Discussione:Dialetti dell'Abruzzo

Ultimo commento: 1 anno fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni interrotti
Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dai progetti tematici sottoindicati.
Puoi consultare le discussioni in corso, aprirne una nuova o segnalarne una avviata qui.
Linguistica
Abruzzo
La voce è stata monitorata per definirne lo stato e aiutarne lo sviluppo.
Ha ottenuto una valutazione di livello minimo (gennaio 2008).
BLievi problemi relativi all'accuratezza dei contenuti. Informazioni esaustive nella gran parte dei casi, ma alcuni aspetti non sono del tutto approfonditi o altri non sono direttamente attinenti. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?)
BLievi problemi di scrittura. Qualche inciampo nello stile. Linguaggio non sempre scorrevole. Strutturazione in paragrafi adeguata, ma ancora migliorabile sotto alcuni aspetti. (che significa?)
AI contenuti della voce sono interamente verificabili tramite fonti autorevoli e attendibili. Il tema è stabile e non dovrebbe necessitare di aggiornamenti futuri. (che significa?)
DGravi problemi relativi alla dotazione di immagini e altri supporti grafici nella voce. Mancano molti file importanti per la comprensione del tema, alcuni essenziali. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel gennaio 2008

Testo della donazione e dettagli incollati in Wikipedia:Autorizzazioni ottenute/Dialetto abruzzese


Un dialetto? modifica

I dialetti abruzzesi sono talmente diversi fra loro che mi pare poco utile avere una sola voce che si definisca proprio "abruzzese". Immagino che questo testo descriva il dialetto sulmonese... --Lou Crazy 04:18, 25 gen 2006 (CET)Rispondi

Anche io lo credo... Io abito a Montesilvano che ha un dialetto diverso rispetto al pescarese, e poi vado a scuola a Città Sant'Angelo dove quello è completamente un altro dialetto (il così chiamato Ciusantagniles' hehee) Filip 16:25, 5 feb 2006 (CET)Rispondi

Ok, allora che si fa? Rinominiamo la pagina in Dialetto Sulmonese? --Lou Crazy 04:54, 21 apr 2006 (CEST)Rispondi
Non so... Forse rinominiamo l'articolo con il nome "Dialetti Abruzzesi" e creiamo delle sottovoci per ogni dialetto, perché alla fine non sono così diversi fra di loro... Filip 22:29, 21 mag 2006 (CEST)Rispondi
Non sono cosi` diversi??? Sei sicuro? ;-) --Lou Crazy 04:31, 23 mag 2006 (CEST)Rispondi
Ma sicuramente non sono identici, ma fai caso solo al pescarese quant'è simile al napoletano! Filip 20:54, 23 mag 2006 (CEST)Rispondi
IL problema e` che i dialetti abruzzesi sono piu` diversi fra loro che con quelli di altre regioni... --Lou Crazy 02:46, 24 mag 2006 (CEST)Rispondi
Mah, tutta sta differenza non la noto... Forse il montanaro è diverso rispetto al costiere :) Filip 15:23, 24 mag 2006 (CEST)Rispondi
E come fai a non notarla? Sicuramente i dialetti montani sono diversi da quelli della costa, l'Aquilano e` diverso dal Sulmontino, il Pescarese e` diverso dal Teramano.... --Lou Crazy 03:53, 26 mag 2006 (CEST)Rispondi
Sicuramente, ma non è una differenza come lo spagnolo con il russo! Alla fine quello è... Filip 15:21, 26 mag 2006 (CEST)Rispondi
No, infatti, e` piu` tipo la differenza fra romanesco, napoletano e marchigiano. --Lou Crazy 01:46, 27 mag 2006 (CEST)Rispondi
Vabbò, fa quello che ti pare, non mi interessa :P Filip 10:00, 27 mag 2006 (CEST)Rispondi
Il pronome impersonale "nome" di cui si parla , ha invece un'altro significato. es.: "Te pozza nom'ambènne" significa "Che qualcuno (un uomo) possa impiccarti" oppure es.: "A' nome dètte ca..." significa "Qualcuno (un uomo o una persona) ha detto che...Quindi il pronome impersonale "nome" è riferito sempre a "uomo" o "persona".


Una lingua unica? LINGUA NAPOLETANA per tutto l'Alto Sud modifica

Allora i dialetti alto-meridionali sono sí o no un'unica lingua articolata in vari gruppi dialettali? Questo è quello che si evince dalla carta dialettale ("Italian languages" http://it.wikipedia.org/wiki/File:Italian_languages.png). Secondo questa carta dialettale la lingua piemontese è diversa da quella lombarda quanto la lingua napoletana (o pugliese) è diversa da quella calabro-siciliana(-salentina).

