Il mio ultimo amico

racconto di Edmondo de Amicis del 1900

Il mio ultimo amico è un racconto scritto da Edmondo De Amicis e pubblicato per la prima volta nel 1900.

Il mio ultimo amico
AutoreEdmondo De Amicis
1ª ed. originale1900
Genereracconto
Lingua originaleitaliano

Trama modifica

Il protagonista, autore del libro, ha un cane di nome Dick, considerato come il suo ultimo amico. Il suo arrivo in casa, ha dato la possibilità a De Amicis di demolire una serie di pregiudizi legati al modo di pensare gli animali come degli esseri inutili e privi di valore, incapaci da un punto di vista comunicativo, relazionale e affettivo. Il cane Dick permette a De Amicis di colmare il vuoto lasciato a seguito di eventi tragicamente accaduti nella sua vita e la possibilità di coltivare un vero rapporto di amicizia.

Edizioni modifica

La prima edizione viene pubblicata a Palermo dalla Casa editrice Salvatore Biondo, a cui seguiranno altre due edizioni nel 1907 e nel 1917. Dopo la ristampa del 1917, l'opera di De Amicis è stata ripubblicata dopo più di un secolo dalla sua prima uscita, dall’editore Il Formichiere nel 2010, in una riproduzione facsimile dell’edizione originaria. In questa nuova edizione sono contenuti: una prefazione di Danilo Maianardi, il saggio Le ragioni e la storia di questo libro di Gabriella Tomassini e il saggio di critica letteraria De Amicis ritrovato di Fausto Dominici. Le illustrazioni presenti nella copertina del libro e nel frontespizio sono di Elvio Marchionni, mentre quelle presenti nel racconto di De Amicis sono dell’artista fiorentino Corrado Sarri.

Bibliografia modifica

  • Edmondo De Amicis, Il mio ultimo amico, 4ª ed., Foligno, Il Formichiere, 2010, ISBN 9788890385803.
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