Discussione:Grafologia

Ultimo commento: 9 anni fa, lasciato da Ignisdelavega in merito all'argomento SCIENZA

Mi ripropongo di ampliare e rendere più completa questa voce. Intanto ho eliminato l'affermazione

Il confronto di analisi grafologiche con i risultati di consolidate indagini sulla personalità, quali il test di Rorschach, condotto sui medesimi soggetti, conferma la validità interpretativa della scrittura:

Perché non mi risultano studi correlazionali attendibili tra risultati di "consolidate indagini sulla personalità" e grafologia. Il citato confronto tra reattivo di Rorshach e grafologia non mi è noto. So di una tesi di laurea in Psicologia in cui si confrontavano l'analisi grafologica (scuola marchesaniana) e il Rorschach, ma non mi sono noti i risulati e mi risulta irreperibile. Va anche detto, tra l'altro, che la stessa validazione del Rorschach risulta problematica, anche se oggi si sta riscoprendo il valore e l'utilità dei test proiettivi.

Data la delicatezza dell'argomento, sarebbe meglio inserire solo informazioni attendibili e comprovate. Una ricerca volta alla validazione di uno strumento diagnostico deve contare qualche centinaia di soggetti, non si può basare su 10 o 30 casi, statisticamente poco significativi e spesso metodologicamente poco corretti (scelta del campione, controllo delle variabili...).


Ho effettuato alcune correzioni e ho iniziato a inserire alcune altre nozioni. Vanno comunque distinte in ulteriori sezioni, come ad esempio sezioni relative ai principali metodi (semiologia e ermeneutica), una sezione sulla storia della grafologia, una sezione riguardante il nome: psicologia della scrittura o grafologia? La sezione relativa agl studi finora effettuati va ampita e andrebbe o inserita o creato un collegamento con la neurofisiologia del movimento. --ChristianGiordano (msg) 13:18, 25 ago 2008 (CEST)Rispondi

Sarebbe bene inserire che negli ambienti seri la grafologia viene ritenuta ai limita della ciarlataneria, infatti i grafologi a parte l'essere usati per determinare se una scrittura è autentica o meno, non vengono interpellati per nient'altro in ambito giudirico.

Ciao utente 151.51.174.129. Sì, in effetti andrebbe ampliata anche la parte relativa all'uso della grafologia peritale (che comunque dovrebbe costituire una voce a parte, data la quantità di materiale bibliografico in proposito). Se hai riferimenti bibliografici (attendibili e verificabili) con i quali migliorare questo abbozzo, iscriviti e contribuisci alla conoscenza, i contributi di tutti quelli che hanno qualcosa di valido da offrire sono alla base di wikipedia.

Riguardo alle tue osservazioni:

  • andrebbe innazitutto stabilito quali sono gli "ambienti seri" e in base a quali parametri vengano clasificati tali;
  • non spetta ai giudici stabilire se una tecnica possiede i requisiti di attendibilità e validità, ma alla comunità scientifica, che, come precisato più volte e in modo molto chiaro qui, ritiene che la grafologia non soddisfi tali criteri;
  • in ambito forense sono stati consultati diverse volte dei grafologi per perizie non testuali (se lo scritto appartiene alla persona x) ma psicodiagnostiche (capacità di intendere e volere, sanità emntale etc.). Ciò comunque, come detto, non ratifica la validità della tecnica (va fatto notare, per inciso, che in alcune indagini i pm si rivolgono a medium, cosa che comunque non rende la parapsicologia una scienza);
  • l'ambito forense utilizza la grafologia come disciplina di indagine sull'autore di un documento contestato (testamento, cambiale, lettera minatoria etc) e non sulle sue caratteristiche di personalità, per verificare le quali si interpellano gli psicologi, psicoterapeuti o psichiatri. La tecnica grafologica peritale (che coincide alla fine con le tecniche grafometriche, calligrafiche e simili) gode di molta stima perché si tratta di una tecnica strumentale piuttosto precisa e attendibile. Il problema della grafologia come test psicodiagnostico invece deve spiegare l'inferenza di tratti (o dimensioni) della personalità attraverso le variabili grafiche, dibattito già presente nelle altre tecniche proiettive. --Christian (msg) 02:01, 3 apr 2009 (CEST)Rispondi

Marchesan modifica

Ho frequentato 3 dei 4 anni del corso di psicografologia della scuola di Marchesan e mi sono letto il "Trattato di grafologia" di Girolamo Moretti. Se interessa posso scrivere qualcosa a riguardo.--Moris Cavestro (msg) 08:34, 12 giu 2010 (CEST)Rispondi

Se nel trattato di grafologia del Moretti o in altri testi che hai a disposizione trovi qualcosa di interessante ed enciclopedico per integrare la voce vai pure e integra. Tutti possiamo contribuire a Wikipedia, ricordati di citare le fonti. --Achillu (msg) 17:20, 14 giu 2010 (CEST)Rispondi
Devo seguire qualche schema?--Moris Cavestro (msg) 23:03, 22 giu 2010 (CEST)Rispondi

Storia della grafologia. modifica

Riporto qui degli appunti sulla nascita della grafologia. Essendo stati comunicati solo oralmente non ho le fonti.

