Discussione:Consoli tardo imperiali romani

Ultimo commento: 16 anni fa di Panairjdde
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Antica Roma
Bisanzio
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BLievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
BLievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?)
CSeri problemi relativi alla verificabilità della voce. Carenza di fonti attendibili. Alcuni aspetti del tema sono completamente privi di fonti a supporto. Presenza o necessità del template {{cn}}. La delicatezza del tema richiede una speciale attenzione alle fonti. (che significa?)
CSeri problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano alcuni file importanti per la comprensione del tema. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel dicembre 2013
  • La situazione dei consoli romani di epoca tardo-imperiale e durante i successivi regni romano-barbarici di Eruli e Ostrogoti, non mi sembra chiara.
    • Dopo la fondazione di Costantinopoli nella voce console si specifica che uno dei due consoli fu assegnato a Roma e uno a Costantinopoli, ovviamente nominati ciascuno dall'imperatore regnante in quella città, quando questi erano distini, ma nella lista non appare menzione di questa differenza.
    • Altre complicazioni sono dovute alla contemporanea presenza in lista dei consoli nominati (quando non erano essi stessi ad assumere la carica di consoli) dagli imperatori legittimi e dagli usurpatori e dal fatto che in alcuni anni sembra non fossero stati nominati consoli in una o in entrambe le capitali (?).
    • Anche le cariche intorno al cruciale anno del 476 sono confuse: nel 473 e 474 furono consoli unici rispettivamente l'imperatore d'Oriente Leone I e il nipote infante di questi Leone II, e stando alla lista nel 475 sarebbe stato console l'imperatore Zenone ma apparentemente per l'occidente (post consulatum Leonis Augusti (Oriente)??). Nel 476 abbiamo come consoli l'imperatore/usurpatore Basilisco e suo nipote Flavio Armato (suppongo: entrambi in Oriente?) e nel 477 non ci fu nessun console. Negli anni 478-481 ci fu un unico console in ogni anno (presumibilmente per l'Oriente?), dal 482 riprendono sempre più spesso due consoli per anno (sempre in Oriente? in Italia governata da Odoacre?).
    • Dal 493 l'Italia passa in mano al re Teodorico e questi mantenne le gloriose istituzioni politiche romane, consoli e senato, nell'ambito della sua politica di equilibrio tra Goti e Romani, formalmente una sorta di regno vassallo dell'impero d'Oriente: negli anni del suo regno furono certamente consoli in Italia e non in Oriente Boezio (510) e Cassiodoro (514), nominati presumibilmente da Teodorico, ma con l'accordo imperiale: dobbiamo considerarli consoli dell'impero romano? Nel 519 l'imperatore Giustino e il genero di Teodorico e suo successore designato, riconosciuto come tale anche dall'imperatore d'Oriente, furono colleghi nel consolato, presumibilmente il primo per l'Oriente e il secondo per l'Italia (??) Nel 522 sono nominati consoli (entrambi a Roma) i due figli di Boezio e l'anno successivo fu console unico Flavio Anicio Massimo che faceva parte del patriziato senatorio di Roma: nominato da chi? negli stessi anni non ci furono consoli nominati dall'imperatore d'Oriente? e lo stesso nel 527 per Vettio Agorio Basilio Mavorzio, dopo la morte di Teodorico, sotto il regno del nipote di questi Atalarico con la reggenza della madre Amalasunta. Infine nella voce del personaggio, si dice che Flavio Decio Paolino fu nel 534 l'ultimo console di Roma, mentre a Costantinopoli l'ultimo console fu Anicio Fausto Albino Basilio nel 541 (o Giustino II nel 566).
Per molti consoli della lista non è chiaro se fossero consoli nell'impero bizantino o nel regno ostrogoto in Italia e la lista si presenta dunque confusa, mescolando due situazioni, che per quanto rispettassero formalmente la medesima forma dell'epoca di Costantino, rappresentano, mi sembra, realtà diverse tra loro.
