Discussione:Tom Tattoo

Buongiorno, quanto alla voce Tom Tattoo e al sospetto di violazione della privacy, il testo proposto è frutto di una rielaborazione di informazioni ottenute tramite pagine web di pubblico dominio (facebook, sito ufficiale, annuari tatuatori, altro). Quanto al dubbio di enciclopedicità della voce, la storia recente del tatuaggio moderno in Italia è stata effettivamente fatta da un gruppo di artisti e professionisti, fra cui Tommaso Buglioni - Tom Tattoo (come ampiamente descritto nei testi riportati in bibliografia), che hanno avuto l'occasione di imparare il mestiere grazie alla propria curiosità, alla propria passione e, spesso, viaggiando in paesi esteri dove la tradizione del tatuaggio era già allora più diffusa e che hanno aperto i loro studi su strada fra gli anni '70 e '80. Scrivere questa storia e parlare dei suoi protagonisti risulta tanto più importante in un momento dove il tatuaggio è diventato fenomeno di massa, per rendere questa forma d'arte un evoluzione di quanto già esistente e non farne solo una moda. Del resto diversi tatuatori stranieri, attivi dagli anni '70 e '80, artisti che hanno fatto parte della storia moderna del tatuaggio, sono presenti nella versione inglese di Wikipedia. Come si evince dai testi Skin Shows III – The Art of tattoo di Chris Wroblewsky, Virgin Publishing, 1993 (inglese) e Masters of Tattoo di Gregor von Glinski, Edition Stemmle, 1998, inseriti in bibliografia, Tom Tattoo fa parte di questa schiera di tatuatori internazionali.

Violazione della privacy? No, il sospetto è la violazione di copyright, ossia sembra che il testo sia stato "copiato" (e non adeguatamente "rielaborato") da qualche altra parte, poco importa che sia un sito "di pubblico dominio", perché potere visualizzare un certo contenuto non implica che lo si possa riprodurre altrove. Sanremofilo (msg) 16:40, 5 ott 2012 (CEST)