Discussioni utente:Shazam/archivio 02

Consigli per la lettura

Me ne hai dati per almeno un anno! Mi sa che dovrò passare in libreria (quando mi pagano che è meglio, va'). Per il resto la volta scorsa mi ero scordato di dire che immagino i nomi (che ovviamente non faccio) a cui ti riferisci, pur non essendo propriamente del settore. Oggi sono scarno, ma ho poco tempo. Attendo i tuoi prossimi contributi, quando avrai tempo e voglia naturalmente. Superciao!--Kal-El☺^{qui post!} 18:17, Set 2, 2005 (CEST) Ti dirò che un po' compulsivo come lettore sono anche io. Buona la notizia sui prezzi, Ad essere onesto mi sa che non ho capito la tua allusione: io non pensavo a degli sceneggiatori, ma a degli editori. A presto (vado a scrivere qlcs anch'io) --Kal-El☺^{qui post!} 20:46, Set 2, 2005 (CEST)

Sparizioni

A quanto ho capito dal poco tempo da cui mi sono registrato le "sparizioni" sono più la regola che l'eccezione, tanti partono con entusiasmo e poi si arenano, magari fra un anno la rivedremo (nel frattempo dichiaro la mia innocenza^__^). Oppure, beata lei, se lo può permettere ed è ancora a crogiolarsi al sole. Vorrei risponderti quanto alle allusioni, ovviamente sui "loschi" figuri, ma dovrei essere troppo diretto nei riferimenti perciò lasciamo stare (se sei curioso la mia mail è sulla pagina utente). Sul discorso formati mi trovi in sostanziale accordo con te, con un'osservazione ulteriore non è solo la "stereotipicità" del formato da cambiare ma anche la mentalità italiana verso il fumetto. I francesi, ad esempio, pubblicano in cartonato (il "loro" formato) persino i supereroi (anche, non solo) e ciò malgrado hanno, credo, dieci volte tanto i nostri lettori. Questo perché da loro il fumetto ha la dignità culturale che gli spetta mentre qui da noi...
Sulle fumetterie come sai meglio di me, visto che alcune tra le prime, se non le prime, sono nate dale tue parti, io sono favorevole, anche a quello che dici tu: comunque il mercato da edicola non dovrebbe risentirne, soprattutto perché ha un audience diversa, e servono a diffondere proposte difficilmente presentabili in edicola. Il caso Eura è un'eccezione: non so come riescano a mantenere i vari Euracomix e Euramaster a quel prezzo (tirature?).

Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 18:07, Set 3, 2005 (CEST)

2010?!?

Chi è lo iettatore? Speriamo proprio si sbagli, senza fumetti non vivrei bene! Per il resto la situazione del mercato è, per come la conosco io, così come tu la descrivi. Gli americani hanno un sistema di vendita che noi ce lo sogniamo (forse tra 50 anni ci arriviamo) ma intanto è bene che le fumetterie non vengano trascurate. Come ben sai, molti editori, soprattutto di supereroi ma non solo, già adesso offrono prodotti appositi apposta per questo canale privilegiato. Costosi però e questa è la barriera, ma con le tirature attuali o lavorano per beneficenza o fanno così, c'è poco da dire. Hai proprio ragione: l'"italianuzzo" (definizione affettuosa in cui in fondo, almeno in parte, mi riconosco) se deve spendere 5/600 euro per un telefonino o 2/3000 euro per l'ultimo modello di televisore 16/9 si fa anche i debiti se deve spendere 10 euro per leggere qualcosa cerca di risparmiare. E questo è quanto.

Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 20:51, Set 3, 2005 (CEST)

Curiosità

Hai un IP dinamico o ti colleghi da postazioni diverse? Quando ti dimentichi il log-in faccio una fatica boia a capire chi sei, devo cercare su ultime modifiche e capire in che sottopagina ha scritto il misterioso IP.
Le vendite fanno ridere purtroppo, i tempi della Corno credo fossero assai diversi. Ho letto, non so più dove, che nei momenti migliori "tiravano" anche 70.000 copie dell'Uomo Ragno, ma non c'erano i videogiochi e i manga. Siamo rimasti noi bambinoni a sostenere i supereroi, se leggi le pagine della posta di UR, che rappresenta ovviamente un campione di lettori particolarmente interessati significativo fino a un certo punto, sotto i 20 sono pochissimi un pochino di più sotto i 30 e poi ci siamo io e gli altri (non che abbia scritto di recente all'UR, solo come fascia d'età). Quanto ai film hanno dato solo visibilità e contribuito a vendere, forse giocattoli e videogiochi, non certo i fumetti (se non un paio di numeri a ridosso dell'uscita): d'altronde chi si aspetta di trovare nei fumetti quello che ha visto al cinema può restare oggettivamente deluso. Gli adattamenti, anche opportuni ma "infedeli", sono molti. Pensa che, come saprai, la Marvel con una anche coraggiosa mossa di marketing, ha deciso di rendere un vero tessiragnatele come nei film il buon Peter Parker!

