Franz Caspar Schnitger

organaro tedesco

Franz Caspar Schnitger (Amburgo, 15 ottobre 1693Zwolle, 5 marzo 1729) è stato un organaro tedesco.

Biografia

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Franz Caspar Schnitger era uno dei figli del celebre organaro Arp Schnitger. Dopo la morte del padre continuò, presso il suo laboratorio di Amburgo, la professione paterna. Successivamente si trasferì a Zwolle, nei Paesi Bassi. Morì nel 1729 a soli 36 anni.

Di seguito, i principali lavori eseguiti da Franz Caspar Schnitger:

Anno Città Luogo Immagine Manuali Registri Note
1709-10 Weener (D) San Giorgio   II/P 22 In collaborazione con suo padre Arp e suo fratello Johann Georg.[1] Vedi la pagina di approfondimento.
1720 Vollenhove (NL) San Nicola   II/P 19 Rifacimento dell'organo seicentesco Bosch.
1721 Zwolle (NL) San Michele Arcangelo   IV/P 64 Franz Caspar realizzò questo strumento insieme a suo fratello Johann Georg secondo i progetti di suo padre Arp.[2] Vedi la pagina di approfondimento.
1720-22 Deventer (NL) Lebuinuskirche   III/P 35 Rifacimento di un organo preesistente, del quale vennero conservati diciassette registri.
1722 Meppel (NL) Madre di Dio   III/P 27 Completamento dell'organo iniziato da Jan Harmens Kamp.[3]
1723 Duurswoude (NL) Chiesa Protestante   I/P 10 L'organo era stato realizzato per la chiesa luterana di Zwolle, la quale lo vendette nel 1917 alla comunità di Duurswoude.[4]
1723-25 Alkmaar (NL) San Lorenzo   III/P 56 Vedi la pagina di approfondimento.
1725 Drøbak (N)  
1729 Groningen (NL) San Martino   III/P 47 Lavori iniziati da Franz Caspar, ma interrotti dalla sua morte. L'organo viene ultimato da Albertus Antonius Hinsz. Vedi la pagina di approfondimento.
  1. ^ Weener Georgskirche, su orgel-owl.de. URL consultato il 17 ottobre 2012.
  2. ^ The organ, su schnitgerorgelzwolle.nl. URL consultato il 17 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2013).
  3. ^ Meppel, Grote of Mariakerk, su arpschnitger.nl. URL consultato il 17 ottobre 2012.
  4. ^ 1723 Frans Caspar Schnitger Organ, su organartmedia.com. URL consultato il 17 ottobre 2012 (archiviato dall'url originale il 12 gennaio 2013).
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