Iniziativa Adriatico Ionica
L'Iniziativa Adriatico Ionica (IAI)[1] è un'organizzazione internazionale nata nel 2000 e che raccoglie alcuni dei paesi che si affacciano sui mari Adriatico e Ionio. È un forum intergovernativo per la cooperazione regionale nella Euroregione Adriatico Ionica. Il suo segretariato permanente ha sede nella città di Ancona, storico avamposto tra l'Europa occidentale, la Grecia e i Balcani, nella cinquecentesca Cittadella, detta anche Fortezza di Ancona.

StoriaModifica
L'Iniziativa adriatico ionica nasce con la firma della "Dichiarazione di Ancona"[2] il 20 maggio 2000 al termine della "Conferenza sullo sviluppo e la sicurezza nel mare Adriatico e nello Ionio" da parte dei Ministri degli esteri dei sei paesi fondatori, alla presenza del Presidente della Commissione europea Romano Prodi. Nello stesso anno, il 15 dicembre, con la Dichiarazione di Ravenna, è nata UniAdrion, l'unione delle università. Dal 2008 è stato istituito anche il Segretariato permanente.
Il Consiglio europeo ha dato mandato alla Commissione europea di presentare una nuova "strategia europea per la regione dell'Adriatico e dello Ionio" (EUSAIR) entro la fine del 2014. La EUSAIR è stata approvata dal Consiglio il 24 ottobre 2014 e si trova ora nella sua fase di attuazione. Dal 2015, la IAI ha iniziato un processo di riorganizzazione delle sue strutture per favorire la cooperazione ed evitare sovrapposizioni con il nuovo organismo.[3]
MembriModifica
- Albania, dal 2000
- Bosnia ed Erzegovina, dal 2000
- Croazia, dal 2000
- Grecia, dal 2000
- Italia, dal 2000
- Montenegro, dal 2006[4]
- Serbia, dal 2006[4]
- Slovenia, dal 2000
Ex membriModifica
- Serbia e Montenegro, dal 2002 al 2006[4]
OrganiModifica
- La Presidenza è di durata annuale e ruota fra i vari stati membri, in ordine alfabetico.
- Il Consiglio Adriatico Ionico è formato dai Ministri degli esteri di tutti i paesi membri, ed è l'organo decisionale; si riunisce una volta l'anno, ma possono essere convocati anche incontri straordinari.
- Il Comitato degli alti funzionari[5] è l'organo esecutivo ed ha il compito di preparare i lavori del Consiglio; si riunisce almeno tre volte l'anno.
- Il Segretariato permanente dell'Iniziativa adriatico ionica, inaugurato il 19 giugno 2008 con sede alla Cittadella di Ancona, ha il compito di coordinare ed implementare i progetti sostenuti dall'IAI, e manterere i rapporti di cooperazione con le altre organizzazioni internazionali.
Aree di interventoModifica
L'Iniziativa adriatico ionica opera principalmente su quattro temi[6], ognuno dei quali viene approfondito in apposite tavole rotonde[7]:
- Piccola e media impresa
- Trasporti e cooperazione marittima
- Turismo, cultura e cooperazione inter-universitaria: come la rete di università UniAdrion
- Ambiente e protezione dagli incendi
Inoltre, è prevista la possibilità di introdurre altri temi di discussione tramite l'istituzione di apposite tavole rotonde. Tavole rotonde ad hoc ed incontri specifici si sono svolti in modo particolare sui temi della pesca e dello sviluppo rurale.[8]
PresidenzaModifica
La Presidenza è di durata annuale e ruota fra i vari stati membri, in ordine alfabetico. L'avvicendamento avviene nel periodo maggio-giugno.
Anno | Stato |
---|---|
2000 - 2001 | Croazia |
2001 - 2002 | Grecia |
2002 - 2003 | Italia |
2003 - 2004 | Slovenia |
2004 - 2005 | Montenegro |
2005 - 2006 | Albania |
2006 - 2007 | Bosnia ed Erzegovina |
2007 - 2008 | Croazia |
2008 - 2009 | Grecia |
2009 - 2010 | Italia |
2010 - 2011 | Montenegro |
2011 - 2012 | Serbia |
2012 - 2013 | Slovenia |
2013 - 2014 | Albania |
2014 - 2015 | Bosnia ed Erzegovina |
2015 - 2016 | Croazia |
2016 - 2017 | Grecia |
2017 - 2018 | Italia |
2018 - 2019 | Montenegro |
2019 - 2020 | Serbia |
2020 - 2021 | Slovenia |
2021 - 2022 | Albania |
2022 - 2023 | Bosnia ed Erzegovina |
Segretario generaleModifica
Il mandato del Segretario generale è nominato dal Consiglio adriatico ionico, su proposta del Comitato degli alti funzionari. L'incarico dura tre anni ed è rinnovabile una volta.
Anno | Stato | Segretario |
---|---|---|
2008 - 2011 | Italia | Alessandro Grafini |
2011 - 2014 | Italia | Fabio Pigliapoco |
2015 - 2017 | Italia | Fabio Pigliapoco[9] |
2017 - 2023 | Italia | Giovanni Castellaneta[10] |
NoteModifica
- ^ in inglese Adriatic and Ionian Initiative (AII)
- ^ The Ancona Declaration, su aii-ps.org. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ (EN) Fabio Pigliapoco, Welcome by the Secretary General, su aii-ps.org, 25 gennaio 2016. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ a b c Nel 2002 fece l'ingresso nella IAI la Serbia e Montenegro. In seguito al discioglimento della confederazione nel 2006, entrambi gli stati continuarono a far parte dell'organizzazione.
- ^ in inglese Senior Officials, in francese Hauts fonctionnaires, in sloveno Visoki uradniki, in croato Viši dužnosnici, in albanese Zyrtarë të lartëin, in greco Ανώτεροι υπάλληλοι
- ^ (EN) Fields of Activities, su aii-ps.org. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ in Inglese: Round table
- ^ (EN) Round Tables Rules of Procedure, su aii-ps.org. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ (EN) XVII AIC held in Brussels – Mandate renewed for the Secretary General, su aii-ps.org, 14 maggio 2014. URL consultato il 5 aprile 2016 (archiviato dall'url originale il 28 aprile 2016).
- ^ Alfano: “Auguri a Giovanni Castellaneta, nuovo Segretario Generale dell’Iniziativa Adriatico-Ionica”, su esteri.it, 13 maggio 2017. URL consultato il 19 settembre 2017.
Voci correlateModifica
Collegamenti esterniModifica
- (EN) Sito ufficiale, su aii-ps.org.
- (EN) UniAdrion, su uniadrion.net.
- (IT, EN, HR) Forum delle Camere di Commercio dell'Adriatico e dello Ionio, su forumaic.org.