Foreste miste balcaniche

Le foreste miste balcaniche sono un'ecoregione dell'ecozona paleartica (codice ecoregione: PA0404[1]).

Foreste miste balcaniche
Balkan mixed forests
Foreste miste lungo la costa bulgara sul mar Nero
Ecozona Paleartica (PA)
Bioma Foreste di latifoglie e foreste miste temperate
Codice WWF PA0404
Superficie 224 768 km²
Conservazione In pericolo critico
Stati Bandiera dell'Albania Albania, Bandiera della Bosnia ed Erzegovina Bosnia ed Erzegovina, Bandiera della Bulgaria Bulgaria, Bandiera della Grecia Grecia, Bandiera della Macedonia del Nord Macedonia del Nord, Bandiera del Montenegro Montenegro, Bandiera della Romania Romania, Bandiera della Serbia Serbia, Bandiera della Turchia Turchia
Cartina dell'ecoregione
Scheda WWF

Territorio modifica

L'ecoregione delle foreste miste balcaniche copre gran parte della Bulgaria, con l'esclusione dei monti Rodopi, a loro volta caratterizzati dalla foresta mista dei Rodopi, si espande inoltre su alcune zone meridionali della Romania, della Serbia, la Macedonia del Nord, la Grecia e la parte europea della Turchia, In genere, sia tra la flora che tra la fauna, la biodiversità è spiccata e si presentano numerose specie endemiche[1]. Il clima è temperato mite, della classe Cfb secondo la classificazione dei climi di Köppen, con buon regime pluviometrico distribuito su tutto l'anno con un picco all'inizio dell'estate (500-600 mm/anno in media) e estati calde[2].

Flora modifica

 
La faggeta sopra la cascata di Borov kamyk

La flora è tipicamente centroeuropea, piuttosto diversificata se comparata con il resto dell'Europa.
Le foreste miste di quercia sono comuni, e il farnetto (Quercus frainetto) è la specie dominante. Tra le querce, si trovano altre specie intramezzate, quali il pino (Pinus), l'abete bianco (Abies alba) e l'abete rosso (Picea abies). Le valli più alte e ombrose sono coperte dal faggio (Fagus sylvatica)) e carpino orientale (Carpinus orientalis)[1].

Fauna modifica

L'ecosistema è molto diversificato, in particolare, i rettili presentano una spiccata biodiversità[1]. la vipera, la biscia, il ramarro, la testuggine. Tra i mammiferi si trovano l orso bruno, il lupo, il capriolo, il cervo nobile, e il daino i mammiferi più piccoli sono la volpe, la lince, il gatto selvatico, la donnola, la faina, la martora il riccio, il furetto introdotto in tempi storici, tra gli uccelli che vivono nelle foreste vi sono il gufo, l allocco, il barbagianni, il picchio, e il gallo cedrone, tra gli anfibi e molto comune la salamandra pezzata che frequenta le zone più umide delle foreste ed dei boschi (in particolare quello di latifoglie)

Conservazione modifica

 
Vista del parco nazionale di Rila

L'ecoregione ospita una fitta rete di aree protette e quattro specie considerate a rischio: il falco sacro (Falco cherrug), il capovaccaio (Neophron percnopterus); il gobbo rugginoso (Oxyura leucocephala) e la lucertola di Creta (Podarcis cretensis)[2].

Note modifica

  1. ^ a b c d (EN) Eastern Europe: Turkey, Greece, Macedonia, Bulgaria, Romania, and Serbia, in Terrestrial Ecoregions, World Wildlife Fund. URL consultato il 5 febbraio 2017.
  2. ^ a b (EN) Myers Entreprises, Balkan mixed forests, su globalspecies.org. URL consultato il 16 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2017).

Voci correlate modifica

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