Discussione:Carro falcato

Ultimo commento: 17 anni fa, lasciato da Hotepibre in merito all'argomento Scarse fonti
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Scarse fonti

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La voce si presenta scarsamente documentata e, a mio parere, contiene alcune imprecisioni; da appassionato di egittologia, ho notato che vengono indicati gli egizi queli "grandi utilizzatori" (o simile) di carri falcati. Dai rilievi parietali egizi, dai dipinti tombali, dalle rappresentazioni di battaglie esistenti non mi sembra di ricordare che sia MAI stato rappresentato un carro falcato. Considerando che scopo dei rilievi era anche quello di incutere terrore e di magnificare il potere del Re, se fosse stato impiegato sarebbe stato di certo rappresentato. La scena di battaglia più famosa, quella di Ramses II a Qadesh contro gli Hittiti, presenta il re sul carro lanciato al galoppo mentre scaglia frecce, ma non c'e traccia di falci sulle ruote. Lo stesso vale per le rappresentazioni precedenti (quelle di Thutmosi III ad esempio, il "Napoleone d'Egitto") o successive. Gli stessi carri rinvenuti nella tomba di Tutankhamon non solo non presentano lame, ma, che io sappia, non sono rilevabili (su quelli da guerra) neppure tracce sui mozzi che valgano a dimostrare che vi veniva applicato alcunché. Io ritengo perciò, a meno di fonti che valgano a dimostrare quanto dichiarato, che la presenza di carri falcati nell'esercito egizio sia da considerarsi non veritiera. Sottolineo, infine, che il "Pentaur" citato nel testo NON era un poeta, bensì un semplice scriba cui si deve la trascrizione delle gesta epiche di Ramses II a Qadesh su quello che oggi è noto come Papiro Sallier III o "poema di Pentaur". Per inciso, nel "Poema di Pentaur" non si parla affatto del numero di carri egizi, anzi, viene sottolineato come, DA SOLO, Ramses abbia sbaragliato i suoi avversari Hittiti. Sarei molto interessato, se esistenti, a consultare le fonti da cui risulti l'impiego del carro falcato presso gli egizi. Hotepibre 09:46, 16 mag 2007 (CEST)Rispondi

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