Un jue (Cinese tradizionale: 爵, pinyin: jué) è un recipiente, vaso o calice in bronzo a forma di tripode utilizzato per riscaldare e servire il vino o altre bevande alcoliche impiegate per scopi rituali. Veniva usato nell'antica Cina durante le cerimonie all'epoca delle dinastie Xia, Shang e Zhou.

Caratteristiche

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Questo tipo di recipiente fece la sua comparsa a partire dalla fine della Cultura di Erlitou, in corrispondenza della Dinastia Xia e il suo uso divenne popolare durante la Dinastia Shang e la Dinastia Zhou occidentale. I jue più antichi furono ritrovati all'interno di sepolture, suggerendo un loro utilizzo nel corso della cerimonia funebre.

Il jue era in genere munito di due anse, a volte a forma di dragone, ed era caratterizzato da un lungo becco che permetteva di versare il contenuto, a volte accompagnato da un secondo beccuccio più corto. Possedeva due protuberanze sulla sommità che venivano utilizzate per sollevare il recipiente dalla fonte di calore e per il suo trasporto.[1] Nei modelli più antichi non era presente alcun tipo di decorazione esterna, ma progressivamente sulle superfici esterne dei jue comparvero decorazioni sempre più elaborate fino ad assumere l'aspetto del taotie.

Il jue servì da modello per altre forme di vasi a tripode sviluppati successivamente come il jiao e la jia.

Galleria d'immagini

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  1. ^ The website of the Compton Verney Art gallery, su comptonverney.org.uk. URL consultato il 24 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).

Bibliografia

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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