Disambiguazione – Se stai cercando i due nastri della Mitria, vedi Infule.

Si chiama infula una stretta striscia di stoffa, o una cuffia, storicamente usata in ambito sacerdotale o militare.

In ambito religioso modifica

L'infula poteva essere una benda di lana bianca, con cui si cingeva il capo dei sacerdoti, delle vestali e delle vittime sacrificali.[1] Costituiva un segno d'immunità, in quanto esprimeva la consacrazione a Dio della persona che la portava.

Per estensione indica anche le strisce presenti alla base della mitra vescovile, dette altresì vitte.

In ambito militare modifica

Nell'antichità e nel medioevo era utilizzata anche a scopo protettivo sotto il camaglio o direttamente sotto l'elmo,[2] talvolta assieme ad un'ulteriore imbottitura di crine.

Note modifica

  1. ^ ìnfula, in Treccani.it – Vocabolario Treccani on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
  2. ^ Infula imbottita, su drmstore.it. URL consultato il 1° maggio 2024.