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 14:34, Set 4, 2005 (CEST)

Non ti preoccupare

Non è poi così complicato "beccarti". L'editoria va così, pare che le cose migliorino solo nel senso che la situazione si è attestata più o meno così: la maggioranza del sostegno arriva dallo zoccolo duro dei "duri e puri" come noi e in minima parte da lettori occasionali e pochissimi nuovi acquisti. Soprattutto per quanto riguarda i supereroi, perché credo che prima i manga e poi Bonelli, vadano meglio. Va a finire che chi legge supereroi e affini verrà considerato uno snob! In un modo o nell'altro sempre ghettizzati. Ma porc##@@**@@#@##@ecc. ecc. Io sono uno di quelli che il Codice da Vinci non l'ha letto e non so se lo farà mai. Preferisco recuperare i racconti di Lovecraft (di cui non amo la prosa ma adoro le atmosfere) nelle varie edizioni economiche (no, non sono genovese...). Che ci voi fa'? Teniamo duro e speriamo in bene. Certo è che se per esempio Spider-Man collection chiuderà sarà un duro colpo da digerire. Io nel mio piccolo la mia lancia l'ho spezzata qui per quel che può servire.

Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 12:56, Set 5, 2005 (CEST)

Velocemente

Sto tentando di completare la traduzione di Authority, che spero diventi presto un link blu. Più impegni di lavoro (a casa per fortuna). Si hai ragione, non sono paragonabili e nemmeno volevo farlo. Era tanto per dire. Il tuo paragone con Crichton e Follet è assai calzante. È vero anche che manga e bonelli non godono di ottima salute, ma credo che i supereroi stiano peggio di tutti, fra i sopravvissuti perlomeno. Perché altrimenti si dovrebbe parlare delle riviste antologiche (come Eternauta, Comic Art, 1984, Orient Express e quella che mi sembra si chiamasse Nova Express della Granata) e della loro scomparsa. A presto --Kal-El☺^{qui post!} 16:09, Set 5, 2005 (CEST)

Scusa

Perdonami mon ami (si scrive così?), sono stato preso oltre che da faccende personali, da un progettino carino che stiamo curando in 3 o 4 per il Progetto Fumetti e così mi son scordato proprio di te. Abbi pazienza.
Venendo alle tue domande:

1. Rex Mundi non l'ho letto e non lo conosco
2. The Devil Footsprint idem
3. GØDLAND idem
4. Intimates questi li ho già sentiti ma non vorrei confondermi (sono Wildstorm?)

Per il resto del tuo precedente post non posso che dire che sono completamente d'accordo: le proposte antologiche, anche se di alta qualità, proprio non vengono più metabolizzate dal mercato (che fino a 20/15 anni fa viveva anche di queste) e dai lettori. Non so spiegarmi il perché. Sarebbe molto triste non ci fossero almeno Lanciostory e Skorpio. Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 13:01, Set 8, 2005 (CEST)

Tranquillo sono saldamente etero ^__-. Intendevo amico mio alla francese(per questo ho chiesto si scrive così?). Intimates è esattamente quella che pensavo: di Camuncoli. Ma c'avevo il dubbio e non avevo il fumetto a portata di mano. Mi gusta parecchio. Starmagazine new non lo seguo, ahimè. Ho comprati il primo numero due Torino Comics fa e poi basta (soliti problemi). Dammi più notizie delle altre due serie che non le conosco proprio (magari un link se ce l'hai). Hyperion e Bhang le ho tutte (dovrei...) e anche Supercomics: le rimpiango molto(sul n. 8 di quest'ultima dovrebbe esserci se ben ricordo una mia letterina a Luciano Secchi). Supercomics credo proprio che la userò per scrivere l'articolo su She-Hulk, se qualcuno non mi precede. Ho appena recuperato su e-bay il primo numero a prezzo stracciatissimo (un dollaro + o -, ho speso di più per le spese postali, perché il venditore era canadese) come regalo di compleanno (faccio gli anni sabato). Speriamo i tempi cambino di nuovo, ma non sono ottimista, visto il trend del mercato. Alla prossima

--Kal-El☺^{qui post!} 16:09, Set 8, 2005 (CEST)

Supereroi e non

Ti dirò io prediligo il genere, ma di certo non disdegno fumetti come Love & Rockets dei fratelli Hernandez (io ne ho letti alcuni episodi su, mi pare, Comic Art). In effetti oltre alle proposte Vertigo della Magic Press non si trova molto di alternativo: dovrebbe essere in edicola Strangers in Paradise, che mi sa di gioellino, ma non riesco a trovarlo. Byrne, molto scaduto negli ultimi tempi (più come scrittore che come disegnatore, ma lì lo aiuta il "mestiere", perché si ripete), ha fatto una delle sue cose migliori con She-Hulk, che nessuno ha saputo ripetere , quella "nuova" di Bobillo e Slott (forse) non è all'altezza, carina ma ci sono un paio di anni luce di distanza, imho. Quanto alla tua domanda conclusiva sarebbe riduttivo eccome, anche se i manga oltre a non piacermi secondo me hanno rubato spazio ai "nostri" fumetti. Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 19:44, Set 9, 2005 (CEST)
Se hai tempo e voglia passa di qua e dai il tuo spassionato voto (qualunque esso sia: occhio devi essere loggato). Ci sono tre elezioni in corso.

