Dystrophaeus viaemalae

genere di animali della famiglia Diplodocidae

Il distrofeo (Dystrophaeus viaemalae) è stato uno dei primi dinosauri provenienti dal Giurassico superiore americano ad essere descritto. Di grande importanza storica, questo animale in realtà è noto solo per frammenti[1].

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Dystrophaeus
Stato di conservazione
Fossile
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseReptilia
SuperordineDinosauria
OrdineSaurischia
SottordineSauropodomorpha
InfraordineSauropoda
FamigliaDiplodocidae
GenereDystrophaeus
SpecieD. viaemalae
Nomenclatura binomiale
Dystrophaeus viaemalae

In effetti il distrofeo era un grande dinosauro erbivoro con collo e coda piuttosto lunghi, un sauropode molto simile ai ben noti Brontosaurus (= Apatosaurus) e Diplodocus, ma i resti scarsi non permettono una classificazione precisa.

Descrizione

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Non si può supporre molto a causa della natura frammentaria e dell'incerta posizione filogenetica di Dystrophaeus. Come sauropode, sarebbe stato un grande erbivoro dal collo lungo, di dimensioni moderate per un sauropode; potrebbe essere stato lungo circa 13 metri[2][3], con una massa stimata di circa 7-12 tonnellate[3][4].

Classificazione

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Pube di Dystrophaeus

In passato era stato avvicinato alla primitiva famiglia dei cetiosauridi[5] e a Haplocanthosaurus, ma più recentemente qualche paleontologo lo ha trovato molto vicino all'origine della famiglia dei diplodocidi veri e propri[6][7]. Tra l'altro, sembra che i terreni in cui è stato rinvenuto Dystrophaeus siano leggermente antecedenti a quelli in cui sono stati ritrovati tutti i più famosi dinosauri della Morrison Formation, ovvero i già citati Brontosaurus e Diplodocus, ma anche Stegosaurus, Allosaurus e Camptosaurus[8].

  1. ^ (EN) Emanuel Tschopp, Octávio Mateus e Roger B.J. Benson, A specimen-level phylogenetic analysis and taxonomic revision of Diplodocidae (Dinosauria, Sauropoda), in PeerJ, vol. 3, 7 aprile 2015, pp. e857, DOI:10.7717/peerj.857. URL consultato l'11 luglio 2024.
  2. ^ Paul, Gregory S. (2016). The Princeton Field Guide to Dinosaurs. Princeton University Press. p. 196. ISBN 978-1-78684-190-2. OCLC 985402380
  3. ^ a b Thomas R. Holtz, Luis V. Rey e Luís Rey, Dinosaurs: the most complete, up-to-date encyclopedia for dinosaur lovers of all ages, 1. ed, Random House, 2007, ISBN 978-0-375-82419-7.
  4. ^ Emanuel Tschopp, Carl Mehling, Mark Norell, Supplemental Material for 'Reconstructing the specimens and history of Howe Quarry (Upper Jurassic Morrison Formation; Wyoming). (American Museum novitates, no. 3956)', su American Museum of Natural History Research Library, 2020-06. URL consultato l'11 luglio 2024.
  5. ^ E. D. Cope, On the Intercentrum of the Terrestrial Vertebrata, in Transactions of the American Philosophical Society, vol. 16, n. 2, 1888, pp. 243, DOI:10.2307/1005390. URL consultato l'11 luglio 2024.
  6. ^ Gillette, D.D., 1996, "Origin and early evolution of the sauropod dinosaurs of North America -- the type locality and stratigraphic position of Dystrophaeus viaemalae Cope 1877", In: Huffman, A.C., Lund, W.R., and Godwin, L.H. (eds), Geology and resources of the Paradox Basin, Utah Geological Association Guidebook, 25: 313-324
  7. ^ Gillette, D.D., 1996, "Stratigraphic position of the sauropod Dystrophaeus viaemalae Cope and its evolutionary implications", In: Morales, Michael, editor, The continental Jurassic, Museum of Northern Arizona Bulletin 60: 59-68
  8. ^ John Russell Foster, Jurassic West: the dinosaurs of the Morrison Formation and their world, collana Life of the past, Second edition, Indiana University Press, 2020, ISBN 978-0-253-05157-8.

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