Discussione:Sergej Vasil'evič Rachmaninov

Sono io Gabriele :-DD....

Scusa per il momentaneo oscuramento, ma il nome era già stato cancellato (perche gli articoli non si firmano) e non avevo fatto il collegamento col sito. Rimesso come nuovo. Ciao, Gac 11:44, Giu 23, 2004 (UTC)

L'articolo non rispetta gli standard di wikipedia (non ha un punto di wikificazione e come tale lo segnalo). Twice25 11:56, Giu 23, 2004 (UTC)

P.S.: se posso, mi candido a wikificarlo io; mi interessa il personaggio e ne approfitterei per leggere l'articolo. Grazie. Twice25

Se ti accontenti, ti do io il permesso di wikificarlo ;-) Frieda 12:06, Giu 23, 2004 (UTC)

(Grazie. Dopo la pennichella però (sennò noi pensionati come facciamo ad avere quella bella e simpatica pancetta che il grosso di noi ha? ...) ;-) Twice25

Cuiao sono Gabriele...si potete wikificarlo o come si dice tanto non so che significa..... :-D vado a leggere cmq è tutto vostro

Bello veramente come l'avete fatto! Complimenti :-DDD Gabriele

Grazie. Me ne sono occupato io. Il materiale era interessante e il personaggio affascinante, anche se non lo conosco molto. Son contento di non averti deluso. :-) Twice25 21:33, Giu 25, 2004 (UTC)

Senti visto che ho tanto materiale che scriverò sia per il mio sito che per altri motivi che ne diresti se io lo sendo e tu l'aggiusti???? Non sono bravo a fare la wikipidezzazione :°DDDD P.S. Ora ho aggiunto la Cambogia

Rachmaninov e S. di Marfan

Nella biografia, peraltro ben scritta, non si fa alcun cenno alla Sindrome di Marfan di cui il compositore era affetto; la S. di Marfan è una malattia del connettivo, che spiega l'eccezionale grandezza ed estensibilità delle mani di Rachmaninov, a misura delle quali furono scritti, come è noto, pezzi di grande virtuosismo che non tutti hanno la possibilità di suonare.

Rachmaninov e S. di Marfan? Solo un'ipotesi

Questa notizia secondo la quale Rachmaninov avrebbe sofferto della sindrome di Marfan mi sembra priva di fondamento. Il fatto è che non ci sono prove scientifiche ma tutto si basa solo su ipotesi. Nel volume 293 del British Medical Journal, datato 20-27 dicembre 1986, Dab Young, basandosi su vari indizi biografici, afferma che il compositore e pianista russo sarebbe stato affetto da questa sindrome. Ma sono solo ipotesi e l'articolo, veramente breve, non porta prove evidenti. La notizia è rimbalzata su internet e molti, erroneamente, la danno per certa. Quando si parla delle mani grandi di Rachmaninov bisogna anche ricordarsi che lui era un uomo alto circa due metri (alcune fonti riportano 1.98 mt) quindi mi sembra normale che un uomo di quell'altezza avesse mani proporzionalmente grandi. Dato ch'egli scriveva le sue composizioni pianistiche ad uso personale sviluppò certamente una scrittura originale e faticosa per chi non ha mani di ampia estensione.

Rachmaninov russo

Scusate, compositore statunitense??? di origine russa? È russo, punto e basta, il fatto che sia morto a beverly hills non ne fa un americano!!! È come dire che Bartok e Schonberg erano americani! Gershwin mi potete che è americano di origine russa ma non Rachmaninov la cui trasliterazione, oltretutto,non è corretta. Secondo le tabelle russe di trasliterazione nelle varie lingue, in italiano la lettera Х si traslitera KH esattamente come В (ed avete fatto giusto) diventa V e non "f".

Per inciso, ottenne la cittadinanza americana pochi giorni prima di morire (msg)

Hai ragione, tuttavia credo sia corretto inserire nel PostNazionalità la frase Naturalizzato statunitense nel 1943. --L.G. (msg) 11:57, 26 nov 2011 (CET)

Concerto no.5 per pianoforte e orchestra

Sembra che nel 2004 sia stato ritrovato lo spartito di una versione pianoforte+orchestra (che si riteneva perduta) della seconda sinfonia, rinominandolo ufficialmente concerto n.5 per pianoforte e orchestra di Rachmaninoff. Su Youtube qui, qui e qui si può sapere qualcosa di più. In particolare nel primo dei tre link è spiegata la storia di questo quinto concerto. Io credo sia giusto inserirlo nella voce. Che ne pensate? --Mc also known as Massi cadenti (msg) 01:52, 22 mar 2009 (CET)

Concerto n.5?

Questo Quinto Concerto in realtà non esiste. Si tratta di un'operazione commerciale dell'edichetta economica Brilliant Classics, uscita in disco con l'orchestra Janacek di Ostrava per la direzione di Theodore Kuchar e l'esecuzione al piano di Wolfram Schmitt-Leonardy. In pratica è un arrangiamento in forma di concerto per pianoforte e orchestra da parte di Alexander Warenberg della Seconda Sinfonia. L'orchestrazione e la musica di Rachmaninov sono state mantenute in buona percentuale, ma molte linee sono state trascritte per piano, il tutto in circa 42 minuti. Sinceramente la Sinfonia originale è sempre meglio, ma questo arrangiamento è un'interessante curiosità. In passato uscì per la Chandos una simile trascrizione del Trio op.9 in forma di concerto per piano e orchestra da parte di Alan Kogosowski che nel disco suona sotto la bacchetta del direttore estone Neeme Järvi.

