Johannes Duntze
Johannes Bartholomäus Duntze (Rablinghausen, 6 maggio 1823 – Düsseldorf, 20 maggio 1895) è stato un pittore tedesco paesaggista.
Biografia modifica
Nacque dal pastore e storico di Brema Johann Hermann Duntze e da Elisabeth Ulrichs. Studiò dal 1839 al 1842 all'Accademia di Belle Arti di Monaco, dove Carl Rottmann potrebbe averlo influenzato, poi a Berlino con Wilhelm Krause e ad Anversa dal 1851 al 1842 1855, a Ginevra con Alexandre Calame. Già nel 1845 fece un viaggio di studio in Norvegia, che allora fu visitata solo da pochi pittori. Nel 1855 visitò Parigi. Nel 1856 si stabilì a Düsseldorf, dove nel 1858 entrò a far parte dell'associazione di artisti Malkasten. Intraprese poi altri viaggi di studio in Svizzera, in Tirolo, in Belgio e nei Paesi Bassi.
Opera modifica
I suoi soggetti principali sono i paesaggi alpini, i paesaggi norvegesi e i paesaggi invernali, spesso ambientati nei Paesi Bassi e contenenti anche scene architettoniche e di genere. Dipinse anche paesaggi del Reno, del Lahn e della Mosella.
È controverso se Duntze debba essere annoverato nella scuola di Düsseldorf, a causa del suo luogo di residenza. Nello stile dei Romantici, dipingeva in modo molto preciso e con una leggera applicazione del colore. Anche i suoi schizzi all'aperto sono eseguiti con molta precisione, il che lo distingue dai principali pittori della scuola di Düsseldorf dell'epoca, seguendo in misura maggiore le scuole di Monaco e quelle svizzere. Le immagini in studio più grandi sono spesso fittizie. Per le sue rappresentazioni di paesaggi nordici scelse composizioni e angoli insoliti che offrivano al pubblico nuove prospettive, in contrasto con i motivi tipici di molti contemporanei.
Le sue immagini sono colorate e amichevoli. Attribuiva grande importanza agli effetti di luce, preferendo la retroilluminazione. Müller sottolinea la “chiarezza dell'aria e la bellezza dei colori dell'acqua e della terra.“[1]
Duntze ha preso parte a numerose mostre tedesche e straniere, ad es. B. dal 1866 al 1888 furono regolari le mostre dell'Accademia di Berlino, e successivamente mostre inglesi, svizzere e 1888/89 di Copenaghen. I musei di Amburgo, Hannover, Stoccarda, Magonza, Berna, Ginevra e Sydney acquistarono opere da lui.
Note modifica
- ^ Müller, Hermann Alexander: Biographisches Künstlerlexikon, Leipzig, 1882.
Bibliografia modifica
- Boetticher, Malerwerke, Bd. 1, 1891
- Weilbach, Nyt Dansk Kunstnerlexikon II (1897)
- Brun, Schweizerisches Künstlerlexikon, I (1905)
- Die Dioskuren 1860 bis 1873 passim
- Kunstchronik I 132
- Müller, Hermann Alexander: Biographisches Künstlerlexikon, Leipzig, 1882
- Kunst für Alle, X (1895) 300
- Duntze, Johannes Bartholomäus. In: Ulrich Thieme (Hrsg.): Allgemeines Lexikon der Bildenden Künstler von der Antike bis zur Gegenwart. Begründet von Ulrich Thieme und Felix Becker. Band 10: Dubolon–Erlwein. E. A. Seemann, Leipzig 1914, S. 149 (Textarchiv – Internet Archive).
- Roth, Carsten in: Hans Paffrath (Hrsg.): Lexikon der Düsseldorfer Malerschule 1819–1918. Band 1: Abbema–Gurlitt. Herausgegeben vom Kunstmuseum Düsseldorf im Ehrenhof und von der Galerie Paffrath. Bruckmann, München 1997, ISBN 3-7654-3009-9.
- (DE) Roth, Carsten: Duntze, Johannes. In: Allgemeines Künstlerlexikon. Die Bildenden Künstler aller Zeiten und Völker (AKL). vol. 31, Saur, München u. a. 2001, ISBN 3-598-22771-X, p. 25 via AKLONLINE
- Brenske, Helmut: Werkverzeichnis Johannes Bartholomäus Duntze. Selbstverlag, Hannover 2008.
- Putzert, Nadja: Der Blick nach Norden. Skandinavische Landschaften in der deutschen Malerei von der Mitte des 19. bis zum Beginn des 20. Jahrhunderts, Saarbrücken 2008, ISBN 978-3-639-43285-5.
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Registro Monaco 1809–1841, iscrizione 02860 Johann Duntze
Controllo di autorità | VIAF (EN) 20427159 · ISNI (EN) 0000 0000 6675 5474 · CERL cnp00703683 · ULAN (EN) 500104723 · GND (DE) 116252251 · WorldCat Identities (EN) viaf-20427159 |
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