Discussione:Operazione Nubifragio
Gli è tutto sbagliato, tutto da rifare
modificaIl più importante studio sull'OZAK effettuato utilizzando fonti tedesche è di Stefano Di Giusto. Ebbene: tutta la storia dell'Operazione Nubifragio sarebbe pesantemente sbagliata. A partire dal nome: Wolkenbruch è un'operazione in quattro fasi che partì il 21 ottobre e terminò il 21 novembre, senza interessare l'Istria. Per continuare con i reparti impegnati nel rastrellamento in Istria (2-10 ottobre) che viene descritto come una sorta di gran movimento veloce per colonne "senza incontrare grossa resistenza". Ebbene: nella voce pare che vennero utilizzate ben due divisioni delle Waffen-SS, e invece dall'analisi dettagliata dei documenti verrebbe fuori che per le contemporanee operazioni di rastrellamento dell'Istria e per l'occupazione di Fiume operarono:
- Forze di sicurezza:
- 162. (turk.) Inf. Div. (zona Tagliamento e linea Monfalcone - Vipacco - Zolla - Idria - Ziri)
- Reparti della 71. Inf. Div. (a sud-est della 162.)
- Forze operative
- Stab / 44. Inf. Div. con subordinati il vers. Rgt. Gr. LSSAH e il verst. Rgt. Gr. 24. Pz. Div.
- 71. Inf. Div. (reparti non impegnati in compiti di sicurezza) con subordinati il verst. Rgt. Gr. 44. Inf. Div., il Pz. Gren. (Lehr) Rgt. 901 e il I. Abt. Pz. Rgt. 1.
La Reichsf. SS ebbe unicamente l'ordine di trasferire a Trieste un reparto (SS-Stug. Abt. 16) e un plotone della Flak, ma questi rimasero a Trieste per rafforzare la contraerea. Il rastrellamento dell'Istria fu quindi guidato dallo Stab / 44. Inf. Div. con subordinati due soli gruppi reggimentali: il verst. Rgt. Gr. LSSAH e il verst. Rgt. Gr. 24 Pz. Div. Secondo i tedeschi, in totale in tutta l'Istria fra i partigiani e la popolazione in nove giorni vennero uccise 919 persone, e fatti 813 prigionieri. Operazione diversa in quanto ad intensità di combattimenti fu invece l'offensiva per liberare Fiume dalle forze partigiane che la cingevano d'assedio. Secondo un rapporto del 6 ottobre, nel complesso di tutte le operazioni condotte n Venezia Giulia ed Istria dal 25 settembre al 5 ottobre i partigiani avrebbero subito le seguenti perdite: 3263 morti, 4664 prigionieri, 21 cannoni, 1445 armi da fuoco, 105 veicoli, 167 cavalli. Queste operazioni non ebbero un nome ufficiale, a differenza di Wolkenbruch che però - come detto - sarebbe successiva e fuori zona rispetto all'Istria. E adesso sviscero un mio pensiero personale: credo che la storia dell'occupazione tedesca dell'Istria fu molto gonfiata in ambito partigiano, per far apparire la cosa come molto più grande ed "eroica" di ciò che essa in realtà fu.--Presbite (msg) 11:12, 28 lug 2013 (CEST)