Nuova Immagine

Ecco un'immagine di Rachmaninov colorata. Spero che vi piaccia. --Paimat (msg) 15:31, 15 lug 2009 (CEST)

Ultimo brano scritto

Scusate, nel testo si fa riferimento alle "Danze Sinfoniche op.45" come ultima composizione (del 1940). In realtà "Lullaby", una trascrizione per pianoforte di un pezzo di Tchaikovsky, mi risulta come ultima cosa che scrive Rachmaninov (nel 1941). Forse chi annovera semplicemente la lista delle opere, non la considera "composizione" vera e propria perchè "trascrizione" di un'opera altrui. Ma chi conosce le due partiture, comprende come Rachmaninov, in omaggio all'antico amico, abbia trascritto la "semplice" Lullaby con una tale livello di maestria e personale partecipazione che è difficilmente scindibile da un lavoro di pura composizione. In pratica: l'ha fatta sua. Spero di essere stato utile. Ciao Alessio

Proposta di Monitoraggio della voce

Chiedo se vi sembra utile e se posso effettuare un monitoraggio della voce perchè credo che la voce non sia mai stata monitorata, e perchè la ritengo ad un buon livello. Fatemi sapere.--L.G. (msg) 17:01, 26 nov 2011 (CET)--

Note?

...ma uno straccio di nota no?

Ma oltre ad All by myself (Eric Carmen,che lo dichiara, cantata da Céline Dion) "La voce del silenzio" Sanremo 1968 sembra sia stata un po' "ispirata" dal Concerto per pianoforte e orchestra n. 2,II - Adagio sostenuto-

Luogo di nascita

Onega come luogo di nascita e' palesemente sbagliato. Onega e' una citta' dell'Oblast' di Arcangelo, mentre la voce riporta che "Nato nella tenuta di famiglia a Onega presso Velikij Novgorod", che all'epoca amministrativamente apparteneva alla Gubernija di Novgorod. Anche le fonti in italiano, ad esempio la Treccani riporta "(Onega, governatorato di Novgorod, 1873 " la versione [1] era piu' corretta di quella attuale. --93.185.27.56 (msg) 16:36, 28 ott 2020 (CET)

Confermo che anche Davide Bertotti, nella sua biografia su Rachmninov, riporta "nacque nella tenuta di campagna (eredità della madre) a Oneg presso Novgorod"--Egimar (msg) 16:53, 28 ott 2020 (CET)

nella voce della Treccani il link Onega punta persino ad un fiume, ovvero Onega (fiume)... Ad ogni modo la tenuta era a Sëmenovo, come c'e' scritto nella voce in russo, una localita' dello en:Starorussky_Uyezd. Si capisce che le altri wiki non sono utilizzabili, ma sicuramente hanno accesso a fonti dirette. Forse meglio inserire una nota da qualche parte per evitare ulteriori equivoci? --93.185.27.56 (msg) 17:00, 28 ott 2020 (CET)

Ho inserito una nota citando Michael Scott che indica letteralmente "Rachmaninoff was born at Semyonovo, one of his family's estates to the south of Lake Ilman in the Staraya Russia region."--Egimar (msg) 17:43, 28 ott 2020 (CET)

[← Rientro] La questione è molto più spinosa di quel che sembrava e in questi giorni facendo un po' di ricerche bibliografiche, non sono riuscito a trovare una risposta definitiva... se non che siano plausibili entrambi i luoghi. Alcuni testi (come quelli sopra citati), danno per certa la nascita a Semyonovo, altri a Oneg in prossimità di Velikij Novgorod (in ogni caso non la città dell'Oblast' di Arcangelo). La confusione è ancora di più evidenziata dal fatto che c'è poca chiarezza su dove questi due centri abitati si trovino (Semyonovo alcuni testi la danno sempre vicina a Velikij Novgorod e altri a Staraja Russa). Inutile dire che neanche una ricerca per curiosità su google maps ha prodotto risultati, trattasi, evidentemente, di toponimi non più in uso (da qui: Unfortunately, nowadays, a lot of Rachmaninoff’s memorable places in Novgorod are hard to be reached.). Ad ogni modo, l'unico testo che ho trovato reperibile in rete che presenta entrambe le tesi è il seguente. Ho quindi provveduto ad inserire nel template Bio e nel corpo della voce entrambe le ipotesi; evitiamo così di dare per certo qualcosa che così certo non è. --ΣLCAIRØ♭ 13:15, 30 ott 2020 (CET)

[@ Elcairo] Ti ringrazio per le ricerche che hai fatto e le precisazioni. In effetti in queste settimane in cui mi sono occupata della revisione della biografia, ho trovato solo notizie discordanti sul luogo di nascita effettiva e questo sia nei testi in mio possesso (Bertotti e Scott) sia in altro materiale reperito. Nemmeno il più autorevole biografo di Rachmaninov (Bertensson) è molto più chiaro in merito, e d'altra parte neanche il compositore stesso ne aveva una convinzione, infatti "gli sembrava" di essere nato a Oneg. A questo proposito ho aggiunto una nota, tanto per la precisione, per il resto va benissimo quanto hai giustamente scritto.--Egimar (msg) 18:14, 1 nov 2020 (CET)