Giuseppe Cappadonia

illustratore e fumettista italiano

Giuseppe Cappadonia (Messina, 1888Spilimbergo, 1978) è stato un illustratore e fumettista italiano.

Autore di manifesti pubblicitari[1][2] (per Campari, Pirelli, Amaro Ramazzotti, Liquore Strega, San Pellegrino, Olio Carli, General Motors, ecc.), di cartelloni per il cinema muto[3] (Miss Demonio, Rocambole, ecc.) e di vignette umoristiche di propaganda durante la prima guerra mondiale, fu anche illustratore del Ricettario Carli pubblicato per la prima volta nel 1936. Come autore di fumetti, collaborò alla rivista Intrepidoo[4] e fu maestro di Lina Buffolente[5]. Lavorò inoltre con l'editore Ventura in qualità di direttore artistico e illustratore.

Intrepido modifica

Elenco degli albi disegnati da Cappadonia tra il 1937 e il 1942.

Albi dell'Intrepido modifica

Albo n. 5: La figlia del re

Albo n. 9: Principessa mendicante

Albo n. 13: Lo stregone Ramse

Albo n. 14: Dick l'intrepido

Albo n. 18: Il segreto dell'esploratore

Albo n. 20: Nel paese di Leopardo nero

Albo n. 21: Dino il piccolo siciliano

Albo n. 23: Il burattinaio eroico

Albo n. 26: I due volontari

Albo n. 28: Il vampiro di La-Luah

Albo n. 32: L'impavido

Albo n. 34: Rudi il giovinetto vendicatore

Albo n. 35: La dama celeste

Albo n. 38: I sobillatori del Riff

Albo n. 45: La capanna sul Don

Albo n. 48: Le Ali dell'Aquilotto

Albo n. 51: L'arabo bianco

Albo n. 74: Innocente!

Albo n. 97: Giovinezza Maltese

Albo n. 99: L'eroe della grande armata

Albo n. 114: Il dominatore del Mondo

Albi Super Giganti modifica

Albo n. 8: Il capitano eroico

Albo n. 22: Olga, l'orfanella eroica

Note modifica

  1. ^ A. Casella, P. Morelli, M. Cicolini, Catalogo Bolaffi del manifesto italiano: dizionario degli illustratori, G. Bolaffi, 1995.
  2. ^ A. Valeri, Pubblicità italiana: storia, protagonisti e tendenze di cento anni di comunicazione, Edizioni del Sole 24 Ore, 1986.
  3. ^ G. Guarda, Giuseppe Cappadonia pioniere dalla pubblicità al cinema, "Sipra", 2, 1971.
  4. ^ G. Bono, Guida al fumetto italiano, Volume 2, Epierre, 2003.
  5. ^ D. Barzi (a cura di), Quaderni d'autore: Lina Buffolente/Anna Lazzarini, Epierre 2001.

Collegamenti esterni modifica

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