Gugliarello Acciaiuoli

mercante italiano, capostipite della famiglia fiorentina degli Acciaiuoli

Gugliarello Acciaiuoli, vissuto nel XII secolo (Brescia[1], ... – Firenze, ...; fl. XII secolo), è stato un politico e il capostipite della famiglia fiorentina degli Acciaiuoli.

Stemma degli Acciaiuoli

Biografia

modifica

La famiglia era originaria di Bergamo.[2]

Gugliarello fuggì da Brescia a causa delle persecuzioni politiche contro il guelfi dei quali faceva parte, stabilendosi verso il 1160 a Firenze.[3] Ascritto all'Arte del Cambio, si dedicò probabilmente al commercio dell'acciaio che gli valse l'appellativo di Acciaiolo.[3]

La famiglia divenne una delle più ricche[3] e importanti della Firenze medievale e rinascimentale. Gugliarello ne è il più antico membro conosciuto e fece suo lo stemma della città di Brescia.[3]

Discendenza

modifica

Si sposò con Ghisella. Gugliarello ebbe due figli:[3]

  • Riccomanno[3] (?-1237)
  • Leone[3] (?-1300), dottore in legge.
  1. ^ Geneanet.org Gugliarello Acciaiuoli.
  2. ^ Armando Sapori, Gugliarello Acciaiuoli, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1929.
  3. ^ a b c d e f g Litta, Tav. I.

Bibliografia

modifica
  • Pompeo Litta, Acciaioli di Firenze, collana Famiglie celebri italiane, Milano, Giulio Ferrario, 1844.
  • Marcello Vannucci, Le grandi famiglie di Firenze, Newton Compton Editori, 2006, ISBN 88-8289-531-9.