Discussione:Diogene di Sinope

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A Voce adeguatamente accurata. Tutti gli aspetti principali del tema sono affrontati con la dovuta profondità. Il tema è stabile e non dovrebbe necessitare di aggiornamenti futuri. (che significa?) A Voce scritta in buon italiano e con buono stile. Sintassi e lessico adeguati, linguaggio chiaro e scorrevole, con uso attento di termini specifici. Strutturazione in paragrafi soddisfacente. (che significa?) B Lievi problemi relativi alla verificabilità della voce. Un aspetto del tema non è adeguatamente supportato da fonti attendibili. Alcune fonti andrebbero sostituite con altre più autorevoli. Il tema non è stabile e potrebbe in breve necessitare di aggiornamenti. (che significa?) A La voce è corredata da un adeguato numero di immagini e altri supporti grafici, in tema con il contenuto della voce, oppure non ne necessita alcuno. (che significa?)
Monitoraggio effettuato nel gennaio 2014

Diogene di Sinope è detto il Cinico o il Clinico? Quale dei due? ANCHE DENTRO WIKIPEDIA I NOMI SONO DIVERSI! (Anonym von Kioconosch)

Io l'ho sempre sentito citare come Diogene il Cinico (per ditinguerlo da Diogene Laerzio, quello hce ha pubblicato gli scritti di Epicuro). L'espressione Diogene il Clinico non l'ho mai sentita. -- AnyFile (msg) 17:09, 17 mar 2008 (CET)

Frase dubbia

Mi suona strana la segunete frase

Le storie che si raccontano di lui sono probabilmente vere; ad ogni modo, sono utili per illustrare la coerenza logica del suo carattere.

Io non so giudicare se le storie che si raccantano su di lui siano o meno vere (né ho una fonte attendibile che parla di questo argomento), però mi sembra di intuire che chi ha scritto questa frase ha saltato un non prima di vere (perché altrimenti la seconda parte della frase avrebbe poco senso). -- AnyFile (msg) 17:13, 17 mar 2008 (CET)

Inoltre, sino a pochi minuti fa vi era scritto che Diogene defecasse nell'anfiteatro, quando nel mondo greco non vi erano ancora gli anfiteatri, al massimo i taeatri. Ma ho corretto. (Utente non registrato)

Riscrittura della voce

Salve a tutti,

AnyFile ed io abbiamo discusso in merito al pensiero di Diogene. Secondo l'autore della voce, egli sarebbe stato il primo a promuovere una visione cosmopil cosmopolita; in realtà, ci sono state delle formulazioni molto più antiche, per esempio Democrito ed Euripide.

Siamo alla fine giunti a scoprire che l'affermazione è stata tratta dalla voce inglese. In essa si sostiene che Diogene è stato il primo ad introdurre il termine "cosmopolita"; e visto che l'autore riporta la fonte (Diogene Laerzio VI 63) credo che il problema originario sia stato risolto.

Ora si sente però l'esigenza di riscrivere la voce attraverso una documentazione puntuale ed una citazione delle fonti. C'è qualcuno interessato a collaborare, magari condividendo le sue conoscenze su Diogene?

Grazie in anticipo.

--DT *Desidera?* 17:57, 23 nov 2008 (CEST)

Cosmopolitismo e rapporto con Alessandro Magno

La reazione fredda e critica all'incontro con Alessandro Magno, la contraffazione delle monete e la frase L'unica retta costituzione politica è quella che regola l'universo sono da porre in relazione non tanto con un rifiuto della città-stato greca che Socrate aveva difeso e per la quale aveva combattuto, quanto piuttosto per i nuovi potenti che negavano la precedente libertà dei greci.

Tutte le città sono uguali, ma è pur sempre in una città che il filosofo e il sapiente scelgono di vivere. La polis rimane il suo naturale ambiente di vita. Saluti, Micheledisaveriosp — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 78.14.139.111 (discussioni · contributi).