From Mars to Sirius

album dei Gojira del 2005

From Mars to Sirius è il terzo album in studio del gruppo musicale francese Gojira, pubblicato il 27 settembre 2005 dalla Listenable Records e dalla Mon Slip in Europa e dalla Prosthetic Records negli Stati Uniti d'America.[3]

From Mars to Sirius
album in studio
ArtistaGojira
Pubblicazione27 settembre 2005
Durata66:52
Dischi1
Tracce12
GenereTechnical death metal[1][2]
Progressive metal[3][4]
Groove metal[5]
EtichettaListenable, Mon Slip Bandiera dell'Europa
Prosthetic Records Bandiera degli Stati Uniti
ProduttoreGabriel Editions
RegistrazioneStudio Des Milans, Ondres (Francia)
Batteria: Le Florida, Agen (Francia)
FormatiCD, LP, download digitale, streaming
Gojira - cronologia
Album precedente
(2005)
Album successivo
(2008)

Il disco è stato incluso nella lista dei 100 miglior album heavy metal di sempre secondo Rolling Stone nel 2017,[6] mentre il brano Flying Whales è stato inserito, nel 2023, in quella delle 100 migliori canzoni heavy metal di tutti i tempi, sempre redatta da Rolling Stone.[7]

Descrizione modifica

Il disco è un concept album incentrato su un viaggio nello spazio volto alla resurrezione della Terra, ormai sommersa completamente dall'oceano e resa inabitabile dall'essere umano.[8][9] Temi principali dei brani sono il cambiamento climatico, l'impatto della mano dell'uomo sulla vita delle creature marine e terrestri e più in generale vita, morte e rinascita.[9] La balena raffigurata nella copertina dell'album, figura ricorrente in numerose tracce come «guida da seguire per la rinascita» e tema principale della canzone Flying Whales, è secondo il cantante e chitarrista Joe Duplantier, autore oltre che di tutti i testi anche della copertina dell'album, simbolo di forza e intelligenza.[10] Riguardo il titolo From Mars to Sirius, sempre Duplantier ha dichiarato:[11]

«In alcune culture, Marte simbolizza la guerra e Sirio la pace. [...] Può essere una guerra dentro di noi, nelle nostre carni, nella nostra mente, una guerra contro noi stessi.»

Nel 2023 la rivista Rolling Stone ha definito l'album «uno dei più grandi inni metal all'ambientalismo».[7]

Tracce modifica

Testi di Joe Duplantier, musiche dei Gojira.

  1. Ocean Planet – 5:32
  2. Backbone – 4:18
  3. From the Sky – 5:48
  4. Unicorn – 2:09
  5. Where Dragons Dwell – 6:54
  6. The Heaviest Matter of the Universe – 3:57
  7. Flying Whales – 7:44
  8. In the Wilderness – 7:47
  9. World to Come – 6:52
  10. From Mars – 2:24
  11. To Sirius – 6:25
  12. Global Warming – 7:50

Formazione modifica

Gruppo
Produzione

Classifiche modifica

Classifica (2005) Posizione
massima
Francia[12] 44

Note modifica

  1. ^ (FR) Le métal à la française, su Radio France Internationale, 17 febbraio 2006. URL consultato il 26 aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 27 ottobre 2020).
  2. ^ (EN) #TBT: From Mars to Sirius is GOJIRA's Massive Meaningful Masterpiece, su Metal Injection, 23 agosto 2018. URL consultato il 26 aprile 2023.
  3. ^ a b (EN) From Mars to Sirius, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 16 dicembre 2019.
  4. ^ (EN) Gojira - From Mars To Sirius review, su Metal Storm. URL consultato il 16 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 gennaio 2019).
  5. ^ (EN) Gojira - From Mars to Sirius, su Metal Reviews. URL consultato il 25 luglio 2022.
  6. ^ (EN) Ian Christe, The 100 Greatest Metal Albums of All Time, su Rolling Stone, 21 giugno 2017. URL consultato il 13 giugno 2022.
  7. ^ a b (EN) The 100 Greatest Heavy Metal Songs of All Time, su Rolling Stone, 13 marzo 2023. URL consultato il 16 marzo 2023.
  8. ^ (EN) #9: Gojira - From Mars to Sirius, su Metal Sucks, 24 giugno 2009. URL consultato il 13 giugno 2022.
  9. ^ a b (EN) Greg Pratt, Gojira - From Mars to Sirius, su Decibel Magazine, 27 giugno 2018. URL consultato il 13 giugno 2022.
  10. ^ (EN) Matt Mills, The Story Behind The Song: Gojira's Flying Whales, su Louder, 4 marzo 2022. URL consultato il 26 aprile 2023.
  11. ^ (FR) Gojira, su Spirit of Metal. URL consultato il 13 giugno 2022.
  12. ^ (FR) Gojira - From Mars To Sirius, su lescharts.com. URL consultato il 7 luglio 2018.

Collegamenti esterni modifica

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