Discussione:Speleologia

Ultimo commento: 4 anni fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni modificati

Ciao a tutti, mi riferisco all'articolo sulla speleologia pubblicato ieri e in parte rimosso perchè già esistente sul sito www.lamontagnanon perdona.com. L'articolo in questione è stato scritto dal sottoscritto anche per quel sito. Ho pensato di pubblicarlo anche su Wikipedia. ciao e grazie

Stefano M.

Capitolo su Archeologia modifica

Salve, mi presento, sono uno speleologo, per passione, ed un archeologo per professione. Lavoro per conto delle Soprintendenze da circa 10 anni, ho diretto alcuni scavi, scrivo e pubblico, in particolare sulla protostoria italiana. Scrivo per commentare la sezione sull'archeologia. Vengo subito al dunque: scrivere che lo speleologo può all'occorrenza trasformarsi in archeologo è una falso, ed anche pericoloso. Per diventare archeologi, ma soprattutto per saper gestire ed affrontare uno scavo, occorrono anni di esperienza e una notevole conoscenza delle problematiche che lo scavo stratigrafico è chiamato ad illuminare. Il direttore di uno scavo dovrebbe conoscere il materiale ceramico che recupera, i processi deposizionali e post-deposizionali del deposito, il tipo di documentazione richiesta e necessaria (grafica, fotografica, schede US, biocampionatura, geocampionatura, campioni di suolo per sezioni sottili ecc.. ecc..). L'archeologia è una professione molto seria ed impegnativa e sbagliare è molto facile anche per noi addetti ai lavori. Dunque non vedo secondo quale logica uno speleologo dovrebbe mettersi a scavare in grotta, come suggerisce la sezione, con la certezza, se non affiancato da un addetto ai lavori, di fare solo danni. Qualcuno di voi si farebbe mai operare da un calzolaio? Immagino di no, perché il chirurgo ha accumulato anni di studi e di esperienza prima di cimentarsi in sala chirurgica; il calzolaio, con tutta la buona volontà, non potrà mai sostituirlo. Non vi sembra che ciò possa valere anche per l'archeologo? Semmai vi è bisogno di una collaborazione, questo sì, ma ad ognuno il suo mestiere. Mi piacerebbe sapere la vostra opinione, prima di modificare la sezione.

Sono assolutamente d'accordo con lei, per quello che mi riguarda può modificare la sezione (ma anche il resto della voce meriterebbe una sana ripulita) già da subito. --Vipera 13:20, 30 nov 2007 (CET)Rispondi

Grazie Vipera, aspetto ancora un poco poiché mi interesserebbe che dicessero la loro Olando e Furriadroxiu, che hanno entrambi ripristinato la vecchia versione, quella che io contesto, dimostrando dunque di avallarla. Mi sembrerebbe intelligente raggiungere una posizione condivisa, anche nello spirito di questa enciclopedia.(LA 23:45, 30 nov 2007)

Poiché nessuno si fa sentire, procedo alle modifiche. (LA 01:25, 15 dic 2007)

Capitolo sul Rilievo Ipogeo modifica

Ciao a tutti, sono Isacco dell'Unione Speleologica Cagliaritana (www.usc.sardegna.it)

Mi sono permesso di aggiungere il capitolo "Cartografia e Rilievo Ipogeo" che mancava alla voce Speleologia.

Si tratta di un estratto della dispensa che il nostro gruppo speleo consegna ai corsisiti durante i corsi di I° Livello.

L'elaborato è opera mia, con alcuni doverosi riferimenti bibliografici:

Elementi di Topografia e Rilevamento Ipogeo, Roberto Romoli (Dispensa del corso 1994 del Centro Speleologico Cagliaritano).

Manuale di Rilievo Ipogeo, della Regione autonoma del Friuli-Venezia Giulia (a cura di Furio Bagliani, Maurizio Comar, Franco Gherbaz, Giacomo Nussdorfer).

SPELEOLOGIA modifica

COS’È LA SPELEOLOGIA

Definire la speleologia in poche parole è impresa ardua. Comunque la speleologia può essere definita come un’attività tecnico atletica con una notevole componente culturale. Questi sono i punti fondamentali della speleologia, esaminiamoli uno alla volta.

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Tecnica: riguarda specialmente la progressione in grotte verticali. Una corda viene opportunamente fissata alle pareti della grotta. Lungo la corda lo speleologo deve calarsi e risalire calzando un imbraco al quale vengono agganciati un discensore e due bloccanti che, opportunamente manovrati, consentono la discesa e la risalita.

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Atletica: la speleologia è una delle pochissime attività sportive, forse l’unica, che impegna armoniosamente tutti i muscoli.

