Eleaonor Rosch (New York, 1938) è una psicologa statunitense, professoressa di psicologia all'Università di Berkeley, specializzata in psicologia cognitiva. È nota principalmente per il suo lavoro sulla categorizzazione, in particolare per la sua teoria dei prototipi, che ha profondamente influenzato il campo della psicologia cognitiva Durante il suo lavoro Rosch ha condotto ricerche approfondite concentrandosi su una serie di argomenti, tra cui la categorizzazione semantica, la rappresentazione mentale dei concetti e la linguistica.[1]

Eleaonor Rosch

I suoi interessi di ricerca includono cognizione, concetti, causalità, pensiero, memoria e psicologia interculturale, orientale e religiosa. Il suo lavoro più recente nella psicologia della religione ha cercato di mostrare le implicazioni del buddismo e degli aspetti contemplativi delle religioni occidentali per la psicologia moderna

Biografia modifica

Rosch è nata a New York, figlia di un insegnante di inglese giunto dalla Gran Bretagna e di una madre rifugiata dalla Russia.[2]

Dopo la scuola, ha lavorato come assistente sociale a Portland per diversi anni per poi andare ad Harvard per studiare psicologia clinica presso l'allora Dipartimento di Relazioni Sociali. Rosch ha tenuto ad Harvard una tesi di dottorato che cambia paradigma[3] sulla formazione delle categorie, sotto la direzione di Roger Brown. Dopo un breve periodo alla Brown University e al Connecticut College, Rosch è entrata a far parte del Dipartimento di Psicologia dell'Università della California, Berkeley, nel 1971.[4][5]

Vita privata modifica

Fu sposata con l'antropologo Karl G. Heider con il quale studiò i Dani.[6][7] Divorziarono negli anni Settanta.[8]

Note modifica

  1. ^ (EN) Eleanor Rosch, Cognitive representations of Semantic Categories, in Journal of Experimental Psychology: General, vol. 104, settembre 1975, pp. 192–233.
  2. ^ (EN) Dialog on Leadership: Professor Eleanor Rosch Interview, su iwp.jku.at. URL consultato il 13 novembre 2018.
  3. ^ (EN) Daniel Levitin, This Is Your Brain on Music: The Science of a Human Obsession, in Dutton, New York, 2006, p. 141, ISBN 9780525949695.
  4. ^ (EN) Eleanor Rosch Heider, Information Processing and the Modification of an 'Impulsive Conceptual Tempo', in Child Development, vol. 42, ottobre 1971, pp. 1276–81.
  5. ^ (EN) Eleanor Rosch Heider e Donald C. Olivier, The structure of the color space in naming and memory for two languages, in Cognitive Psychology, vol. 3, aprile 1972, pp. 337–354.
  6. ^ (EN) Emma Gilberthorpe, New Guinea's indigenous tribes are alive and well – don’t call them ‘ancient’, in The Guardian, 20 aprile 2017. URL consultato il 20 gennaio 2020.
  7. ^ (EN) Terence E. Hays, Encyclopedia of World Cultures, Oceania, G.K. Hall & Company, 1991, ISBN 978-0-8161-1809-0.
  8. ^ (EN) Eleanor Rosch, Interview with Professor Eleanor Rosch, su Presencing Institute, 15 ottobre 1999. URL consultato il 20 gennaio 2020 (archiviato dall'url originale il 13 aprile 2016).

Collegamenti esterni modifica

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