Next Men

È un gioiellino dopo Byrne non si è più ripetuto a questi livelli. Rimane un professionista solido, ma attualmente assai poco ispirato e meno prolifico di una volta, ma probabilmente è anche questa una causa del suo declino: si è spremuto troppo a fare tutto di tutto (persino il lettering sugli albi originali!!). Credo che tra metà '80 e metà '90 abbia curato (testi e disegni) 7/8 testate contemporaneamente.
Lo so lo so dei volumetti di Love & Rockets: purtroppo ho anche altri progetti e i conti a fine mese (o prima -__^) arrivano. Devo fare attenzione. Strangers in Paradise mi attira molto, magari un numero lo provo, anche se il tuo parere lo tengo in considerazione. La saga del clone a parte poche storie e la mini di John Romita jr. non l'ho amata molto nemmeno io. Già derivava da una storia abbastanza scarsa (te la ricordi?) e non è che sviluppandola abbiano migliorato le cose. Penso sia come dici tu, in parte, e in parte le fottutissime mode e manie. Sono pronto a scommettere che tra dieci/quindici anni i manga godranno ancora di considerazione, perchè no, a me non piacciono ma hanno la stessa dignità degli altri fumetti, ma saranno stati spodestati da qualche nuova moda (il ritorno dei supereroi?magari...). A presto --Kal-El☺^{qui post!} 00:57, Set 10, 2005 (CEST)

Velocemente

Data l'ora. Ho fatto un po' di bisboccia per il mio compleanno e poi mi sono sparato tre/quattro ore di Wikipedia. Abbiamo (hanno ^__-) messo a punto un template per i fumetti (non proprio tutti per la verità) e richiede tempo e cura per un inserimento come si deve. Un esempio, se ti interessa qui.
Per quanto riguarda ciò che dici: sui manga mi trovi in sintonia, come già sai, non riesco a colmare le distanze, sarà un limite mio ma non mi convincono completamente. Il Byrne di quei tempi potrebbe anche tornare se volesse (dovrebbe solo scendere dal piedistallo che si è creato), ma anche lui risente delle mode (oltre che di fiato corto) e ormai il suo modo di fare fumetti è considerato antico. Però Yo Ghoul (o qlcs del genere) è carino! Spero lo pubblichi anche su carta (non mi risulta per ora). Evangelion l'ho visto e mi piace. Colpisce molto con l'impatto visivo, ma non è tutto fumo, anzi. Love and Rockets è nella mia "lista recuperi". Che è molto lunga! Se potessi leggerei tutto di una certa scuola, ma come si fa? Non solo per l'esborso che comporterebbe ma proprio il tempo che ci vuole. Una volta prendevo regolarmente Preview e mi facevo una lista degli interessanti: quando avevo finito dovevo eliminare l' 80/90 % per cento degli acquisti perché era un numero impossibile. Un autore che ho scoperto così è quel gran disegnatore di J. M. Linsner, misconosciuto in Italia, che non ha niente da invidiare anzi ai "pittorici" più celebri di lui in Italia.
Vabbe' credo che andrò a dormire. --Kal-El☺^{qui post!} 03:47, Set 11, 2005 (CEST)

Sbornie

Prima di tutto grazie per gli auguri: puntuali o meno fanno sempre piacere. Ti dirò che di sbornie ne ho prese parecchie in passato, ma oggi sono molto più morigerato. Bevo con molta moderazione e non mi piace il vino. Sono un sostenitore invece di birra e cuba libre (uno alla volta oggi -__-).
Sono anche io vittima del demone del possesso e quando posso gli faccio sacrifici. Ma volere non sempre è potere ahimé. Quanto ai manga credo anche io siano più trendy o addirittura creino la/le tendenza/e. Due nomi spiegano molte cose: Humberto Ramos e Joe Madureira. A presto--Kal-El☺^{qui post!} 17:50, Set 12, 2005 (CEST)
P.S. è ora di archiviare, se no ti esplode la pagina di discussione. --Kal-El☺^{qui post!} 17:50, Set 12, 2005 (CEST)

Archivio

Archiviare le discussioni è un'operazione relativamente semplice. Crei una sotto pagina con questa nomenclatura [[Discussioni utente:Shazam/nome_nuova_archivio]] . Per crearla hai (almeno) tre opzioni:

