Discussione:Lamento per Ur

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Revisione e migliorie modifica

Ho revisionato la traduzione da wiki inglese, cercando di interpretare meglio il significato dell'originale (peraltro non sempre chiaro e alquanto frammentario) e ho inserito le traduzioni del testo sumerico riprodotte nel volume AAVV Testi sumerici e accadici a cura di Giorgio R. Castellino, Utet, Torino, 1986 riprodotto in Google libri all'indirizzo http://books.google.it/books?id=pwDh5fF3woQC&dq=lamento+per+ur&hl=it&source=gbs_navlinks_s . Questo perché, per testi già di per sé di difficile interpretazione, mi sembrava logico preferire una traduzione diretta sumero=italiano piuttosto che mediarla attraverso l'inglese. Ho anche allungato un po' il lemma con qualche info extra ricavata dallo stesso testo. Non ritengo invece opportuno tradurre il brano spagnolo aggiunto in fondo al lemma in testo nascosto, perché mi pare che le informazioni siano in conflitto sia con quelle del wiki inglese, sia con quelle del testo italiano da me consultato. Le modalità della distruzione di Ur (desertificazione) indicate in quest'ultimo, infatti, non trovano riscontro nelle altre fonti. --Bettacam 23:28, 31 ago 2014 (CEST)

Grazie molte per il tuo lavoro. Cosa in particolare del testo spagnolo confligge con il resto? pequod76talk 10:56, 1 set 2014 (CEST)Rispondi
Dopo alcune informazioni di carattere generale che comunque andrebbero inserite all'inizio, non nella sezione "discussioni", il testo spagnolo dichiara che la rovina cui fa riferimento la lamentazione è dovuta ad una desertificazione causata da un "mega-Niño" nell'oceano Pacifico /che a sua volta avrebbe causato una drastica riduzione delle precipitazioni/ seguita da una carestia. Invece tutte le altre fonti (primarie e secondarie)sono concordi nell'attribuire la rovina all'invasione degli Elamiti. Perfino il testo sumero, abbandonando talvolta il velo metaforico della "bufera", vi accenna. La tesi della desertificazione mi sembra comunque poco plausibile anche perché: 1)la lamentazione fa chiaro riferimento ad un disastro improvviso e rovinoso(non graduale come sarebbe la mancanza di piogge) 2)per quanto mi risulta la fertilità dei campi di Ur, come di tutte le città sumere, non dipendeva dalle precipitazioni (comunque sempre scarse in quella zona) bensì dalla presenza del fiume, alimentato dall'altopiano anatolico. --Bettacam 13:26, 1 set 2014 (CEST)
Al di là di tutto non vedo come l'ipotesi del meganiño sia verificabile: sembra appartenere al regno della fantastoria. Se proprio ci sono autori che la sostengono possono essere citati. Se avrò modo contribuirò con il testo classico dello storico Liverani. Grazie ancora e buon lavoro, nella speranza che il tuo impegno sulla storia preclassica procuri altri interventi. pequod76talk 14:48, 1 set 2014 (CEST)Rispondi
Salve, ho completato la traduzione cercando di seguire l'impostazione e le indicazioni della discussione, per cui ad es. NON ho inserito la teoria del "mega-Niño" (concordo che messa in quei termini è indimostrabile). Ho rivisto anche un po' l'impaginazione. Saluti e buon lavoro.--Chemako0606 (msg) 23:44, 17 apr 2015 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

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Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 23:18, 19 mar 2018 (CET)Rispondi

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