Gerald Kitson
Gerald Charles Kitson (Morval, 6 ottobre 1856 – Redhill, 3 marzo 1950) è stato un generale inglese.
| Gerald Kitson | |
|---|---|
| Nascita | Morval, 6 ottobre 1856 |
| Morte | Redhill, 3 marzo 1950 |
| Dati militari | |
| Paese servito | Regno Unito |
| Forza armata | British Army |
| Anni di servizio | 1875-1918 |
| Grado | Maggiore generale |
| Guerre | Prima guerra mondiale |
| Comandante di | Royal Military College of Canada Royal Military College di Sandhurst Jubbulpore Brigade Jullundur Brigade 2nd Indian Cavalry Division |
| Studi militari | Royal Military College di Sandhurst |
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Carriera modifica
Figlio più giovane del defunto reverendo James Buller Kitson, Kitson frequentò il Winchester College e al Royal Military College di Sandhurst. Entrò nel 1º Reggimento di piedi nel 1875 e trasferito al King's Royal Rifle Corps nel 1876[1]. Dopo aver servito come aiutante di campo del viceré d'India dal 1879 e poi come aiutante di campo del generale responsabile del comando del distretto occidentale dal 1884, è stato nominato vice aiutante generale a Meerut nel 1890, assistente aiutante generale a Ambala nel 1892 e Comandante della Royal Military College of Canada a Kingston nel 1896[2]. In Canada ha introdotto importanti riforme riducendo il personale e il programma del college da quattro a tre anni[3].
Continuò a essere un addetto militare a Washington DC nel 1900 e Comandante della Royal Military College di Sandhurst nel 1902[2]. Gli fu dato il comando della Jubbulpore Brigade in India nel 1907, e del Jullundur Brigade nel 1908. Comandò la 2nd Indian Cavalry Division (1912-1916)[2] e si ritirò nel 1918[1].
Onorificenze modifica
Onorificenze britanniche modifica
Note modifica
- ^ a b Liddell Hart Centre for Military Archives
- ^ a b c The county families of the United Kingdom; or, Royal manual of the titled and untitled aristocracy of England, Wales, Scotland, and Ireland by Edward Walford, p.206
- ^ The Tale of the T-Square Or The Little Black Sheep of RMC by Ross McKenzie, Curator, RMC Museum Archiviato il 9 ottobre 2011 in Internet Archive.
