Discussione:Catenaria

Ultimo commento: 11 anni fa, lasciato da Ppong in merito all'argomento evidente anacronismo!

il paragrafo Nei Trasporti non c'entra niente col tema... sarebbe da creare una voce apposita--Kyklops 01:17, 16 nov 2007 (CET)Rispondi

"la sua rotazione attorno all’asse, genera una superficie minima tra due circonferenze uguali"

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L'asse di simmetria della catenaria è l'asse Y (x=0) in quanto F(x)=F(-x);

inoltre la catenaria è o strettamente positiva o strettamente negativa, secondo il segno di "a" ("a" diverso da 0), perciò le catenarie illustrate nella figura dell'articolo non hanno rami nel semipiano y<0.

Fino qui son sicuro (anche perché non ho detto granché!), però del Catenoide non so niente, se non che, guardando la figura,

 

vedo che non si ottiene ruotando la catenaria attorno al proprio asse, come detto in entrambi gli articoli "Catenaria" e "Catenoide", ma attorno ad una retta y=k (?qualsiasi k<F(0)?).


Siccome in realtà non ne so niente, non me la sento di fare correzioni...

Qualcuno gentilmente mi leverebbe la curiosità aggiornando queste due voci?


(grassie) 62.10.122.13 (msg) 05:14, 1 apr 2010 (CEST)Rispondi

In realtà il catenoide si ottiene ruotando la catenaria attorno all'asse X di equazione y=0. Questo asse cartesiano è perpendicolare all'asse della catenaria. --Zaldo (msg) 19:40, 8 apr 2010 (CEST)Rispondi

evidente anacronismo!

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Come si spiega che Antoni Gaudí "introdusse l'uso della catenaria in architettura" quando evidentemente ci aveva già pensato Robert Hooke due secoli prima, per la cupola di St Paul? Ppong (msg) 13:25, 2 set 2012 (CEST)Rispondi

Guardando la voce sulla cattedrale di Londra, in effetti si parla di catenaria per le tre cupole. Osservando le suddette cupole in foto, l'uso della formula della parabola e la tipica forma a catena sono - a mio modesto parere - assolutamente irriconoscibili. Siamo sicuri fino in fondo? Fonti? Si deve poi distinguere tra archi catenari veri e propri e archi che si avvicinano alla forma vera, senza però raggiungerla come ad esempio Taq-i Kisra. A mio avviso, valgono solo gli archi catenari esatti, dato che già l'antichità e l'arte gotica si erano avvicinate per intuizione alla stabilità dell'arco catenario --LucaLuca 12:29, 7 set 2012 (CEST)Rispondi
D'accordo su tutto! Io non so quando la catenaria è stata usata per la prima volta, pesavo fosse stato per Gaudì, ma anche Eiffel verrebbe prima! Ppong (msg) 12:53, 7 set 2012 (CEST)Rispondi
L'arco di catenaria l'ha usato per primo Michelangelo nelle Cappelle Medicee, ma in maniera decorativa. Qualche decennio dopo lo riprese l'Ammannati al Ponte di Santa Trinita, quindi siamo parecchi secoli prima di Gaudì e di St. Paul. Entrato nel lessico dell'architettura manierista venne usato spesso anche in seguito. --Sailko 14:37, 7 set 2012 (CEST)Rispondi
E nel caso del ponte a Firenze si tratta di una catenaria vera e propria oppure di un'approssimazione? --LucaLuca 12:08, 8 set 2012 (CEST)Rispondi
Non si sa, il ponte originale è stato distrutto prima che si potessero fare rilievi precisi, mmh... --Ppong (msg) 11:28, 15 lug 2013 (CEST)Rispondi

Anche Brunelleschi utilizzò le catenarie per la Cupola del Duomo di Firenze vedi: Corriere Fiorentino 13/1/2010 Articoli Bollettino Ingegneri della Toscana 1972

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