1. Scrivere nella barra del browser (quella con gli indirizzi http per intenderci) una cosa come questa http://it.wikipedia.org/wiki/Discussioni_utente:Shazam/nome_nuova_archivio
2. ti crei un link rosso su questa pagina scrivendo così [[Discussioni utente:Shazam/nome_nuova_archivio]]
3. la stessa dicitura senza parentesi quadre la digiti nella barra di ricerca di Wikipedia

Il risultato è sempre questo: si apre una pagina con su scritto (più o meno) Wikipedia non ha ancora una pag. con questo nome. Usi modifica e ti copiincolli i post che vuoi conservare. Si fa prima a farlo che a dirlo. Venendo al tuo post: tranquillo le mie bevute sono talmente occasionali che incidono minimamente sul mio bilancio. Ai viaggi rinuncio anche io. Sui simil manga la penso esattamente come te. Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 21:19, Set 12, 2005 (CEST)

Aiutino

Se hai bisogno appena posso ti aiuto + che volentieri per l'archivio. Mi dirai tu come lo desideri (cronologico, per ciascun wikipediano che ti ha scritto o quello che ti viene in mente).
Sapendo della tua disapprovazione ammetto con dispiacere di essere un fumatore incallito. Lo so: potrei comprare il doppio di fumetti e fare altre cose più costruttive con quei soldi, ma non è facile rinunciare. Quanto all'alcol come ti ho detto due birre al mese (in media) con gli amici mi sembrano accettabili come spesa e spesso rinuncio in favore di qualcosa di analcolico (che non è detto costi meno, lo riconosco). Sui prestiti o meglio sulle richieste di prestiti (magari da chi ha più soldi, ma gli sembra di sprecarli per comprarsi un libro o un fumetto!) mi trovi completamente d'accordo: per principio cerco di evitare, le poche volte che ho ceduto me ne sono pentito. Nel peggiore dei casi l'oggetto non viene restituito, nel migliore viene restituito in condizioni diverse (sempre peggiori chiaramente) da quelle in cui era stato consegnato e dopo un comodo lasso di tempo, generalmente eccedente il convenuto, seppur amichevolmente.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 02:00, Set 15, 2005 (CEST)

Discoteche e DVD

Lungi da me farti passare per tale, non ne avevo proprio l'intenzione. Se te l'ho data mi sono spiegato molto male. Intendevo che è difficile smettere di fumare perché c'è un'assuefazione fisica difficile da dominare (ma sarebbe mia intenzione farlo, anche se è un periodo di grande tensione lavorativa per me). Quanto alle birre, dalle mie parti (non so dalle tue ma credo ci sia poca differenza) 2 massimo 3 birre al mese fa 8/12 euro, cifra che comporta poche rinunce, a mio modo di vedere. Ed è uno dei piccoli piaceri della vita. Per il resto completamente d'accordo con te che il prodotto culturale sia sottoconsiderato (forse ti conviene buttarti sulla telefonia ^__^) o addirittura neanche considerato come tale sebbene lo sia di fatto (vedi i nostri amati fumetti). Le discoteche poi per me sono una perdita di tempo, rumore e gente spesso poco piacevole (per me naturalmente). Molto meglio comprarsi un dvd (che oltretutto ti puoi rivedere n volte, mentre in disco paghi tutte le volte per "divertirti").

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 17:43, Set 16, 2005 (CEST)

Siamo d'accordo. Sono sicuro che c'hai pensato anche tu, ma a volte, se si presenta la possibilità, si possono guadagnare piccoli extra con lavoretti straordinari per concedersi qualche sfizio in più.
A volte sono un po' orso anche io. Per esempio, finché ne ho avuto il tempo mi piaceva fare ginnastica in palestra (per il mio benessere e non per la spiaggia -__-), ma con poche eccezioni e senza fare di tutta l'erba un fascio, amici me ne sono fatti pochini e ti parlo di dieci anni non di due o tre mesi. Anche lì il mezzo (la ginnastica e i suoi benefici) veniva confuso con il fine ("diventar grossi", invece di effetti benefici sulla salute non esclusivamente sviluppo muscolare, che lascia il tempo che trova e passato un certo limite è anche fisiologocamente nocivo). E potrei raccontarti due o tre "nanetti" sul doping tra il ridicolo e il tragico.

Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 20:15, Set 16, 2005 (CEST)

Ambienti di lavoro

Potrei parlarne per ore, ti risparmio. Da un po' ho la fortuna di svolgere gran parte del mio lavoro a casa e mi va bene. Su quanto da te affermato ti dico solo che sono un po' più materialista di te, anche se la cultura è tra le mie priorità. E, pur essendo tutt'altro che asociale (anche se un po' orso ogni tanto), non riesco a riconoscermi nei gruppi: sono per l'individualismo! Ciascuno sia se stesso senza troppe etichette, che già ce ne appiccicano abbastanza alla nascita e con l'ambiente che ci circonda che inevitabilmente ci influenza. Ma come siamo finiti a parlare di questo?!? E sì che i fumetti sono cose da bambini ^___^ --Kal-El☺^{qui post!} 22:41, Set 16, 2005 (CEST)

Vecchia guardia

Il mio lavoro (principale per ora) è occuparsi di circoli, sotto molti aspetti dalla mera distribuzione delle tessere associative ( e questa per ovvi motivi non la faccio da casa) fino alla più nobile (ma niente affatto remunerativa) consulenza. Lavoravo fino all'inizio del 2004 in un ufficio a Novara (75+75=150 km in treno 5 giorni su 7, spesso 6 alcune volte 7!) che poi non ha più avuto bisogno di me per vari motivi (non imputabili al mio rendimento cmq -___^) dove svolgevo la stessa attività. Ora continuo, ho fatto diverse prove da rappresentante (l'ultima ancora in corso) ma con assai poco successo: non è per me. Sto cercando sistemazioni migliori ma è dura.
Grazie per considerarmi della vecchia guardia!

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 18:00, Set 17, 2005 (CEST)

Bologna

Ti incontrerò con piacere anche io. Bologna è tanti anni che non la vedo. L'ultima volta ci sono passato per lavoro (AIPO, la conosci?) tanti anni fa. Mi piace la città e mi piace la gente, almeno per quel poco che ho visto e sentito. Ricordo anche una piccola ma fornitissima libreria (Matteotti forse?) vicino alla stazione. Vediamo di combinare, ma tra poco sono sotto tesseramento e lì c'è da correre. Diciamo fino a metà ottobre o più mi terrà abbastanza impegnato, ma non so quando partirà esattamente la "campagna".
Per la precisione abito a Settimo Torinese, a cr. 15 km da Torino e per l'appunto cr. 75 km da Novara.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 18:38, Set 17, 2005 (CEST)

Fumetterie

A Torino (solo città) si vocifera (voci incontrollabili alla Fantozzi) siano una decina: forse non è una cifra troppo lontana dal vero. Personalmente per me la migliore e anche la più abbordabile economicamente è Fantafumetto del mio amico Vince, che non frequento quasi più perché è scomoda raggiungere per me sia in auto sia con i mezzi pubblici. Lo vedo a Torino Comics tutti gli anni ma niente più. Cmq tratta onestamente sia nuovo che usato e (se ne ha voglia -__-) trova anche pezzi di cui non dispone subito e tratta (trattava?) anche originali americani. Altre due sono in centro ma uno è un ladro, punto e basta, ed evito di nominarlo e l'altro non è specializzato (ha anche fumetti ma non sono il suo articolo principale). Poi c'è qualche trafficone che non ha una sede ma trova anche l'introvabile (ai prezzi suoi però): da lui vidi il numero uno di Topolino, tanto per fare un esempio. Poi ci sono un paio di librerie (una è più un'edicola) all'interno di grossi centri commerciali che sono piuttosto fornite. Inoltre so dell'esistenza di almeno altre tre fumetterie: uno è stato il primo a Torino a lanciare la cosa e per questo è degno di stima (ma è simpatico come un'ernia inguinale...) e le altre due non ci ho mai messo piede, so dove sono + o - ma non le frequento. A Settimo ce n'era una ma è fallita (e si è trasferito in una delle due edicole di cui sopra). So che ce ne sono sparse per la provincia, ma non ci sono mai andato. Da voi Alessandro non è gemellato (o qualcosa del genere) con PAN? Comunque lo conosco: ci comprai il mitico Nathan Never numero 0 nel 1990 (?).
AIPO è una grande mostra di settore specialistica dedicata alla pesca in ogni forma. Per quel che mi riguarda, dovere a parte, hai tutta la mia solidarietà nell'essertene disinteressato. Forse non la fanno manco più (troppe spese rispetto ai ricavi).
Arrivo dal cinema, dove ho visto I Fantastici Quattro. Simpatica sit-com. Jessica Alba è fantastica! Tu l'hai già visto (o meglio intendi vederlo)?

A presto--Kal-El☺^{qui post!} 23:07, Set 17, 2005 (CEST)

Torino

Fai un fischio quando passi. La situazione delle fumetterie riflette quella economica generale, temo. Non so come facciano a sopravvivere tutte (e per quanto ancora). Anch'io seguo solo più gli Ultimate F4, ogni tanto prendo qualche numero dei classici (ora se non sbaglio a disegnarli è Wieringo, che mi gusta parecchio), ma moolto saltuariamente. Scappo che sto completando l'inserimento di Authority. --Kal-El☺^{qui post!} 17:47, Set 18, 2005 (CEST)