Si deduce che la lingua napoletana/pugliese sarebbe, semmai, suddivisa in gruppi interni (napoletano-molisano, abruzzese [orientale], pugliese [settentrionale], lucano, etc.), ma fra questi gruppi le differenze risultano essere relativamente marginali.

Tutto questo è corroborato dall'illuminante tabella lessicale (Avolio, 1995; http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetti_italiani_meridionali#Lessico). Purtroppo dalla tabella mancano i corrispettivi pugliesi, coi quali il quadro sarebbe veramente completo.

A questo punto mancherebbe una lista di tratti veramente distintivi, cioè di caratteristiche comuni fra tutti i dialetti della lingua alto-meridionale, una lista che permetta la distinzione del napoletano/pugliese(-abruzzese) dal calabro-siciliano. Sarebbe preferibile una lista di tratti morfosintattici e lessicali, non semplicemente fonetici. Anche perché alcuni degli esempi fonetici molto spesso sono comuni anche ai dialetti del siciliano-calabrese ("sonorizzazione delle consonanti sorde"; "assimilazione progressiva dei nessi consonantici"), e perfino a molti dialetti umbri ("indebolimento delle vocali atone"). La metafonesi poi è fenomeno morfologico che interessa tutto quello che non è toscano centrale: dunque anche il Nord, e perfino dialetti toscani rustici (Giannelli, 1976); quindi, per quanto sia doveroso menzionarla, non aiuta molto, non è un tratto distintivo dell'Alto Sud (vs. calabro-siciliano-salentino).

I tratti fonetici solitamente passano anche alle varietà d'italiano regionale: in un articolo di dialettologia sono meno validi e significativi di quelli morfosintattici e lessicali; che vi invito gentilmente a fornire, anche ampliando il "prospetto lessicale" di Avolio http://it.wikipedia.org/wiki/Dialetti_italiani_meridionali#Lessico.

Grazie. Viktor Laszlo (msg)

Modi verbali modifica

Non sono un linguista quindi non mi azzardo a modificare la pagina ma mi sembra che nei dialetti abruzzesi sia raro oppure proprio non esista il modo condizionale. Per fare un esempio nell'ortonese (ma penso anche nel frentano e nella zona del sangro) per dire "oggi vorrei andare al mare" si dice "oje vulesse ì a lu mar". Vi sembra sensato? Si puo' aggiungere?

Poi l'altra cosa interessante e' il verbo andare che in abruzzese e' rimasto "ire" come in latino (tipo la canzone che, per quello che mi ricordo, era "so ite all'orte" anziche' "je vaje..").

beh, e' tutto. Saluti da un emigrato. giac.omo 11:17, 20 apr 2006 (CEST)Rispondi

In Aquilano il condizionale si usa regolarmente:
Me sò refatto l'ogne propitu mantomà
Copretese la faccia, ve potarria raschià
Sperando di non aver fatto errori (parlo pochissimo il dialetto)
--04:39, 21 apr 2006 (CEST)

Ho inserito una breve classificazione e dei tratti di fonetica. Spero che aiutino a formare una base su cui inserire eventuali altri contributi. Secondo me la pagina potrebbe essere rinominata "Dialetti abruzzesi" in quanto l'aquilano e' normalmente associato ai dialetti centrali (romanesco, umbro, marchigiano), il marsicano e' una specie di transizione fra centro e sud, il peligno e' sempre associato ai dialetti meridionali (napoletano, pugliese, cosentino), cosi' come i dialetti costieri che pero' secondo me formano sotto-gruppo a se' (ad esempio, presentano metafonesi solo parziale) --Asciatopo 09:59, 21 giu 2006 (CEST)Rispondi

Lessico modifica

Tutti gli interessati sono invitati a collaborare alla sezione Lessico --Asciatopo 17:30, 29 lug 2006 (CEST)Rispondi

Fonetica modifica

Almeno a Silvi, la /g/ diventa spesso simile a /h/, ma più debole (non so dirvelo meglio). In qualche canzoniere, per esempio, ho trovato scritto "ti si fatte la vonna roscie" (traduzione: ti sei fatta la gonna rossa), ma /g/ non diventa /v/, non diventa labiale. Insomma non è esplosiva. Mi sembra che questo fenomeno non sia stato ancora descritto. Vat69 15:05, 22 mag 2007 (CEST)Rispondi

Ma'? modifica

Comunque il voler affermare che il dialetto tagliacozzano si possa estendere sino a Cese ed Avezzano non mi pare molto esatto soprattutto oggi dove il mondo dialettale vero e proprio trova la sua fine per far posto ad un italiano sporco in bilico fra i due mondi. Comunque le influenze romene che si trovano nella zona di Tagliacozzo sono notevolmete limitate ad Avezzano e a Cese che sono molto più vicini, anzi che sono dialetti Marsicani. Ed ancora il dialetto Marsicano è molto differente anche da quello dell'aquilano orientale assimilarli come simili è un poco improbabile, in particolar modo quando si va a vedere il dialetto celanese, improponibile lingua per chiunque non sia della città castellana, misto di innumerevoli tradizioni ed influenze che vanno dal campano fino al siciliano.

