Il Fagiolo di Tiana o Fagiolo tianese è un prodotto ortofrutticolo italiano inserito nell’elenco dei prodotti agro-alimentari tradizionali (D.Lgs. 173/98 – D.M. 350/99) della regione Sardegna. La zona di produzione comprende tutto l’agro del comune di Tiana e quelle particelle confinanti al perimetro dell’agro, catastalmente ricadenti in comuni limitrofi.

Varietà

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Le diverse varietà del fagiolo (faitta in Sardo) di Tiana sono le seguenti:

  • 1. faita brente 'e monza;
  • 2. faita capudarza o precoce;
  • 3. faita cavanedda;
  • 4. faita ‘e colore;
  • 5. faita ‘e Fonne;
  • 6. faita ‘e duas caras;
  • 7. faita murra;
  • 8. faita sorgonesa o bianca.

Si tratta di piante rampicanti, produttive o mediamente produttive. Il baccello, generalmente di colore verde, spesso presenta zone cromatiche distinte e talvolta coesistenti come il bianco crema, bianco avorio, nero o marrone (come il “Faita brente ‘e monza” o “Faita ‘e duas caras”) . Vi possono anche essere screziature di rosso o viola (“Faita ‘e colore”). Il prodotto può essere consumato fresco (in particolar modo il “Faita cabudarza o precoce”), oppure secco o come granella (in particolar modo il “Faita Sorgonesa” ed il “Faita brente ‘e monza”).

Collegamenti esterni

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