Dravidosaurus blanfordi
Il dravidosauro (Dravidosaurus blanfordi) era un rettile estinto, probabilmente appartenente ai plesiosauri. Visse nel Cretaceo superiore (Coniaciano, circa 88 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in India. È stato a lungo considerato un dinosauro.
Classificazione
modificaQuesto animale è stato descritto per la prima volta nel 1979, sulla base di alcuni resti fossili frammentari comprendenti un cranio parziale, un dente e alcuni elementi inizialmente interpretati come piastre. Gli autori della descrizione, Yadagiri e Ayyasami, considerarono questi fossili come appartenenti a uno stegosauro, un dinosauro erbivoro corazzato, l'ultimo e il più piccolo rappresentante del suo gruppo.
Studi successivi (Chatterjee e Rudra, 1996) determinarono che questi resti non appartenevano a un dinosauro, bensì a un plesiosauro; le "piastre" erano probabilmente ossa delle zampe e del cinto altamente danneggiate. In ogni caso, la scarsa qualità dei resti impedisce una corretta classificazione né tantomeno una ricostruzione.
Il nome Dravidosaurus significa "lucertola Dravidanadu", in riferimento alla regione dell'India meridionale in cui furono scoperti i fossili, nei pressi di Ariyalur nello Stato di Tamil Nadu.
Bibliografia
modifica- Yadagiri, P., and Ayyasami, K., (1979). "A new stegosaurian dinosaur from Upper Cretaceous sediments of south India." Journal of the Geological Society of India, 20(11): 521-530.
- Chatterjee, S., and Rudra, D. K. (1996). "KT events in India: impact, rifting, volcanism and dinosaur extinction," in Novas & Molnar, eds., Proceedings of the Gondwanan Dinosaur Symposium, Brisbane, Memoirs of the Queensland Museum, 39(3): iv + 489–731 : 489-532
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Dravidosaurus blanfordi, su Fossilworks.org.
