Il deboscio. Frangetta e altri profili poveri
Il deboscio. Frangetta e altri profili poveri è un libro del 2007 che descrive alcuni stereotipi milanesi.
Il deboscio. Frangetta e altri profili poveri | |
---|---|
Autore | autori vari |
1ª ed. originale | 2007 |
Genere | narrativa |
Lingua originale | italiano |
In particolare dipinge un affresco della gioventù milanese tardo-adolescente caratterizzata dall'essere composta da individui che, nella ricerca strenua di un'originalità da ostentare, hanno perso la propria originalità di individuo[1]. Per seguire quello che il gruppo impone, il ragazzo-quasi-adulto perde se stesso: il profilo povero del titolo è teso a indicare proprio questa situazione.
Frangetta è l'immaginaria autrice del primo evento, la canzone Milano is burning, nel quale racconta se stessa raccogliendo modi di dire, fraseggi e rituali che si possono considerare tipici della Milano bene: Frangetta fa filosofia alla Statale, va a prendere l'aperitivo da Claudio (nota pescheria del centro), visita le mostre di Corso Como 10, eccetera.
La canzone, promossa da Radio Deejay, ha riscosso molto successo[2] su Internet, dove sono apparse numerose "copie" relative a più o meno tutte le città italiane, nonché a quartieri o sobborghi, utilizzando sempre lo stesso titolo (Palermo is burning, Ivrea is burning, Pescara is burning), a indicare l'esistenza "bruciata" dal voler perseguire pure apparenze. Alcune di queste canzoni sono state raccolte nel cd Italy Is Burning.
Edizioni modifica
- AA.VV., Il deboscio. Frangetta e altri profili poveri, a cura di Davide Colombo, Milano, Baldini Castoldi Dalai, 2007, ISBN 88-6073-292-1.