Einarr Skúlason
Einarr Skúlason (1100 – dopo il 1159) è stato un poeta e prete islandese.
Si considera il poeta di lingua norrena più influente del XII secolo. Suoi componimenti sono conservati nello Heimskringla, nel Flateyjarbók, nel Morkinskinna, nel Fagrskinna e nello Skáldskaparmál.
Biografia
modificaEinarr discendeva dalla famiglia dello scaldo e fuorilegge Egill Skallagrímsson, ma per la maggior parte della sua vita abitò in Norvegia. Visse durante i regni di Sigurðr Magnusson, Haraldr IV e di Øystein II di Norvegia e i primi anni di Haakon II. In quel periodo la Norvegia era attraversata dalla guerra civile.
Opere
modificaDi Einarr si conoscono ben 12 componimenti più vari frammenti. L'opera meglio conosciuta è il Geisli (Raggio di luce) in onore di sant'Olaf, che fu recitata nella chiesa di Nidaros alla presenza dei tre norvegesi Eysteinn, Inge e Sigurðr e dell'arcivescovo Jón Birgersson. Dopo il 1157 compose l'Elfarvísur su commissione di Gregorius Dagsson[1], per celebrare la sua vittoria contro Haakon II Herdebrei sul Göta älv. Sempre a questa data risale anche l'Eysteinsdrápa, canto che celebra re Eysteinn II.
Altre opere di Einarr sono:
- Sigurðardrápa
- Haraldsdrápa I
- Haraldsdrápa II
- Haraldssonakvæði
- Sigurðardrápa
- Runhenda
- Ingadrápa
- Øxarflokkr
- Alcune lausavísur senza titolo
- Frammenti (18 strofe)
Note
modifica- ^ Gregorius Dagsson in Norsk biografisk lexikon, su nbl.snl.no.
Bibliografia
modifica- Mario Gabrieli, La poesia scaldica norrena. Introduzione e testi, Edizioni dell'Ateneo, 1962
- Kari Ellen Gade, Poetry from the Kings’ Sagas 2. From c. 1035 to c. 1300, Brepols
- Bjarne Fidjestøl, Det norrøne fyrstediktet. Universitet i Bergen Nordisk institutts skriftserie, 1982
Collegamenti esterni
modificaControllo di autorità | VIAF (EN) 17551683 · ISNI (EN) 0000 0000 4829 3026 · CERL cnp00287620 · LCCN (EN) nr97009979 · GND (DE) 102432236 · BNF (FR) cb15675853b (data) · J9U (EN, HE) 987007367581505171 |
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