Jean Dun, noto anche come Jean Dun "padre" (16?? – 1735), è stato un cantante lirico francese attivo all'Opéra di Parigi, dove creò molti ruoli di basso durante la fine del XVII e l'inizio del XVIII secolo. Era anche il basso solista presso la Chiesa di Saint-Paul-Saint-Louis a Parigi durante il periodo in cui Charpentier era il maestro della musica lì.[1] La sua voce è descritta nelle fonti contemporanee come basse-taille,[2] che è più vicino in qualità a quella di un baritono moderno[3].

Biografia modifica

Poco si sa dei suoi primi anni di vita, ma secondo Casaglia, apparve nel piccolo ruolo di Eutyro nella prima di L'Ercole amante di Francesco Cavalli nel 1662.[4] Nel 1697 cantava ruoli principali, a volte creandone fino a due o tre in un'opera, ad es nella prima del 1710 dell'opéra-ballet Les fêtes vénitiennes di André Campra. Nel corso della sua lunga carriera è apparso in più di 37 opere.[5] Dun si ritirò dalle scene nel 1720 con una pensione dall'Opéra di Parigi, ma dal 1726 al 1734 cantò nel coro del teatro. Morì a Parigi l'anno successivo.[6]

Anche due dei figli di Dun erano cantanti d'opera. Suo figlio, Jean Dun "fils" (morto nel 1772), cantò anche ruoli di basso principale con l'Opéra di Parigi. Padre e figlio apparvero insieme nella prima del 1718 di Les âges di Campra.[4] Sua figlia, che si esibiva come "Mlle Dun", fu molto applaudita per la sua voce e l'affascinante presenza scenica, ma si esibì per soli cinque anni all'Opéra prima della sua morte prematura nel 1713.[6]

Note modifica

  1. ^ Gosine (2007) p. 112.
  2. ^ Basse-taille (baritono): definizioni, etimologia e citazioni nel Vocabolario Treccani, su treccani.it. URL consultato il 14 febbraio 2021.
  3. ^ Claude Parfaict (1767) p. 350; Jackson (2005) p. 458
  4. ^ a b Casaglia (2005)
  5. ^ Antony (2008) p. 34.
  6. ^ a b Parfaict (1767) p. 351

Bibliografia modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (FR) Jean Dun, su CÉSAR - Calendrier Électronique des Spectacles sous l'Ancien régime et sous la Révolution, Huma-Num.