L'area "tagliacozzana" o, per dirla alla Giammarco, dei "Piani Palentini" si distingue dal marsicano per la presenza delle vocali finali chiare -o, -i, laddove il marsicano le conguaglia a "schwa", cioè alla vocale atona. La differenza rispetto, dall'altra parte, ai dialetti carseolani, è invece che questi ultimi mantengono la distinzione fra le originarie -u ed -o, mentre il tagliacozzano le conguaglia a -o. L'area tagliacozzana con queste caratteristiche dovrebbe comprendere: Tagliacozzo, Sante Marie, Cappadocia, Castellafiume, Capistrello, Canistro, Civitella, Magliano, massa ed inoltre le frazioni Cese ed Antrosano di Avezzano, ma non ovviamente Avezzano che invece già fa parte dell'area marsicana. In virtù delle caratteristiche fonetiche, l'are marsicana è poi praticamente coincidente con quella "forconese", ossia le Rocche, Ocre, Fossa, Sant'Eusanio e Bagno fraz. dell'Aquila: Curiosamente, le condizioni vocaliche atone tagliacozzane ritornano a Pianola, fra Bagno e Roio e dunque transizione fra il forconese e l'aquilano, così come il tagliacozzano è una transizione fra il marsicano ed il carseolano. Ciò non toglie che alcuni fenomeni "guizzanti" da centro a centro, e pertanto difficilmente utili per fare le classificazioni, facciano sì che a prima vista un certo dialetto, come nel tuo esempio quello celanese, possa apparire completamente diverso dai circostanti (del gruppo marsicano), mentre in realtà condivide con questi le più importanti innovazioni fonetiche romanze. Tutto ciò secondo la letteratura e le osservazioni personali. Ma un "madrelingua" può senz'altro aggiungere commenti e precisazioni, magari nella sezione "Blasone popolare". Saluti. Asciatopo 21:29, 23 ago 2007 (CEST)Rispondi

Utenti anonimi modifica

Sarebbe cosa buona e giusta che l'utente anonimo particolarmente attivo sulle caratteristiche fonetiche del chietino si registrasse e si manifestasse alla comunità!!! Asciatopo

Intervento modifica

Nella sez. "fonetica", "metafonesi di a", ho tolto l'esempio "lu canë / li *chinë" perchè mi pare che la forma metafonetica non sia attestata. A Chieti "cane" si dice "lu cacciónë / li cacciunë". E' in uso anche il sost "canë" che però (ad esempio nelle frequenti locuzioni "manghë a li canë", "chi è troppë bonë së lë magnë li canë", etc.) sulla bocca dei parlanti non subisce metafonesi. Mi pare che sia importante tenere in considerazione questo fatto sia per la datazione dei fenomeni fonetici, sia per la datazione del lessico nel chietino... Alduccio86 (msg) 11:52, 29 apr 2009 (CEST)Rispondi

A Chieti non mi pare di aver mai sentito "lu caccione", forse si dirà a Ripa o Torrevecchia...

Intervento modifica

Ho espunto dalla sezione "blasone popolare dei singoli dialetti" la frase:

  • Molti dei verbi o delle parole hanno radici latine difatti si scrivono e pronunciano allo stesso modo.

Qualunque dialetto parlato in abruzzo è una lingua neolatina e in quanto tale evolve direttamente dal latino parlato; non quindi solo alcuni verbi o "parole" hanno radice latina. Benchè la sezione riguardi il blasone popolare dei singoli dialetti (ma non vi si trova forse troppo materiale mischiato, anche proveniente da pubblicazioni non certo di carattere popolare?) tale frase sembra quindi troppo fuorviante...

Alduccio86 (msg)--Alduccio86 (msg) 05:51, 8 dic 2009 (CET)Rispondi

Dialetto "Vibratiano" modifica

Mi sono permesso di aggiungere un nuovo gruppo (o meglio sottogruppo) dialettale con questo nome per quelle caratteristiche così particolari che caratterizzano i centri della Val Vibrata, dato che il trapasso dalle condizioni linguistiche ascolane a quelle teramane non può essere netto, per le numerose divergenze esistenti tra queste 2 aree...chi è di Civitella del Tronto, Nereto, ecc. mi capirà!

