Incidente ferroviario di Mandela

«Giù nella valle massa d'acciaio sibilando travolse»

L’incidente ferroviario di Mandela (Roma) è avvenuto il 15 novembre 1960 nel passaggio a livello al km 50,200 della via Tiburtina Valeria sulla linea Roma-Pescara.

Incidente ferroviario di Mandela
TipoIncidente ferroviario
Data15 novembre 1960
7:25
LuogoPassaggio a livello della linea Roma-Pescara sulla Via Tiburtina Valeria Km 50,200
StatoBandiera dell'Italia Italia
Conseguenze
Morti7
Feriti2

Cronologia modifica

La mattina di martedì 15 novembre 1960, una corriera con a bordo diverse persone (tra cui alcuni giovani partiti da Cineto Romano per raggiungere Tivoli) giunse in prossimità di un passaggio a livello di Mandela. Lì dovette fermarsi in quanto era appena stata abbassata la barriera di protezione per l'imminente arrivo del treno. Erano le 7 e 24 in punto quando l'autista della corriera Alberto Civili, di 28 anni, convinse la casellante ad alzare la barriera per favorire un rapido passaggio in deroga alla procedura di sicurezza. Solo un minuto più tardi sopraggiunse un convoglio proveniente da Roma, il direttissimo n. 772 per Pescara, che travolse il veicolo in fase di attraversamento dell'unico binario. Morirono sette persone, tre ragazzi e quattro adulti, altre rimasero ferite e alcuni si ritrovarono miracolosamente illesi.

Vittime modifica

Le vittime furono sette:

Celebrazioni nel 50º anniversario modifica

Il 15 novembre 2010, nel 50º anniversario dell'incidente, una lapide commemorativa fu collocata su un muro dell'edificio scolastico di Cineto Romano (Roma) sito nella via che fu già denominata XV Novembre.

Bibliografia modifica

  • Stampa dell'epoca

Voci correlate modifica