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Il primo a manifestare curiosità nei confronti del gesto grafico fu un saggio cinese: questi riteneva che fosse possibile dall'analisi della scrittura comprendere la nobiltà o la volgarità dello scrivente. Lo storico Svetonio nel II sec. d.c. nel suo libro "De vitae Caesarum" affermava che dalla osservazione della scrittura di Cesare Augusto fosse possibile intravvedere le sue doti ed i suoi tratti caratteriali. Nel 1622 Camillo Baldi, professore di logica e metafisica all'università di Bologna, scrisse un trattato in cui sosteneva la possibilità di individuare dal gesto grafico le caratteristiche più evidenti della personalità. Nel 1830, grazie all'abate Jean Hippolyte Michon, naque la scuola Société française de graphologie riconosciuta ufficialmente dal governo francese e questa disciplina incominciò a trovare una certa sistematicità. Fra i discepoli di Michon ricordiamo Alfred Binet e Jules Crépieux-Jamin.

.......................... Dopo questo punto diventa più dettagliata la ricostruzione storica esistente.--Moris Cavestro (msg) 03:24, 28 giu 2010 (CEST)Rispondi

Sto per partire con il lavoro. Tra tutti i libri a mia disposizione ho scelto come fonte:

1) Marco Marchesan, "Psicologia della scrittura" VI edizione, SMP ( non è in commercio in quanto viene venduto solo a chi partecipa al corso )

2) Angela Beretta, " La scrittura " , Tascabili Sonzogno. --Moris Cavestro (msg) 13:20, 10 lug 2010 (CEST)Rispondi


Ho dato un'occhiata a wiki en, http://en.wikipedia.org/wiki/Graphology alla fine viene scritto che recenti studi hanno dimostrato che i risultati delle perizie grafologiche sono inattendibili. Bene io invito chiunque a mandarmi un proprio manoscritto su carta senza righe ( normale foglio per fotocopiare , preferibilmente la seconda di due pagine ) al mio indirizzo [oscurato]. Fornirò una analisi veloce che sono convinto proverà il contrario di quello affermato su wiki eng.--Moris Cavestro (msg) 13:29, 13 lug 2010 (CEST)Rispondi

Per evitare lo spamming non devi mai pubblicare indirizzi mail. Non devi nemmeno darti peso di produrre prove in un senso o nell'altro in quanto esula dai fini dell'enciclopedia che deve mantenersi sui binari della neutralità espositiva. La contrapposizione fra negazionisti e sostenitori di questa materia è comunque troppo complessa e ideologicamente inquinata da sviluppare persino al di fuori di Wikipedia. Sarebbe invece interessante che qualcuno si occupasse degli scritti del filosofo Ludwig Klages e si accennasse agli studi condotti con l'uso della macchina da presa in soggetti durante l'atto di scrivere. Ovviamente con fonti attendibili da sistemare in Note. --Pracchia 78 (scrivi qui) 13:54, 13 lug 2010 (CEST)Rispondi

SCIENZA modifica

La grafologia è una scienza e di fatti come tutte le scienze è multidisciplinare, si avvale della psicomotricità della grafia, la fisiologia, l'anatomia, la psicologia ecc... è riconosciuta eccome in ambito forense di fatti esistono anche i Master di secondo livello in scienze forensi appunto. La grafologia trova spazio in ambito peritale, forense, grafologia dell'età evolutiva, della senilità, dei tremori di malattia o tremori artificiosi. Usata nei vari reparti di polizia scientifica e R.i.s dei Carabinieri. Se non fosse una scienza validata non avrebbe senso utilizzarla in processi--Marypoppins85 (msg) 02:18, 25 dic 2013 (CET)Rispondi

servirebbero fonti, e comunque la grafologia è cosa diversa dalla perizia grafologica --ignis scrivimi qui 09:50, 25 dic 2013 (CET)Rispondi

