Discussione:Lambrate

Credevo che fosse pacifica, prima dei Romani, la presenza in zona dei Galli--Mizardellorsa 23:26, 6 feb 2007 (CET)

?--sheela cariddi 23:27, 6 feb 2007 (CET) Non ho capito il tuo punto di domada. Nella voce si dice che nella zona, poi diventata la periferia di Milano, prima dei Romani c'erano i Liguri. Ad orecchio 8non sono certo un esperto della materia) c'erano i Galli. Prima di correggere volevo che qualcuno controllasse--Mizardellorsa 14:08, 7 feb 2007 (CET)

celti liguri è il nome del popolo.
gli insubri li si individua nell'alta padana. i galli erano i celti d'oltralpe.
il punto di domanda è perchè non si capisce in quale parte dell'articolo ci sia scritto che prima dei romani la zona fosse o non fosse pacifica.
--sheela cariddi 14:42, 7 feb 2007 (CET)

La comunicazione è sempre difficile: la frase era da leggere "Era pacifica la presenza dei Galli, anzichè dei Liguri" cioè andava sostituito Galli al posto di Liguri, Le due virgole indicavano, a mio avviso, che si trattava di un inciso. Ignoravo, infatti l'esistenza dei celti liguri. Ai miei tempi venivano studiati come popoli diversi (dei liguri la classificazione era molto incerta) Comunque anche alla voce Liguri di wikipedia il problema lo si presenta in modo molto diveso. tra l'altro, per quel poco che possa valere, il nome Romano era Gallia Cisalpina, mentre la Liguria era appunto in Liguria e nelle zone appenniniche. lo stesso alla voce "Belloveso". lo stesso, mi sembra se si cerca il sustrato linguistico. Insomma a Lambrate nel 222 a.c. è molto più probabile una presenza di Galli, anzichè di Liguri e una tale asserzione mi sembrava "pacifica", salvo, forse per Cariddi. <garbata ironia> Su una sola cosa posso essere d'accordo Il pesce spada è più buono dei "Gamberi del Lambro, anche perchè saranno cento anni che i Gamberi del Lambro non ci sono più</>.--Mizardellorsa 15:24, 7 feb 2007 (CET)

colto sul vivo per 'cariddi'. Comunque devi rivedere un po' il tuo italiano: dalla tua prima asserzione non si evince nulla di quanto citi poi.
inoltre leggi bene le voci che citi: in liguri si elencano delle ipotesi, tra le quali i liguri come popolo celta. inoltre, sempre nella stessa voce si danno i confini supposti del territorio ligure, tra i quali è citata la lombardia. e cmq, wikipedia non è fonte prima.

detto questo, dire che i galli erano in padania solo perchè i romani, che son venuti dopo, hanno chiamato gallia quella regione, non è attendibile, si parla cioè di acronìa.
insomma, mi pare che nel 222 a lambrate, è molto probabile la presenza degli sbabbari di attila, il flacello di ddio, anzichè dei pacifici pollastri.
salvo, forse, per gli AA.VV. dell'ISBN 8884919738 --sheela cariddi 16:39, 7 feb 2007 (CET)

Ti ringrazio per la segnalazione del testo che dà come confine settentrionale del territorio da te citato il Po. Lambrate mi sembra, per il concetto dei tempi, molto lontana.--Mizardellorsa 17:02, 7 feb 2007 (CET)

ubi maior...

La frase che "prima della conquista dei Romani" la zona fosse abitata dai Liguri, è comunque sbagliata: comunque si voglia considerare l'originaria estensione territoriale di questo popolo in epoca precedente all'arrivo di popolazioni celtiche, nel III secolo la zona era abitata molto più probabilmente da celti, esattamente come la vicina Milano. Poi, essendo piuttosto difficile (e non nostro compito) dirimire la questione di quali fossero le componenti etniche dei "golasecchiani, ed essendo tuttora discussa e poco conosciuta la storia dei Liguri (e l'articolo di wikipedia su questo popolo mi sembra più un disordinato insieme di miti che un resconto basato su fonti attendibili), eviterei proprio di fare affermazioni così categoriche, in mancanza di dati archeologici (se ne esistono, vanno citati) MM (msg) 23:00, 30 apr 2007 (CEST)

"Celtico"

Ho tolto l'aggettivo "celtico" dalla frase "Il nome di Lambrate deriva dal fiume sul quale il vicus si trovava, il Lambro, cioè "pescoso", o "limpido", col suffisso celtico -ate.", perché mi pare del tutto gratuito. Il suffisso -atis esisteva identico sia latino sia gallico (lingue peraltro molto simili: non mi risulta che Cesare nel De Bello Gallico nomini mai interpreti o traduttori...), quindi non c'è ragione di supporre che le centinaia di località d'Italia (e soprattutto di Lombardia) terminanti in -ate fossero tutte di origine gallica. Al contrario, la maggior parte di queste località deriva da nomi propri di persona latini oppure, come in questo caso, da nomi di fiumi che hanno solitamente origini ben più antiche dell'arrivo in Italia degli indeuropei (latini, veneti, celti, greci, ecc.). I celti hanno lasciato pochissimi toponimi in Lombardia (anche se fra questi pochi ce ne sono di importantissimi: "Milano", "Como", forse "Bergamo" e "Brianza"...). Secondo me, sarebbe il caso di togliere anche l'ipotesi etimologica ("pescoso" o "limpido" -- sigh! bei tempi quelli...), che è più appropriato trattare nella voce Lambro. 81.120.65.55 (msg) 11:44, 1 ago 2008 (CEST)1

Salone del Mobile

Oramai da anni Lambrate è diventato uno dei poli di attrazione del salone del mobile. Oltre 130.000 persone da tutto il mondo visitano questo quartiere nei 6 giorni dell'evento. Credo sia opportuno scrivere due righe a riguardo.

Un cordiale saluto,

GR

... un po' d'ordine però, non guasterebbe! >'sotto Mussolini, una delle sedi dell'istituto dei Martinitt. Gli Spagnoli trasformarono il borgo in feudo, promulgandone la vendita, e tale condizione persisterà fino all'arrivo di Napoleone Bonaparte'...W la Squola!?! come niente fosse! oph!

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