Authority

Fatto. Leggi e commenta, o fai che intervenire. Passerò a ricontrollarlo ma non è malaccio. Feltrinelli ce n'è uno in centro e non so di altri, ma potrei sbagliare. Su FQ sapevo delle novità ma mi riferivo all'edizione italiana che non è ancora arrivata (credo) alle storie di Stracchino (prossimo acquisto Supreme Powers vol. 3e la mini del Dr. Strange!). Ciao.--Kal-El☺^{qui post!} 22:16, Set 18, 2005 (CEST)

Stracchino

Mi gusta parecchio. Il suo uomo Ragno è uno dei più godibili degli ultimi anni, anche se *SPOILER* ha fatto tr@@##@@##re Gwen Stacy a Norman Osborne *ENDSPOILER* lo perdono. La saga del potere totemico era molto intrigante e le opere che tu non apprezzi le trovo ben scritte, non sono capolavori certo, ma sopra la media (alta cmq in qs periodo) sicuramente sì. Rising Star più di Supreme Power, imho. A presto --Kal-El☺^{qui post!} 22:36, Set 18, 2005 (CEST)

Midnight Nation

Leggilo. Potresti cambiare idea su Stracchino. Che a me piace, anche se i gusti son gusti e non c'è più la mezza stagione ^__-. Oltre ad averlo letto, lo possiedo anche, visto che ho tutto Withcblade Magazine. Anche io penso che con Gwen abbia raschiato un po' il fondo del barile, d'altronde è l'unica morta che debba restare tale a quanto pare, ma la vogliono sfruttare cmq e questa era una soluzione, imho.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 22:23, Set 19, 2005 (CEST)

Archivio?

emh... Veramente non te l'ho creato (dove l'hai visto?), ma provvederò. Anche io ho visto solo parzialmente Babylon Five, anche perché mi sembra l'abbiano data un po' qua un po' là sulle nostre reti nazionali. Ma era bellino assai. La storia sull'11 settembre era effettivamente intrisa di retorica, però i disegni di JR jr...Casey (condividendo il tuo giudizio) piace anche a me. Brubaker l'ho appena letto per la prima volta sul primo numero della nuova serie di Cap e l'ho trovato molto incisivo e intrigante e niente affatto scontato. Prima o poi recupererò anche i suoi lavori per Batman, che mi dicono ottimi.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 20:44, Set 21, 2005 (CEST)

P.S. Ora hai l'archivio. In cima alla pagina il link.

Authority

Hai fatto bene. Ora lo guardo. Io archivi tuoi non ne vedevo; ora è quel luglio-agosto 2005 che vedi in cima alla pagina. Forse ti riferivi a quello che ho fatto sulla mia talk da me dei tuoi vecchi post. Mah? Lo sai che mi avevi cancellato tutta la pagina di scussione? :-(
Non conosco o non ricordo nemmeno io lo scrittore che dici. Kirkman lo conosco solo da recensioni in giro per internet. Altro segno di spunta alla mancolista. salutos anche da me

--Kal-El☺^{qui post!} 21:38, Set 21, 2005 (CEST)

Cancellazioni

Ma figurati, scherzavo. È vero che hai "cancellato" ma è un'operazione facilmente reversibile. Ottima la noterella su Azzarello, ho solo aggiustato un paio di accenti che penso dipendano dalla tua tastiera e aggiunto un avverbio imho chiarificatore. En.wiki ha, credo, venti volte tanto i nostri articoli sui fumetti ma sono spesso paginone con tanti dati e poche info e non sempre è immediata la mancanza. Nell'italianizzarli a volte ci si perde nella traduzione e si scordano cose importanti come questa. Ma restano buone basi di partenza e riducono il lavoro di ricerca (crono, qualche immagine quando possibile, ecc.). Ti volevo chiedere: ti piace il template, cioè la tabellina riassuntiva sulla destra della pagina? Ciauz --Kal-El☺^{qui post!} 22:08, Set 21, 2005 (CEST)

Stranezze

Alcune di queste stranezze (come le cancellazioni misteriose) mi sembra di aver capito dipendano dalla lentezza dei server. Un esempio classico è il msg di errore "falso" nel salvare le pagine: se controlli poi le ultime modifiche in realtà malgrado il segnale di errore la modifica è stata salvata. Avviene molto spesso, perciò prima di rifare conviene dare un'occhiata alle ultime modifiche per evitare i double edit o cancellazioni involontarie come la tua. Fine dello spiegone non so mica se mi sono spiegato ;-).
Di widescreen conosco l'esistenza. Punto. Anche se presumo sia disegnato e non scritto da Hitch (grandissimo artista). Un po' poco per inserirlo nell'articolo. C'era anche una frasetta che ho "cassato" nella traduzione che parlava di un fantomatico stile widescreen, forse in USA ne hanno parlato, qui da noi non mi risulta e ho evitato (meglio un'info in meno che una fregnaccia in più). Il template mi fa piacere sia di tuo gradimento, io ci ho messo delle idee e l'iniziativa, ma la parte tecnica è tutta merito di un'altro caro wikiamico mio. Per la verità ce ne sono due: uno per i singoli e uno per i gruppi (e sul secondo, quello che vedi in Authority, scoppiazzando, sono intervenuto più fattivamente anche nella realizzazione sempre assistito dall'amico di cui sopra). A presto--Kal-El☺^{qui post!} 16:51, Set 22, 2005 (CEST)