Collegamento non funzionante modifica

Durante un controllo automatico il Bot ha individuato questo collegamento esterno come non funzionante. Per favore, verifica che il collegamento non sia realmente disponibile e valuta se sostituirlo o rimuoverlo. Grazie!

--ArcheoBot (msg) 21:12, 14 gen 2012 (CET)Rispondi

Trovato un link corrente: [1]
--Lou Crazy (msg) 00:31, 13 feb 2012 (CET)Rispondi

codice iso 639-3 modifica

il codice iso 639-3 è sbagliato invece di portare nap riporta il codice rmc di una lingua parlata in polonia e ungheria come se fosse codice del romanesco.--79.8.100.164 (msg) 12:30, 21 gen 2013 (CET)Rispondi

Ortografia modifica

Penso sia ora di cominciare ad utilizzare un'ortografia una volta per tutte chiara ed univoca. Non è possibile ostinarsi a scrivere il nostro dialetto (o i nostri) adottando ciascuno un suo modo ed una sua forma. Atteniamoci alle regole di Della Porta, Finamore, o comunque a quelle di dialettologi e poeti, poiché altrimenti si rischia solo di dare vita ad obbrobri senza capo né coda. Detto ciò, vorrei ad esempio che fosse accantonata la dieresi come rappresentazione dell'atona, giacché rende la scrittura ampollosa e ridondante. Basta specificare a capo della voce che le "e" prive di accento sono da leggersi "alla francese" ovverosia mute, ed il gioco è fatto, senza ricorrere ad artifici grafici di dubbio gusto. Magari si potrebbe inserire un simbolo per rappresentare le "e" non atone su cui non cade l'accento, come in "schèrpére", sebbene poco gradevole come forma.

Geneor (msg) 11:44, 16 mag 2013 (CET)Rispondi

Una volta esisteva in questa pagina una descrizione molto più sommaria e sostanziale, che suddivideva il dialetto abruzzese in due tipologie principali: quello aquilano-reatino, per capirci, e quello con metafonesi sannita. Adesso si elenca soltanto una polverizzazione delle tipologie: è chiaro che esiste l'abruzzese di Sulmona, quello di Campo di Giove, quello di Atessa, etc., chiaro, nel senso che lo sapevamo anche noi profani della scienza linguistica. La pagina attuale non spiega nulla a un profano, è tutto tranne che enciclopedica.

Lingua e varietà modifica

Ho aggiunto una frase, supportata dalle fonti in voce Dialetto e Lingua (linguistica), che ammonisce sull'uso doppio del termine "dialetto" sia come lingua contrapposta a quella nazionale sia come varietà di una lingua. Si riconosce la difficoltà del discrimine nelle voci suddette. Da non confondersi con l'arbitrarietà d'uso relativo all'ISO 639, che è un altro discorso ancora. Personalmente non saprei cosa fare, se non adeguarsi alle fonti linguistiche che trattano di questi languoidi. --SynConlanger (msg) 14:53, 11 ago 2015 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Dialetti d'Abruzzo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 03:46, 20 set 2017 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 2 collegamento/i esterno/i sulla pagina Dialetti d'Abruzzo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 22:10, 27 feb 2018 (CET)Rispondi

Gruppi modifica

Fino a qualche tempo fa, questa pagina divideva i dialetti abruzzesi in due gruppi: quello dei dialetti italiani mediani e quello dei dialetti italiani meridionali. Questa distinzione era ben presente nell'incipit della voce, e nei titoli di due paragrafi.

Verso novembre, sono state fatte delle modifiche che parlano di "gruppo sabino" e "gruppo abruzzese". Mi sembra però che non ci siano riferimenti a questi gruppi nelle altre voci che parlano degli idiomi locali italiani. Il template {{Dialetti_d'Italia}} nomina il "Gruppo Mediano" (con link a Dialetti italiani mediani) ed il "Gruppo napoletano (o Meridionale intermedio)" (con link a Dialetti italiani meridionali).

Ora invece nel capitolo Distribuzione geografica si parla di "gruppo sabino" e "gruppo abruzzese". Ma non mi risulta siano gruppi. Se ad esempio leggiamo la voce Dialetto sabino, viene descritto come una "varietà" del gruppo mediano.

Lo stesso template che citavo prima è molto chiaro.

Propongo dunque di ripristinare come nomi dei gruppi quelli preesistenti (mediano e meridionale) lasciando comunque un'indicazione dei sottogruppi.

--Lou Crazy (msg) 15:54, 9 ago 2019 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Dialetti d'Abruzzo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 13:48, 18 ago 2019 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti modifica

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 04:16, 1 gen 2022 (CET)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti modifica

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 14:10, 24 ott 2022 (CEST)Rispondi

Ritorna alla pagina "Dialetti dell'Abruzzo".