Ebony Flowers

fumettista statunitense

Ebony Flowers, all'anagrafe Ebony Victoria Flowers Kalir[1] (Maryland, ...), è una fumettista statunitense.

Ebony Flowers nel 2019

Biografia modifica

Ebony Flowers è nata nello Stato del Maryland dove è cresciuta e ha frequentato le scuole.[2] Quando Ebony frequentava la scuola elementare, la sua famiglia si è spostata a Baltimora;[3] l'Artista si è laureata all'Università del Maryland, College Park in "Antropologia biologica". Successivamente ha conseguito il dottorato di ricerca (PhD) all'Università del Wisconsin-Madison in "Curriculum e istruzione", presentando come tesi una delle sue opere a fumetti. Vive a Denver con il marito e il figlio.[2]

La sua opera d'esordio, Hot Comb, pubblicata nel 2019, ha ricevuto svariati premi.[2]

Opere modifica

In Hot Comb (letteralmente, "pettine bollente"), un romanzo grafico disegnato in bianco e nero, i capelli, le varie acconciature e le pettinature, sono per l'Autrice il pretesto narrativo per toccare argomenti politici, sociali, storici ed economici degli afroamericani, attingendo alle sue esperienze autobiografiche.[4]

Riconoscimenti modifica

Nel 2017 Ebony Flowers vince il Rona Jaffe Award,[5] nel 2019 il Premio Ignatz come "Miglior talento emergente"[6] e il "Believer Book Award for Fiction" per la serie Hot Comb.[7] Nel 2020 le viene assegnato il Premio Eisner per Hot Comb come "Migliore storia breve"[8] e vince nuovamente il Premio Ignatz, sempre con Hot Comb, come "Eccezionale romanzo grafico".[9]

Note modifica

  1. ^ (EN) Ebony Flowers, Curriculum Vitae, su ebonydrawsflowers.com, settembre 2019. URL consultato il 3 luglio 2021.
  2. ^ a b c (EN) Bio, su sito ufficiale dell'Autrice. URL consultato il 4 luglio 2021.
  3. ^ (EN) Naomi Elias, EBONY FLOWERS with Naomi Elias, su brooklynrail.org, settembre 2019. URL consultato il 4 luglio 2021.
  4. ^ (EN) Qiana Whitted, "To Flip and Move and Shine": Ebony Flowers' Hot Comb, su tcj.com, 22 ottobre 2019. URL consultato il 4 luglio 2021.
  5. ^ (EN) 2017 Award Winners, su ronajaffefoundation.org. URL consultato il 3 luglio 2021.
  6. ^ I vincitori degli Ignatz Awards 2019, su fumettologica.it, 17 settembre 2019. URL consultato il 3 luglio 2021.
  7. ^ (EN) The Believer Book Award, su believermag.com. URL consultato il 3 luglio 2021.
  8. ^ (EN) 2010 - Present, su comic-con.org, San Diego Comic-Con International. URL consultato il 3 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2014).
  9. ^ (EN) SPX 2020 Ignatz Nominees, su smallpressexpo.com. URL consultato il 3 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2021).

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN14155189888482130748 · LCCN (ENno2019027143 · J9U (ENHE987008115765605171