Encephalartos latifrons

specie di pianta della famiglia Zamiaceae

Encephalartos latifrons Lehm., 1837 è una pianta appartenente alla famiglia delle Zamiaceae, endemica del Sudafrica.

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Encephalartos latifrons
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Plantae
Superdivisione Spermatophyta
Divisione Cycadophyta
Classe Cycadopsida
Ordine Cycadales
Famiglia Zamiaceae
Genere Encephalartos
Specie E. latifrons
Nomenclatura binomiale
Encephalartos latifrons
Lehm., 1837

Descrizione modifica

 
Cono femminile

È una cicade a portamento arborescente, con fusto eretto o decombente, alto sino a 4,5 m e con diametro di 30–45 cm.[2]
Le foglie, pennate, di colore verde brillante, disposte a corona all'apice del fusto, sono lunghe 1-1,5 m, sorrette da un picciolo lungo 10–20 cm, curvate verso il basso; sono composte da numerose paia di grandi foglioline coriacee, lunghe sino a 15 cm, disposte sul rachide con un angolo acuto, parzialmente sovrapposte, con margine inferiore che presenta da 3 a 4 lobi triangolari.
È una specie dioica, con esemplari maschili che presentano da 1 a 3 coni sub-cilindrici, sessili, lunghi circa 30–50 cm e larghi 8–17 cm, di colore verde oliva, ed esemplari femminili con 1-3 coni cilindrici, eretti, lunghi circa 50–60 cm e larghi 23–25 cm, di colore verde oliva, con macrosporofilli lunghi circa 8 cm.
I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 2,5-3,0 cm, ricoperti da un tegumento rosso scuro.

Distribuzione e habitat modifica

L'areale di E. latifrons è ristretto ad un'area di circa 9 km² nella provincia del Capo Orientale in Sudafrica, tra i 200 e i 600 m di altitudine.[1]

Le piante crescono su affioramenti rocciosi e pendii collinari, di solito frammiste alla classica vegetazione del fynbos.

Conservazione modifica

La popolazione, stimata in meno di 100 esemplari, è estremamente frammentata, con un rapporto tra esemplari maschili ed esemplari femminili di 4:1. È una pianta a crescita molto lenta, e le osservazioni condotte in natura negli ultimi anni hanno portato a concludere che gli esemplari esistenti non siano più in grado di produrre semi fertili.[2] Per tale motivo, e per la ristrettezza e frammentazione del suo areale, la IUCN Red List la classifica come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered)[1].
La specie è inserita nella Appendice I della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[3].

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Donaldson, J.S. 2010, Encephalartos latifrons, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ a b Whitelock 2002, pp.209-210.
  3. ^ CITES - Appendices I, II and III (PDF), su Convention On International Trade In Endangered Species Of Wild Fauna And Flora, International Environment House, 2011 (archiviato dall'url originale il 4 agosto 2012).

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • Encephalartos latifrons, su The Cycad Pages. URL consultato il 23 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale il 23 giugno 2014).
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