ExTrA (strumento)

Rete di telescopi per ricerca esoplanetaria

ExTrA (Exoplanets in Transits and their Atmospheres) è uno strumento francese costituito da tre telescopi da 0,6 m di diametro situati in tre cupole distinte, più uno studio prefabbricato. È entrato in funzione nel settembre 2017 e ha lo scopo di studiare esopianeti sfruttando il metodo di transito. Con questo metodo si individuano i pianeti quando passano davanti alla loro stella, ma data la difficoltà di individuarli davanti ad una grande sorgente luminosa, ExTrA prende in considerazione i sistemi delle nane rosse e, per semplificare ulteriormente, ne osserva il variare della luminosità usando uno spettrografo.[1][2][3]

ExTrA
OsservatorioLa Silla
EnteAgence Nationale de la recherche
StatoBandiera del Cile Cile
LocalizzazioneCoquimbo
Prima luce nelsettembre 2017
Caratteristiche tecniche
TipoRitchey-Chrétien
Lunghezza d'onda800-1550 nm (banda infrarossa)
Diametro primario0,6 m x 3
Diametro secondario0,22 m x 3
Montaturaequatoriale alla tedesca
Cupola4 m di diametro
Sito ufficiale
  1. ^ (EN) ExTrA: specifiche, su extra.obs.ujf-grenoble.fr. URL consultato il 17 settembre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2020).
  2. ^ (EN) ExTrA Exoplanets in Transits and their Atmospheres — Searching for nearby exo-Earths around cool stars, su eso.org. URL consultato il 24 aprile 2018.
  3. ^ (EN) First Light for Planet Hunter ExTrA at La Silla, su eso.org, 24 gennaio 2018.

Voci correlate

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