Discussione:Gauthier III de Nemours

Ultimo commento: 9 anni fa di AttoRenato

Credo ci sia confusione per cui ho espunto la parte:

«Ma era anche fratello di Jean de Nemours, signore di [[Nanteau-sur-Lunain]]<ref>citato nelle Cronache di [[Alberico delle Tre Fontane|Alberic de Trois-Fontaines]] "Chronica Albrici Monachi Trium Fontium 1204", MGH SS XXIII, dal titolo "Tres episcopos Noviomenem, Parisiensem et Meldensem et quatuor milites Philippus de Nemosio…Ursonem, Galterum iuniorem et Iohannem", pag.884 </ref> che morirà nel 1210 lasciando un solo figlio di nome Gauthier de Nanteau (morto nel [[1255]]). Il Re [[Filippo II di Francia]] rinunciò ad alcune proprietà in favore del figlio di Jean de Nanteau, Gauthier de Nanteau-sur-Lunain (Galtero de Nantolio), banchiere del patrimonio Reale<ref>"Galtero de Nantolio filio Johannis quondam camerarii nostri...Galterus de Nantolio miles…avec sa femme Marguerite" ex documento del 1216, Richemond (1908), Vol. II, pièces justificatives, VII, p. LXXXVI</ref>. Il Vescovo di Parigi, Pierre de Nemours o Pierre de La Chapelle (deceduto nel 1219), famigliare della Signoria de Nemours, conferma ad esempio la donazione di Barbeaux<ref> Richemond (1908), Vol. II, Pièces justificatives, V, p. LXXXIV, "nepos noster Galterius de Nantolio"</ref>, ma presto il Cavaliere Gauthier vendette, come uso nobiliare della famiglia, la proprietà di Barbeaux nel 1231, al fine preparare riserve da utilizzare con il fratello per successive Crociate dopo le rovinose sconfitte del 1221<ref>Richemond (1908), Vol. II, Pièces justificatives, VII, p. lxxxvii </ref>.»

in quanto non mi torna con altre fonti: secondo [1] il fratello Jean (definito "canonico") era ancora vivo negli anni '70.

E pure

«Gauthier ebbe però un secondo matrimonio che generò due figlie: Alix che donerà al vescovo di Parigi, Renaud Mignon de Corbeil il suo Feudo di “Combis” [[Combs]]<ref>“Domina Aalicia de Plesseio, soror Johannis de Nantolio militis” “Dominus Guillelmus de Edera [[Yères]] dominus Combisville”, Paris Notre-Dame I, CCI, p. 164, 1255</ref>, cosi come lo farà poi sua sorella Aalidis, donando il suo Feudo di [[Révigny|"Revegneio"]] al Vescovo Etienne Templier<ref> Paris Notre-Dame I, CCVIII, p. 169, del 1269</ref>. Alix si sposerà con Guillaume du Le [[Plessis-Robinson|Plessis]], figlio di Raoul du Plessis. Mentre sua sorella Aalidis si sposerà con Guillaume, Signore [[Yerres|d’Yerre]] e di [[Bondoufle]]. »

in quanto se Aalicia de Plesseio era soror di Johannis de Nantolio (militis poi?) non era certo figlia di secondo letto di Gauthier, che comunque non aveva neppure sorelle di quel nome.

«{{Cn|La signoria di Nemours venne acquistata dai fratelli Philippe e Jean, che la ottennero tra il 1274 e il 1276 dal Re [[Filippo III di Francia|Filippo III]].»

Philippe pare sia morto nel 1260, e la signoria di Nemours era già stata venduta a re Luigi dal fratello maggiore (tanto è vero che la genealogia prosegue con la signoria di Lachapelle, Villebeon, etc., cfr. qui e segg.

Non vedo comunque che ci azzecchino le notizie su parenti e collaterali...

Dalla bibliografia espungo

  • Cartulaire de l'abbaye de Notre-Dame de la Roche édité par Auguste Moutié - Jan. 1243 vel 44
  • G. Scriba, 1905, Documents de l'histoire de la Lorraine, "Quellen zur lothringischen Geschichte", Volume 2, Société d'histoire et d'archéologie de la Lorraine, Harvard University

Il primo in quanto fonte primaria, il secondo per lo stesso motivo (è una raccolta di fonti originali), e perché non c'entra una mazza con la voce raccogliendo fonti relative al '300. --AttoRenato le poilu 11:00, 16 nov 2014 (CET)Rispondi

Concordo con te. Purtroppo questa confusione, approssimazione, e parzialità sull'uso delle fonti e sulla loro traduzione, è comune a questo autore anonimo, e proseuge anche in Signoria di Nanteuil e nelle voci della famiglia Natoli.--ḈḮṼẠ (msg) 11:12, 16 nov 2014 (CET)Rispondi
Avevo un sospetto piccino picciò :D Per ciò che riguarda la denominazione ritengo che la denominazione migliore sia "Nemours" in quanto Gauthier I (m. 1205-7) era sì signore di Villebeon, ma dalla moglie ebbe in dote la signoria di Nemours, che trasmise al figlio Philippe I, al nipote Gauthier II, al bisnipote Philippe II, e costui a Gauthier III (che poi la cedette al sovrano e la famiglia prese rami diversi). Il maresciallo è comunque noto come "Nemours".--AttoRenato le poilu 11:21, 16 nov 2014 (CET)Rispondi
Ritorna alla pagina "Gauthier III de Nemours".