Discussione:Spirale intrauterina

Ultimo commento: 14 anni fa, lasciato da 84.223.208.157 in merito all'argomento Contragestativa?No.

Premetto che non sono un medico/sanitario

La spirale non è "in plastica", c'è quella con avvolto un filo di rame che rilascia ioni Cu++ (come in tutti questi casi probabilmente non si conoscono ancora bene tutti gli effetti collaterali che puo' avere il rame nel corpo umano) Gli ioni di rame rendono il tessuto interno all'utero (endometrio) inadatto all'attecchimento dell'embrione. L'azione della spirale è quindi micro-abortiva.

Poi c'è quella che rilascia progesterone (dovrebbe essere lo stesso ormone della pillola contraccettiva) che riduce l'attività del ciclo. L'azione è simile a quella della spirale con rame.

Oltre a questa azione la spirale rende l'utero un terreno ostile per gli spermatozoi e danneggia la cellula uovo.

--Dreadnought 13:58, 14 ott 2006 (CEST)Rispondi


Contragestativa?No. modifica

Ultimamente si ripetono inserimenti di utenti che considerano la spirale un metodo contragestativo. La cosa è considerata errata perfino da una scienziata bioeticista cattolica come Olimpia Tarzia, la quale qui fa una precisa distinzione fra contraccezione, intercezione, e contragestazione(che sostanzialmente consiste nell'aborto provocato chimicamente). Nemmeno lei, che pure considera la spirale un mezzo abortivo, arriva a inserirla nella terza categoria: questo perchè la spirale interviene prima dell'annidamento e non dopo. In realtà la spirale ha due meccanismi d'azione: contraccettivo, rendendo l'ambiente dell'utero non adatto alla fecondazione, e intercettivo, rendendolo inospitale per l'annidamento. La voce su en.wiki in ogni caso parla solo ed esclusivamente di contraccezione, ed è una voce documentata e sostanziosa. Con questo, spero che le spiegazioni siano chiare, sufficienti, e non si insista nel provocare una edit-war a fini che sembrano solo faziosi e ideologici.--Antiedipo (msg) 14:23, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi

contragestativo è diverso da abortivo. il contragestativo impedisce l'annidamento. non necessariamente dirige la sua azione contro l'embrione, ma, come fa la spirale, agisce sull'ambiente uterino. certo che ha anche un'azione contraccettiva, se carica di ormoni, ma ha anche la funzione contragestativa. io non ho mai usato il termine intercettivo, ma dalle tue reazioni e da quanto ho potuto vedere in giro sul web, mi pare un termine inventato da moralisti (e con questo non intendo te) che confondono il significato della parola contragestazione. sarà ormai invalso l'uso, di sicuro non lo metto in dubbio. --fabella 14:34, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi
Come vedi però Olimpia Tarzia la pensa diversamente: per lei contragestativo è abortivo, e anche intercettivo è abortivo. Concordo però che su queste terminologie si sta facendo un grande sforzo ideologico, cioè si sta cercando da tutte le parti di manipolare il linguaggio per ragioni dovute a peculiari dottrine morali o religiose. In questo senso io eviterei di introdurre distinzioni troppo sottili o terminologie poco usate, proprio per evitare possibili distorsioni POV. --Antiedipo (msg) 14:40, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi
ok, ma bisogna spiegare in qualche modo, no? nelle scienze esistono determinate parole proprio per sottilizzare, discernere, sviscerare. se usiamo nell'enciclopedia solo il linguaggio comune non arriviamo da nessuna parte. --fabella 15:33, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi
Il problema, come detto, è che anche non c'è accordo sull'uso di questi termini, evidentemente, e tuttavia c'è una forte strumentalizzazione ideologica a riguardo. A me va benissimo spiegare l'effetto della spirale per quello che è(contraccettivo e, se vogliamo chiamarlo così, intercettivo). Parlare di contra-gestativo in italiano significa parlare di qualcosa che agisce per contrastare una gestazione, che evidentemente si suppone iniziata(e questo è il senso in cui usa questo termine la Tarzia di cui sopra). --Antiedipo (msg) 18:39, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi
e dai. non che è iniziata. ma che deve iniziare. se è già iniziata è abortivo. se è da iniziare è contragestivo. --fabella 19:49, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi
ribadisco: l'uso del termine contragestativo è differente a seconda degli autori. Ho portato qui un esempio autorevolissimo di uso differente da quello che fai tu. Direi che potremmo evitarci questo inutile dibattito e lasciare intercettivo, visto che è termine attestato e chiaro rispetto alla funzione; nonchè termine meno ideologizzato(perchè descrive il fenomeno in termini positivi - ciò che la spirale fa - e non negativi - ciò che la spirale contrasta). --Antiedipo (msg) 20:09, 14 ago 2008 (CEST)Rispondi

Guardate che la spirale è indubbiamente contragestiva, tant'è che prima dell'introduzione della pillola del giorno dopo molti ginecologi la installavano entro tre giorni dal rapporto non protetto per evitare gravidanze indesiderate. In questo caso è efficace nel 99% dei casi e agisce solo se l'ovulo è già stato fecondato (dunque in maniera contragestiva, cioè, in buona sostanza, abortiva). --84.223.208.157 (msg) 02:37, 26 ott 2009 (CET)Rispondi

La spirale può eventualmente (e sottolineo eventualmente) un'azione abortiva, se installata come è stato detto, entro 3 giorni dal rapporto. Ma per ciò che riguarda l'utilizzazione "classica", ovvero quando la spirale è stata messa al di fuori di una possibile gravidanza già in corso, la sua azione è principalmente contraccettiva in quanto impedisce la fecondazione bloccando gli spermatozoi (e ciò vale anche per la spirale in rame); solo secondariamente vi è un'azione di anti-annidamento (intercettivo?). Secondo questa utilizzazione, non vi è alcuna forma abortiva, in quanto le gravidanza inizia con l'annidamento. Smettiamola di fare paura alle persone e di fare speculazioni cattoliche su dei fatti concreti. Grazie.

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