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Componente culturale: la speleologia è nata nella seconda metà del 1800 quando alcuni scienziati hanno incominciato ad occuparsi di grotte. Lo scopo era quello di studiare i vari fenomeni che in grotta era possibile riscontrare. La spinta scientifica continua tuttora. Gli esperti calcolano che quello che conosciamo sulle grotte è solo la metà di quanto sarà possibile scoprire negli anni futuri. Con questo non si intende affermare che lo speleologo debba essere necessariamente uno scienziato, ma sicuramente uno studioso di diverse fette del sapere scientifico, quali la fisica, chimica, geologia, trigonometria, ecc., che va in grotta per verificare le proprie conoscenze e per scoprirne delle altre

26.02.2006 (mittente)

Copyviol modifica

Non ricevendo risposta da Discussioni_utente:Steno e dal webmaster del sito da cui sono presi i contenuti, ed a cui ho mandato una email, ritengo sia da rimuovere il testo sospetto copyviol.--Tanarus 21:05, 27 feb 2008 (CET)Rispondi

Vedi quanto scritto da Mau_db a Steno ovvero:

Ciao Steno, parte dei contributi da te immessi con questo edit ti sono stati segnalati come copyviol da questo sito, di cui hai rivendicato la paternità qui. Tuttavia, sembrerebbe che parte dei tuoi inserimenti derivino da un testo cartaceo, nella fattispecie il libello di Giovanni Badino, "Grotte e Speleologi", pubblicato dalla Società Speleologica Italiana, come vedo in fondo a questa pagina, che ricalca parte dei tuoi contributi nel sito e su Wikipedia. Potresti aiutarmi a chiarire? Ti ringrazio. --Mau db 10:38, 13 feb 2008 (CET)Rispondi

Espansione in corso modifica

Ho cominciato a lavorare per espandere l'articolo, basandomi sulle pagine corrispondenti nelle altre lingue, sulla letteratura in mio possesso, ed anche sulla mia personale esperienza di (ex) speleologo (cmq, evito assolutamente di mettere materiale non corroborato dalla letteratura).
Così a colpo d'occhio, è un lavoro lunghetto, che prenderà un po' di tempo. I difetti che vedo attualmente nell'articolo, e che cercherò di risolvere man mano, sono:

  • mancanza di citazioni in corpo testo
  • la sezione "Storia" riprende quasi di peso la pagina ufficiale della Società Speleologica Italiana; necessita una riscrittura, e magari un'integrazione con altre fonti

Al momento, ho aggiunto la sezione sui materiali, ed ho creato una minisezione con le tipologie di speleologia. Vi sono comunque ancora ampi margini di miglioramento e di integrazione. Tempo permettendo, provvederò; nel frattempo, se qualcuno avesse modo / voglia / tempo / etc. di darmi una mano, non solo è il benvenuto, ma è anche caldamente invitato. --Luca Bergamasco (msg) 11:13, 15 set 2008 (CEST)Rispondi

Perplessità modifica

Mi esprimo in qualità di speleologa: "Al di là della alla sua veste prettamente scientifica, la speleologia attrae un notevole numero di persone (speleologi) che la praticano come disciplina essenzialmente sportiva"

Non penso sia la volontà di fare sport che avvicina la gente alla speleologia: chi frequenta i corsi di introduzione alla speleologia non mira a farsi i muscoli o a buttare giù qualche chiletto (che sicuramente perderanno, perchè una componente sportiva c'è, per forza), ma vuol venire a vedere cosa c'è sottoterra, quindi è più la curiosità che attrae. Forse sarebbe più corretto dire: "Al di là della alla sua veste prettamente scientifica, la speleologia racchiude in sè anche una componente sportiva ed è forse questo connubio, esplorazione e uso delle tecniche di progressione su corda, che attrae un notevole numero di persone quali gli speleologi"

Sì, sono noiosa, ma trovo riduttivo definire la speleologia un'attività sportiva: lo è sicuramente l'alpinismo, che richiede un fisico da atleta, ma chi va in grotta ha, spesso, la pancetta, soprattutto perchè lo speleologo ama la buona tavola e i buoni vini. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da Sandra Pallina (discussioni · contributi) 17:09, 6/10/2011 (CEST).

Chi si avvicina no, ma molti continuano per spirito prettamente sportivo (se non vanno in grotta vanno ad arrampicare, a farsi una ferrata, nei casi più disperati un'escursione :D); ciò non toglie che, come tu hai detto, la speleologia di sportivo ha ben poco. Parola di speleologo, ci si vede a Negrar. --Vipera 12:55, 8 ott 2011 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni modificati modifica

Gentili utenti,

ho appena modificato 1 collegamento esterno sulla pagina Speleologia. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:

Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot.

Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 05:26, 19 set 2019 (CEST)Rispondi

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