Widescreen

Sai cosa? dovresti dirmi da dove hai preso la frase. Anche se la traduco ma la fonte è copyrighted siamo in copyviol e ce la censurano subito (giustamente). Se è coperta da copyright una soluzione potrebbe essere una traduzione infedele o riscrittura (come preferisci). Fammi sapere, così aggiungiamo anche qs info. --Kal-El☺^{qui post!} 21:40, Set 22, 2005 (CEST)

Mi hai fatto venire un'idea. Ora la traduco in parole nell'articolo, che stamattina lavoro a casa (domani no quindi non so se ho tempo) e approfitto. --Kal-El☺^{qui post!} 10:46, Set 23, 2005 (CEST)

qui come l'ho pensata. Dagli un occhio.--Kal-El☺^{qui post!} 11:43, Set 23, 2005 (CEST)

P.S. ho notato che non hai firmato il tuo ultimo post. Paura di fare danni? Vai tranquillo, te l'ho detto è tutto reversibile (con poche eccezioni, cmq operazioni che noi utenti "normali" non possiamo eseguire), è più il danno che se non mi accorgo del tuo post (niente firma niente avviso msg) ti rispondo chissà quando. --Kal-El☺^{qui post!} 11:47, Set 23, 2005 (CEST)

Bacchettoni

Gli americani sono molto bacchettoni. Hanno, credo aperto apposta la sezione Vertigo per non lasciare inedite storie cmq molto valide. Anche il loro sistema di divieti al cinema è rigidissimo. In compenso pare siano grandi consumatori di pornografia e i loro film goliardici sono di una grevità che Alvaro Vitali e Cannavale arrossiscono a vederli XD

Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 23:27, Set 24, 2005 (CEST)
P.S. Spero anche io lo pubblichino lo speciale, promette bene. --Kal-El☺^{qui post!} 23:32, Set 24, 2005 (CEST)

Bacchettoni 2

Sì hai ragione, ai bambini bisogna insegnare a ragionare con la loro testa senza sconvolgerli. Ovviamente entriamo su un territorio delicatissimo come la pedagogia su cui non vorrei emettere castronerie. Il problema vero è chi decide cosa va bene e cosa no per un bambino? Però in effetti Preacher e i Soprano come introduzione alla lettura dei fumetti e ai telefilm non sono con ogni probabilità l'ideale. Però: e tutte le scosciate esposte in "zona protetta"? Non che a me dispiacciano, anzi ^__^. Ma anche lì mi chiedo chi è che decide che *bip* o *bip* non si può dire e una mezza nuda (o più) si possa far vedere. Ma qui entriamo negli interessi economici, imho. La censura è un argomento davvero controverso. Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 17:46, Set 26, 2005 (CEST)

Pinocchio

È anche nel mio cuore. Per la verità prima ho visto lo sceneggiato degli anni settanta e poi letto il libro, ma l'effetto fu simile a quello che descrivi tu per te. Chiudo perché ho una traduzione in corso e poco tempo. Ciao --Kal-El☺^{qui post!} 19:14, Set 27, 2005 (CEST)

Quindi hai il naso che si allunga facilmente? ;-P --Kal-El☺^{qui post!} 19:46, Set 27, 2005 (CEST)

Immedesimazioni

Mentre sghignazzo per la battuta "implicita" (che era venuta in mente anche a me, ma non sapevo come la prendevi -___^), ti dirò che un personaggio a cui mi sono sentito spesso vicino è Fantozzi. Sul chi vorrei essere, invece, il mio nick la dice mooolto lunga...Alla prossima--Kal-El☺^{qui post!} 22:12, Set 27, 2005 (CEST)

Superman inteso come perfetto e vincente non piace neanche a me eccessivamente, a quel punto preferisco Batman, tenebroso e controverso e con tre metri di spessore psicologico (in mano a taluni naturalmente). Ciò che adoro di Superman ha a che fare con la suspension of unbelievable (a te non spiego manco cos'è, lo saprai meglio di me) e l'ho scritto pure sulla mia pagina utente. È un'ideale di altruismo che manco Gandhi ci arriva! Sei più forte di tutti, sei più veloce di tutti, sei praticamente indistruttibile e non ti metti a fare l'Imperatore del mondo?? Solo per qualche impresa (si fa per dire) e tre o quattro televisioni c'è qualcuno che ha aspirazioni anche peggiori (per ora in Italia, domani si vedrà...). O no? --Kal-El☺^{qui post!} 22:56, Set 27, 2005 (CEST)