le fonti presto le cito, non so come si inseriscono ogni volta faccio casino. chi fa la perizia peritale è un perito che fa anche la grafologica, nel senso che sono la stessa figura, poi c'è chi sceglie solo peritale e chi fa entrambi.Nel delitto di Avetrana le scritture di Sabrina e Cosima sono state prese in esame e non certo per vedere se fossero false o meno, ma per vedere il loro profilo psicologico essendo la grafia, detto in maniera volgare, l'elettroencefalogramma del cervello poichè è semplicemente la trasformazione che appare a noi dell'impulso neurale.Non fosse scienza e se non fosse attendibile non farebbero non ci sarebbe motivo di inserirli nell'ambito forense, tanto meno di farli esistere. Messa così sembra che i grafologi siano ciarlatani che fanno un mestiere che non ha riscontro in letteratura. intanto posso inserire questo, è del sito delle indagini dei carabinieri e spiega un sacco di cose http://www.carabinieri.it/Internet/Editoria/Rassegna+Arma/2001/1/Studi/02_Pirone.htm e questa è un'altra del Professore Vincenzo Tarantino Dirigente medico e perito http://nuke.grafologiamedica.it/ Aspetti psichiatrici e criminologici del comportamento umano. Poi cito il resto delle fonti --Marypoppins85 (msg) 01:39, 26 dic 2013 (CET)Rispondi

non credo affatto che la grafologia intesa come tecnica per determinare la personalità del soggetto venga usata in ambito forense (e infatti non lo è). In ambito forense si richiede che il perito attribuisca la paternità di un dato scritto ad un autore e non si chiede di determinarne anche la "personalità". Se poi c'è qualcuno che fa' l'uno e l'altro non cambia la natura della grafologia. Ti cito comunque due fonti in voce che ne affermano il carattere pseudoscientifico. --ignis scrivimi qui 11:25, 26 dic 2013 (CET)Rispondi

vero...hai ragione...capperi devo dirlo ai reparti della scientifica delle forze armate di smetterla di giocare...e pensare che alla facoltà della Moretti di Urbino ci studiano medici ed avvocati..e pensa un po' ci fanno anche i master in forense...capperi..soldi buttati in una pseudoscienza che integra fisiologia anatomia psicologia sociologia criminologia ...--Marypoppins85 (msg) 00:22, 28 dic 2013 (CET)Rispondi

io non so se ho ragione ma ti ho citato le fonti, tu invece, di fonti, manco mezza. A latere non sono i magistrati o i poliziotti a dare patenti di scientificità ma è una qualità che si acquista tramite verifica sperimentale, ripetibile e verificata. Ps. Il Moretti fa sia grafologia che perizia grafica e ne spiega la differenza. --ignis scrivimi qui 10:03, 28 dic 2013 (CET)Rispondi

http://www.aru-sa.com/UploadedFiles/ARU%20DOMANI%2005-08.pdf http://www.poliziaedemocrazia.it/live/index.php?domain=archivio&action=articolo&idArticolo=959 http://grafoanalisi.wordpress.com/la-grafologia/pilastri-grafologia-morettiana/ La grafologia è la scienza che studia il significato dei segni grafici. Ciascun segno grafologico è associato ad un aspetto psicologico (sia cognitivo che comportamentale: nella semeiotica morettiana i segni vengono distinti in segni dell’intelletto e segni della volontà). http://grafologias.altervista.org/Grafologia.htm http://www.ilnuovomondo.it/semgrafologia.htm http://www.centrografologia.it/

--Marypoppins85 (msg) 20:13, 28 dic 2013 (CET)Rispondi
ti sfugge il concetto di fonte autorevole. Leggi peer review. --ignis scrivimi qui 00:52, 29 dic 2013 (CET)Rispondi

non vedo le tue fonti autorevoli.....--Marypoppins85 (msg) 02:19, 29 dic 2013 (CET)Rispondi

in voce è citato un neuroscienziato (Barry Beyerstein). Ma te ne citerò altre --ignis scrivimi qui 10:25, 29 dic 2013 (CET)Rispondi
Ho aggiunto una ulteriore fonte (CICAP). Comunque in campo scientifico funziona che se qualcuno afferma qualcosa la deve dimostrare. Se esistono quindi studi peer review che mostrano la affidabilità della grafologia ne daremo conto, finto ad allora è inutile portare siti internet e fonti di dubbio spessore. --ignis scrivimi qui 10:41, 29 dic 2013 (CET)Rispondi

Se consideri il dizionario Morettiano del Palaferri di dubbio spessore...siamo veramente al conto...povera Wikipedia--Marypoppins85 (msg) 20:17, 4 giu 2014 (CEST)Rispondi

