Invasione giapponese di Taiwan (1616)
L'invasione giapponese di Taiwan nel 1616 fu un conflitto tra lo shogunato Tokugawa e la dinastia Ming a causa del dominio su Taiwan.[1]
Invasione giapponese di Taiwan | |||
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Una nave sigillo vermiglio giapponese | |||
Data | 1616 | ||
Luogo | Taiwan, costa sudorientale cinese, Vietnam | ||
Causa | Stabilire una base per la fornitura diretta di seta cinese | ||
Esito | Sconfitta giapponese | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Effettivi | |||
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Perdite | |||
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Il magistrato giapponese di Nagasaki, Murayama Tōan, lanciò l'invasione contro Taiwan,[2] con l'obiettivo di stabilire una base per la fornitura diretta di seta cinese, invece di doverla rifornire da Macao o Manila.[1][3] In precedenza anche Toyotomi Hideyoshi aveva pianificato di conquistare Taiwan e di aumentare la potenza marittima del Giappone. Tuttavia, il re delle Ryūkyū Sho Nei aveva avvertito l'imperatore cinese Wanli dei piani giapponesi di catturare Taiwan.[1][3]
Il 15 maggio 1616 (secondo alcuni 1615) la spedizione lasciò Nagasaki. La flotta di Murayama era composta da 13 navi e 4.000 guerrieri, sotto il comando di uno dei suoi figli. Tuttavia un tifone disperse le forze d'invasione[4] e solo una nave riuscì a raggiungere l'isola, dove però fu respinta dalle forze locali.[1] Questo fallimento mise una fine anticipata allo sforzo d'invasione. Un'altra nave cadde in imboscata in un fiume e tutto il suo equipaggio si suicidò per evitare di essere catturato da parte delle forze Ming o delle tribù indigene taiwanesi.[1][5]
Diverse navi giapponesi deviarono per saccheggiare la costa cinese. Alcune navi giapponesi raggiunsero le coste del Vietnam e tornarono a Nagasaki solo a luglio 1617.[1][5] Si dice che abbiano ucciso più di 1200 cinesi.[5]
Note
modifica- ^ a b c d e f Marius B. Jansen, China in the Tokugawa World, Cambridge, Harvard University Press, 1992, ISBN 978-06-7411-75-32.
- ^ Taiwan Government, su gio.gov.tw (archiviato dall'url originale il 1º agosto 2007).
- ^ a b Gregory Smits, Recent Trends in Scholarship on the History of Ryukyu's Relations with China and Japan (PDF), Pennsylvania State University, p. 13 (archiviato dall'url originale il 2 marzo 2012).
- ^ Henry P. Frei, Japan's Southward Advance and Australia, Honolulu, University of Hawaii Press, 1991, p. 34.«...ordered the Governor of Nagasaki, Murayama Toan, to invade Formosa with a fleet of thirteen vessels and around 4000 men. Only a hurricane thwarted this effort and forced their early return»
- ^ a b c Charles R. Boxer, The Christian Century in Japan, Berkeley, University of California Press, 1951, p. 298, OCLC 318190.