Elseworlds "autoctoni"

Peccato un'idea così resti in un cassetto.
Ti dirò che nei confronti di Devil ho sentimenti controversi: intanto, e lo conferma il paragone che fai, è un po' una copia di Batman nell'Universo Marvel e poi non riesco a sentire "vicino" questo infallibile (?) uomo senza paura. Molto più simpatico il buon vecchio Peter Parker, anche ora che si è sposato quella gran gnocca di MJ (tanto riesce ad essere incasinato e disgraziato lo stesso). Per contro credo che sulle pagine del "cornetto" si siano avvicendati alcuni dei migliori autori della storia del fumetto, perlomeno supereroistico se non in assoluto. E questo mi ha sempre convinto a seguire le sue storie con una certa assiduità.
Inoltre, effettivamente, da un certo punto di vista (da quel punto di vista), ha un palmares credo insuperabile come conquiste (e non mi riferisco alla vetta dell'Everest).
Ultima cosa: Superman non cambia il mondo perché vuole lasciare al libero arbitrio degli uomini la facoltà di renderlo un posto migliore.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 13:29, Set 28, 2005 (CEST)

Devil & co.

A me Chichester non era dispiaciuto, non eccezionale, ma leggibile. Kesel per me è più bravo con i pennelli e i pennini che con la tastiera. Brubaker lo sto leggendo su Cap e mi piace. Vedremo quanto è nelle sue corde Devil. Su Superman non la vedo come te, ma pazienza. Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 14:19, Set 29, 2005 (CEST)

Ti dirò che di Superman ho appena letto le storie (quelle in coppia con Batman) pubblicate sul nuovo mensile ad opera di Loeb e sono interessanti, soprattutto il tentativo di fornire i due punti di vista in soggettiva per raffrontarli. Siamo , a mio modesto parere, nell'alto artigianato e distanti dall'arte, però apprezzo. E poi di Superman in effetti ciò che più mi piace è Clark Kent. Ma con questo non ti voglio far cambiare la tua rispettabilissima opinione, che mi trova consenziente sull'esagerazione dei suoi poteri (fluttuante per la verità: editor ed autori si accorgono di eccedere e gli trovano nuovi limiti, poi questi perdono ragion d'essere e allora via di nuovo con l'invincibile poi è di nuovo troppo e via discorrendo). Per me il più umano di tutti è il buon vecchio Spidey, con le sue fragilità e le sue sfighe. Potente ma non onnipotente e tormentato dai dubbi. Supreme (che temo di aver letto solo in parte per la terribile frammentarietà che ha segnato la sua vita editoriale qui da noi) of course è fantastico in mano a Moore, tanto quanto era roba da tamarri in mano Liefeld. E Authority è una delle "meglio cose" viste negli ultimi 15 anni (minimo). Sia da Ellis (più "onesto" intellettualmente) sia da Millar (più furbetto ma abilissimo ed intrigante). Per la cronaca Six Feet Under non dispiace neanche a me. Meglio The Shield e Nip & Tuck però, per i miei gusti.

Alla prossima --Kal-El☺^{qui post!} 16:40, Set 29, 2005 (CEST)

Telefilm

Il western l'ho sempre digerito poco. Ma uno sguardo a qualcosa creato da Walter Hill merita. Casalinghe disperate è ben fatto, con delle attrici interessanti. Le mie preferenze vanno alla splendida quarantenne Teri Hatcher (non solo per essere stata la controparte del mio alter ego^__-). Non ti svelo nulla (anche perché ho perso un episodio o due) ma la trama è assai ben congegnata, tra interrelazioni dei personaggi e colpi di scena a ripetizione. The Shield te lo consiglio proprio. Ben scritto, ben recitato e ben girato (pure ben doppiato alé). Lost dovrebbe essere molto intrigante, le premesse ci sono. L'Uomo Ragno sta attraversando un periodo particolarmente alto qualitativamente tra storie e disegni (provare per credere). Adesso con la faccenda dei Nuovi Vendicatori rischia però la sovraesposizione: ma non so quanto durerà questo escamotage (sebbene la Marvel moltiplichi le iniziative a proposito), anche se Bendis sta facendo un lavoro perlomeno corretto professionalmente. La saga del clone tolta la mini di De Matteis e Romita jr ha disgustato un po' anche a me, però alla fine mi sono riavvicinato, anche se ti capisco. Credo sia stato uno dei periodi più bassi della storia del ragnetto. Sto godendo a rileggere le prime storie su Spiderman Collection, un'operazione della Panini davvero molto curata filologicamente e dal punto di vista dela stampa (impianti di stampa permettendo). Quanta fantasia! Beh quando vedrai Desperates Housewifes fammi sapere il tuo parere.

A presto --Kal-El☺^{qui post!} 19:49, set 30, 2005 (CEST)