  • Sarebbe anche utile capire da quale fonte provengano i dati (per i secoli dell'alto impero abbiamo credo abbondanza di fonti storiche ed epigrafiche (i Fasti): per epoche successive?): credo che sarebbe bene specificarlo, magari in un cappello iniziale.
  • Ci sono del resto alcune incongruenze : Flavio Paolo, indicato nella lista come console del 496, sarebbe stato invece secondo la voce un fratello di Oreste (zio dell'ultimo - o penultimo - imperatore d'Occidente), ucciso da Odoacre nel 476.
  • Il modo in cui si è scelto di riportare i nomi (il nome completo ufficiale su qualche lista? e non sarebbe il caso di specificare quale?), rende più difficile identificare a colpo d'occhio i personaggi senza cliccarvi sopra e andare alla relativa pagina (esempio: "Anicio Manlio Torquato Severino Boezio", sarebbe il filosofo Boezio). In altri casi (quando le fonti non riportano da nessuna parte il nome completo?) non sembra essere seguito lo stesso criterio (per esempio per i figli di Boezio, Flavio Simmaco e Flavio Boezio, consoli nel 522).
  • Gli imperatori sono segnalati secondo il nome ufficiale ("Imperatore Cesare Flavio Valerio Leone Augusto", che sarebbe l'imperatore d'Oriente Leone I): di nuovo questo rende più difficile a mio avviso identificarli a colpo d'occhio senza andare a vedere nella pagina preposta) e trovo un inutile appesantimento che siano sempre indicati il nome/titolo ufficiale di Imperatore Cesare xxx Augusto).
  • In numerosi casi i links stessi sono messi impropriamente e riportano ad altre voci (Flavio Giovanni console del 456 e l'omonimo ? console nel 499, riportano alla voce di Giovanni di Cappadocia, console del 538; il link per Flavio Ezio riporta al nome Ezio invece che al generale romano console nel 432) o sono rossi quando invece la voce del personaggio esiste (Imperatore Cesare Flavio Leone Iunior Augusto, ossia Leone II): immagino che le correzioni siano in corso d'opera e che sia un'opera lunga, ma nel frattempo si rischia di trarre in inganno chi cerca qui sopra informazioni.
  • Infine, non metterei il link se non alla prima comparsa del nome (come di regola si fa nelle pagine e non vedo per quale motivo in questo caso debba essere diverso).
MM (msg) 01:14, 19 mag 2007 (CEST)Rispondi
Alcune note sparse:
  • 473: Leone I (oriente) senza collega; 474: Leone II (oriente) senza collega; 475: Zenone (oriente) senza collega; 476: Basilisco e Armato (oriente); 477: nessuno; 478: Illo (oriente) senza console. (fonte: The Prosopography of the Later Roman Empire, vol. 2 pagina 1244)
  • forse un po' di luce può essere fatta ricordando che a prescindere da chi nominava un console, contava chi lo riconosceva: di conseguenza viene aggiunta l'annotazione, quando nota, sul riconoscimento, in occidente o in oriente o a Roma, del console relativo.
  • Non so quali siano le fonti primarie, immagino siano fonti epigrafiche; come fonti secondarie io uso principalmente le liste contenute ne The Prosopography of the Later Roman Empire, alle quali mi attengo di principio anche per i nomi.
  • Il discorso su Flavio Paolo va chiesto all'autore della voce, che afferma che fu console nel 476, quando le fonti (che la voce non cita) danno assenza di consoli per quell'anno. Nota che esistono molte omonimie, dunque è possibile che si tratti di due Paolo diversi.
  • Trattandosi di una lista in cui possono comparire le stesse persone con due nomi diversi, preferisco ripetere i link.
--Panairjdde # Commons boicotta la bandiera italiana, Boicotta Commons! 20:22, 19 gen 2008 (CET)Rispondi
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