Secondo punto la professione di grafologo è sancita dalla legge 04/13, ci sono i Master di grafologia e fa parte del Master Scienze forensi della Sapienza, ciò non di meno esiste l'iscrizione all'albo dell'Agi...non sanciscono tutte quelle leggi per una TECNICA...come da te citato..bensì per una Scienza...Scienza umana come lo è la psicologia, la sociologia e molte altre.Saluti--Marypoppins85 (msg) 20:22, 4 giu 2014 (CEST)Rispondi

il dizionario grafologico morettiano non è fonte terza. Non credo esista fonte terza che attesti la natura di scienza della grafologia intesa come tecnica per capire la personalità della gente. Diversa natura ha invece la perizia grafologica
Esistono anche corsi di omeopatia e la legge la disciplina ma non significa che l'omeopatia abbia fondamento scientifico.
La definizione di "scienza umana" è data da Moretti ma ripeto servono ben altre fonti --ignis scrivimi qui 20:25, 4 giu 2014 (CEST)Rispondi
Infine: la legge 04/13 non riguarda affatto la grafologia ma riguarda tutte le professioni "non altrimenti regolamentate" --ignis scrivimi qui 20:29, 4 giu 2014 (CEST)Rispondi

Mi spiace doverti rompere le uova nel paniere ma perizia grafologica e calligrafica sono la medesima cosa. il peritale è un indirizzo specifico..usato nei tribunali per attribuire una firma o testamento ad una persona piuttosto che ad un'altra è perchè si è studiato il gesto grafico e sono stati rilevati o meno i segni fautori( che si usano in ogni perizia..il metodo non cambia..cambia lo scopo) che danno validità o meno al documento. Non fosse una scienza ma solo mera tecnica non ci sarebbero corsi di laurea o master di II livello presso le più autorevoli facoltà di nicchia d'Italia. Per quanto riguarda le fonti ve la girate sempre come volete per cui.... saluti--Marypoppins85 (msg) 00:48, 5 giu 2014 (CEST)Rispondi

le fonti sono in voce e sono chiare --ignis scrivimi qui 08:57, 5 giu 2014 (CEST)Rispondi

Sul fatto che sia tecnica invece di scienza umana non vedo fonti. E del resto siete bravissimi a fare mix e girarvi le frittate...per quanto riguarda fonti terze allora dovresti cancellare l'intera voce dal momento che ogni fonte è avvalorata da testi di grafologia tedesca klaghes..francese crepier jamain e italiana del Moretti--Marypoppins85 (msg) 20:43, 5 giu 2014 (CEST)Rispondi

se è una pseudoscienza non è una scienza. Circa le frittate leggiti WP:UM e poi, per capire cosa significhi contribuire in wikipedia, guarda i contributi di un qualsiasi utente --ignis scrivimi qui 23:08, 5 giu 2014 (CEST)Rispondi


Si ma vedi non conta che lo dica TU che è una pseudoscienza quando da Pulver a Moretti viene annoverata come SCIENZA!!!!!!!!!Anzi....mi correggo...come ARTE E SCIENZA... Per quanto riguarda il Wp infatti il tuo contributo o parere non vale certo più del mio quindi dovresti avere il buon grado di lasciare la mia versione o quanto meno mettere un pannello dal momento che non vige l'IPSE DIXIT..le regole di Wikipedia valgono anche per te ti ricordo Ignis--Marypoppins85 (msg) 00:34, 11 giu 2014 (CEST)Rispondi

Controversia sull'attendibilità....Vi ricordo che c'è grafologia DEL LAVORO...uno dei mille settori nei quali viene utilizzata per la selezione del personale e la loro collocazione...me ne guarderei bene prima di dire che non viene utilizzata poichè infondata..il 50% del contenuto di questa voce è errato --Marypoppins85 (msg) 00:41, 11 giu 2014 (CEST)Rispondi

la voce dice quello che le fonti dicono. Evita di usare questa pagina come un palco per comizi. --ignis scrivimi qui 08:28, 11 giu 2014 (CEST)Rispondi

un'osservazione modifica

Per quanto riguarda l’efficacia della grafologia nel determinare un carattere di una persona c’è da fare due importanti osservazioni . primo se la calligrafia è pessima allora è praticamente impossibile applicare metodi grafologici perché non si riconoscono i dettagli delle lettere o dell’inclinazione delle stesse . Per cui il fatto che gli studi più recenti mettono in dubbio la capacità della grafologia di descrivere il carattere di una persona può avere come spiegazione il notevole peggioramento della calligrafia . E evidente inoltre che la grafologia non può determinare il sesso di chi scrive perché persone aventi sesso diverso possono avere stessa personalità e viceversa . la seconda osservazione è che lo studio grafologico non va mai effettuato nella consapevolezza di chi è esaminato in quanto il sapersi oggetto di indagine da parte del grafologo può indurre l esaminato a scrivere in una calligrafia più “ bella “ ma forzata e innaturale . Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Carloartemi2 (discussioni · contributi) 10:21 21 giu 2014‎ (CEST).

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