Giovanni Battista De Mari

Giovanni Battista De Mari (Genova, 12 agosto 1686Reggio Emilia, 1781), figlio di Francesco De Mari e di Livia Centurione, fu marchese di Scandiano dal 1750 al 1777.

Giovanni Battista De Mari
Marchese di Scandiano
In carica1750 –
1777
PredecessoreCamera Ducale Estense
SuccessoreCamera Ducale Estense
NascitaGenova, 12 agosto 1686
MorteReggio Emilia, 1781
DinastiaDe Mari
PadreFrancesco De Mari
MadreLivia Centurione
ReligioneCattolicesimo

Biografia modifica

Nacque a Genova il 12 agosto 1686 da Francesco e da Livia Centurione.

Giovanni Battista De Mari nella vita ebbe diversi incarichi diplomatici per conto della Repubblica di Genova[1].

Nel 1716 fu inviato straordinario a Parigi.

Nel settembre del 1717 fu inviato straordinario a Torino, presso la corte sabauda.

Nel 1740, già passato nei territori di Modena e Reggio, gli venne conferito, dalla Camera Ducale Estense, il territorio di Arceto e la sua podesteria.

Nel 1750 gli Este lo infeudarono anche del territorio di Scandiano.

Nel 1772 fece edificare a Scandiano la "Porta di Modena", che era uscita cittadina in direzione dei territori modenesi[2].

Giovanni Battista De Mari resterà marchese di Scandiano dal 1750 al 1777, anno in cui riconsegnò a Casa d’Este il territorio scandianese, mantenendo tuttavia quello arcetano.

Morì a Reggio Emilia nel 1781.

Note modifica

  1. ^ Enciclopedia Treccani Online, su treccani.it.
  2. ^ Giovanni Prampolini, Gli affreschi di Nicolò Dell'Abate, in La Rocca di Scandiano e gli affreschi di Nicolò Dell'Abate., Reggio Emilia, Cassa di Risparmio di Reggio Emilia, p. 125.

Bibliografia modifica

  • Giambatista Venturi, Storia di Scandiano, Modena, 1822.

Collegamenti esterni modifica