Ivan Vagner

cosmonauta russo

Ivan Viktorovič Vagner (in russo: Иван Викторович Вагнер; Severoonežsk, 10 luglio 1985) è un cosmonauta russo.

Ivan Vagner
Cosmonauta di Roscosmos
NazionalitàBandiera della Russia Russia
StatusIn attività
Data di nascita10 luglio 1985
Selezione2010, RKKE 18
Primo lancio9 aprile 2020
Altre attivitàIngegnere
Tempo nello spazio195 giorni, 18 ore e 49 minuti
Missioni

Nel 2020 ha partecipato alla missione di lunga durata Expedition 63 sulla ISS.

Biografia modifica

Da ottobre 2007 a maggio 2008 ha lavorato come ingegnere-progettista nell'azienda produttrice di motori a turbine JSC Klimov. Si è laureato nello stesso anno presso l'Università tecnica statale del Baltico di San Pietroburgo e ha conseguito un Master in Scienze dei razzi, iniziando poi a lavorare come ingegnere nel principale gruppo di gestione operativa a RKK Ėnergija. Da febbraio 2009 fino alla sua selezione come cosmonauta ha lavorato come assistente capo del segmento russo della ISS.

Carriera come cosmonauta modifica

Il 12 ottobre 2010 è stato selezionato come candidato cosmonauta per il Gruppo 18 di RKK Ėnergija, ma il 22 gennaio 2011, a seguito della creazione di un Corpo cosmonauti unificato, si è licenziato da RKK Ėnergija e ha iniziato a lavorare per Roscosmos. Durante i due anni di addestramento ha studiato le caratteristiche del volo astronautico e i sistemi della Sojuz, svolto esercitazioni di sopravvivenza, pilotato l'aereo L-39, sperimentato l'assenza di peso durante dieci voli parabolici sul IL-76 MDK, svolto tre attività extraveicolari simulate nell'Idrolab con la tuta Orlan MK e numerosi salti con il paracadute. Il 3 agosto 2012 è diventato ufficialmente un cosmonauta con la qualifica di Cosmonauta Test.

A febbraio 2016 insieme a Scott Tingle e ad un istruttore del GCTC ha partecipato all'addestramento di sopravvivenza invernale in vista della sua assegnazione all'equipaggio della Sojuz MS-06 confermata nel maggio del 2016 dalla NASA.[1] A fine giugno 2016 ha anche partecipato all'esercitazione in acqua, ma a causa della decisione di Roscosmos di ridurre il numero dei propri cosmonauti sulla ISS[2], a settembre dello stesso anno è stato rimosso dall'equipaggio di riserva della Sojuz MS-04 e da quello principale della MS-06.

Expedition 63 modifica

A febbraio 2020 a causa dell'infortunio del comandante dell'equipaggio principale della Sojuz MS-16, Nikolaj Tichonov, sia Vagner che Anatolij Ivanišin sono stati spostati dall'equipaggio di riserva a quello principale. È partito per la sua prima missione il 9 aprile 2020 per lavorare sei mesi a bordo della ISS per l'Expedition 63. È tornato sulla Terra il 22 ottobre 2020.[3]

Onorificenze modifica

Onorificenze russe modifica

— 4 maggio 2022[4]
Medaglia per il rafforzamento della capacità di difesa intitolata a D. F. Ustinov
— 20 marzo 2021

Note modifica

  1. ^ (EN) La NASA e i Partners della Stazione Spaziale annunciano i membri degli equipaggio delle future missioni, su nasa.gov, NASA, 6 maggio 2016. URL consultato il 23 luglio 2019.
  2. ^ È ufficiale, la Russia ridurrà il numero dei propri cosmonauti sulla ISS, su astronautinews.it, AstronautiNews, 1º ottobre 2016. URL consultato il 23 luglio 2019.
  3. ^ (EN) Mark Garcia, NASA Astronaut Chris Cassidy and Crewmates Return Safely to Earth, su blogs.nasa.gov, NASA, 22 ottobre 2020.
  4. ^ a b (RU) Поздравляем космонавта Роскосмоса Ивана Вагнера с присвоением звания Героя России!, su gctc.ru, GCTC, 4 maggio 2022.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN992158735244033250004 · GND (DE1208282204
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