Eugenio Baroncelli
scrittore italiano
BiografiaModifica
Eugenio Baroncelli è nato a Rimini il 3 giugno 1944 e vive a Ravenna. Ex insegnante, prima di esordire nella narrativa nel 2005 a sessantun anni (Outfolio), si è dedicato alla critica e teoria cinematografica. Nel 2008 inizia a pubblicare per Sellerio editore una serie di particolari mini-biografie di personaggi illustri o sconosciuti che ricevono il plauso del pubblico e della critica (Mosche d’inverno. 271 morti in due o tre pose ottiene in particolare il Premio Mondello ed è finalista al Premio Chiara nel 2011).[1]
OpereModifica
- 2005, Outfolio : storiette scivolate dal quaderno durante un trasloco, San Cesario di Lecce, Manni Editori
- 2008, Libro di candele. 267 vite in due o tre pose, Palermo, Sellerio editore
- 2010, Mosche d'inverno. 271 morti in due o tre prose, Palermo, Sellerio
- 2012, Falene. 237 vite quasi perfette, Palermo, Sellerio[2]
- 2013, Pagine bianche. 55 libri che non ho mai scritto, Palermo, Sellerio
- 2014, Gli incantevoli scarti. Cento romanzi di cento parole, Palermo, Sellerio
- 2017, Risvolti svelti. Breviario amoroso di vite altrui capitolate, Palermo, Sellerio
NoteModifica
- ^ Vedi i dati biografici in Cinquantamila giorni [1]
- ^ Recensione su Il Foglio Copia archiviata, su ilfoglio.it. URL consultato il 22 gennaio 2017 (archiviato dall'url originale il 2 febbraio 2017).
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