Discussione:Chiesa di San Pietro a Majella

Ultimo commento: 24 giorni fa di IlSistemone

CFR. Questa chiesa non è dedicata a San Pietro Apostolo, ma a Celestino V, che al secolo faceva Pietro da Morrone. --Croberto68 (msg) 12:35, 22 set 2009 (CEST)Rispondi

La cappella Pipino è un errore di attribuzione, tutte le figure presenti e di cui si riportano i nomi nelle targhe poste sulle pareti, nonchè la tomba posta all'ingresso della cappella stessa, fanno riferimento unicamente alla famiglia Staibano, di cui c'è anche lo stemma inquartato con quello dei De curtis. Il busto è di Paolo Staibano giuresconsulto del Regno di napoli. --5.95.21.22 (msg) 18:03, 30 giu 2024 (CEST)Rispondi

Antonio Cavarretto non è stato un pittore (vedere le ipotesi di Francesco Aceto) ma un vicecastellano della corte angioina. La cappella in questione, la cappella Pipino, è decorata con affreschi, e non tele, con Storie della Maddalena. La datazione e l'autore degli affreschi sono fonte di discussione da parte degli studiosi. Ferdinando Bologna li attribuisce al "Maestro di Giovanni Barrile", attivo alla cappella Barrile in San Lorenzo Maggiore e che si caratterizza da una tendenza giottesco-masiana e da un aggiornamento sulle opere più tarde di Giotto. Una datazione accettata è quella della metà del '300, di sicuro prima del 1356 anno della morte del committente, che probabilmente fu Giovanni Pipino.

Modifica ciò che ritieni più giusto. Ove possibile cerca di inserire anche note bibliografiche. --o'Sistemone 23:25, 30 giu 2024 (CEST)Rispondi
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