Discussione:Defender of the Crown

Ultimo commento: 2 anni fa di Bultro

Per ora ho tolto (e riporto qui sotto) queste parti tecniche senza fonti uscite da non so dove, non ci sono neppure su en.wiki. Intervista storica a Sachs che può essere interessante, ma a una guardata veloce non mi pare che dica queste cose.--Bultro (m) 03:15, 6 apr 2022 (CEST)Rispondi

«Notevoli per l'epoca sono le schermate grafiche e le animazioni ideate dall'artista Jim Sachs con il primitivo programma di grafica Graphicraft, disegnate pixel per pixel alla risoluzione 320x200 a 32 colori. Sachs fece ampio uso della tecnica del Color Cycling o rotazione dei colori della palette, per creare effetti tipo quello dell'acqua che scorre o i riflessi di fuochi.

Durante il lavoro per Defender of the Crown, insieme col team della Cinemaware, Sachs ideò dei semplici programmi Amiga per mettere insieme più immagini IFF/LBM in sequenza e creare animazioni per successive cel, o creando per la prima volta i pennelli (brush) animati. Questo tipo di animazione fu poi implementata in programmi quali Aegis Image e Aegis Animator e in misura variabile, gli stessi concetti furono adottati anche in programmi come DeLuxe Paint. Il file animato che risulta è piuttosto piccolo in dimensioni, perché salva solo le differenze fra un frame e il successivo (Animazione per Delta frame). Nata coi primi computer ad 8 bit, l'idea dell'animazione tipo Delta è usata ancor oggi nello standard MPEG

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