Giulia Orsini
Giulia Orsini (... – 14 giugno 1609) fu la sesta e ultima principessa di Bisignano.
Figlia di Antonio Orsini Duca di Gravina e Felicia Sanseverino, sorella di Nicolò Bernardino ultimo principe di Bisignano della sua linea, rimasta vedova di Giovan Battista Spinelli di Fuscaldo, sposò in seconde nozze[1] il principe Tiberio Carafa (1595-1654, primo principe di Belvedere, l'odierno Belvedere Marittimo e fondatore di Diamante[2] nel 1638) dando al marito una maggiore ascesa sociale[3].
La rilevanza storica di Giulia Orsini consiste nella lotta da lei ingaggiata, nel XVII secolo, per avere riconosciuti i suoi diritti ereditari sul feudo dei Sanseverino, benché ciò le fosse negato, in quanto donna. Raggiunse il suo obiettivo, a seguito di una lunga causa intrapresa presso il Tribunale Regio di Napoli, con l'intervento del re di Spagna Filippo III[4] ma poco dopo morì, a Napoli, in circostanze misteriose, forse avvelenata[5] (14 giugno 1609).
È sepolta nella chiesa di Sant'Anna a Corigliano Calabro (CS).
NoteModifica
- ^ arbitalia.it
- ^ nuke.vitoteti.it Archiviato il 26 maggio 2009 in Internet Archive.
- ^ books.google.it
- ^ solofrastorica.it
- ^ museovirtualerivieracedri.it Archiviato il 12 ottobre 2009 in Internet Archive.
Collegamenti esterniModifica
- Giulia Orsini in museovirtualerivieracedri.it, su museovirtualerivieracedri.it. URL consultato il 20 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2009).
- Giulia Orsini in geneall.net, su geneall.net.