Epoch Cassette Vision

console per videogiochi

Epoch Cassette Vision (カセットビジョン?, Kasetto Bijon) è una console giapponese prodotta nel 1981 da Epoch. È una delle prime console giapponesi a utilizzare come supporto le cartucce, in seguito adottato dalla maggior parte delle piattaforme.[1]

Epoch Cassette Vision
console
ProduttoreEpoch
GenerazioneSeconda
Presentazione
alla stampa
Giappone 30 luglio 1981
SuccessoreSuper Cassette Vision
Caratteristiche tecniche
Supporto di
memoria
Cartuccia
Dispositivi
di controllo
Integrato

Dalle capacità grafiche simili a quelle dell'Atari 2600, possiede un sistema di controllo costituito da manopole e pulsanti, posizionati sul corpo della console stessa. La console era inizialmente venduta a 13500 yen, mentre i giochi 4000 yen. La Cassette Vision vendette circa 400,000 esemplari,[2] e diventò la console video più venduta in Giappone prima del Nintendo Entertainment System[3]. Nel 1982 raggiunse il 70% del mercato, sorpassando le contemporanee Video Cassette Rock di Takatoku, i TV Jack di Bandai e l'import dall'estero da parte di Bandai dell'Intellivision[4][5]. Nel 1983 viene venduta in versione economica e di ridotte dimensioni col nome Cassette Vision Jr.. Con la comparsa di nuovi concorrenti più evoluti come il NES, le vendite crollarono; per questo motivo viene introdotta nel 1984 la nuova console Super Cassette Vision, con caratteristiche più in linea con i nuovi concorrenti, esportata anche in Europa. La Epoch ha prodotto anche un sistema portatile, il Game Pocket Computer.

Caratteristiche

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  • Display: 54×62
  • L'hardware del Cassette Vision include solo i controller, il circuito di alimentazione e la circuiteria per le uscite audio e video. Tutti gli altri componenti, incluso il processore e le aree di memoria ROM e RAM, erano inglobati in un unico chip NEC D77?C all'interno delle singole cartucce.

Videogiochi

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Il Cassette Vision Jr., è una versione ridotta a basso costo del Cassette Vision, venduta a partire dal 1983.
  • No.1: きこりの与作 - Yosaku - NEC D777C-005
  • No.2: ベースボール - Baseball - NEC D778C (Gioco/chip disponibile attraverso la console dedicata TV Baseball del 1978, prima della messa in commercio del Cassette Vision)
  • No.3: ギャラクシアン - Galaxian - NEC D777C-007
  • No.4: ビッグスポーツ12 - Big Sports 12 - NEC D777C-004
  • No.5: バトルベーダー - Battle Vader - NEC D774C (Gioco disponibile due anni prima che vi fosse la cartuccia per il Cassette Vision attraverso la console dedicata TV Vader del 1980.)
  • No.6: パクパクモンスター - Pakpak Monster - NEC D777C-008
  • No.7: ニューベースボール - New Baseball - NEC D777C-002
  • No.8: モンスターマンション - Monster Mansion - NEC D777C-009
  • No.9: アストロコマンド - Astro Command - NEC D777C-010
  • No.10: (グランドチャンピオン)- Grand Champion (prototipo mai commercializzato)
  • No.11: モンスターブロック - Monster Block - NEC D777C-013
  • No.12: エレベーターパニック - Elevator Panic - NEC D777C-015
  1. ^ (EN) Epoch and the Cassette Vision – 1997 Developer Interview, su shmuplations.com.
  2. ^ (EN) Epoch and the Cassette Vision – 1997 Developer Interview, su shmuplations.com. URL consultato il 25 luglio 2020 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2015).
  3. ^ (JA) 株式会社 エポツク杜 堀江正幸氏 (pg. 9), su ne.jp, 1998. URL consultato il 29 agosto 2017.
  4. ^ Videogaming: The Odyssey, n. 80, Future Publishing, gennaio 2000, pp. 72-83. URL consultato il 22 gennaio 2021.
  5. ^ (JA) Seiichiro Takita, ゲーム大国ニッポン 神々の興亡 2兆円市場の未来を拓いた男たち, Seishun Publishing, 1º giugno 2000, p. 84, ISBN 978-4413032063.

Voci correlate

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