Killer Bash - Vendetta di sangue

Killer Bash - Vendetta di sangue (Killer Bash) è un film horror del 2005, diretto da David DeCoteau[1][2].

Killer Bash - Vendetta di sangue
Titolo originaleKiller Bash
PaeseCanada
Anno2005
Formatofilm TV
Genereorrore
Durata96 min
Lingua originaleinglese
Rapporto1.78:1
Crediti
RegiaDavid DeCoteau
SoggettoBarbara Kymlicka e David Decoteau
SceneggiaturaBarbara Kymlicka
Interpreti e personaggi
FotografiaC. Kim Miles
MontaggioJoel Snowden
MusicheJoe Silva
ScenografiaJim Purvis
CostumiVanessa Wilson
TruccoDarlene Brister, Emma Clarke, Sara Dieu e Ariella Winberg
Effetti specialiDavid Barkes, Al Benjamin e Paul Benjamin
ProduttoreKirk Shaw
Produttore esecutivoStephen P. Jarchow e James Shavick
Casa di produzioneInsight Film Studios
Prima visione
Data1º marzo 2005

Trent'anni fa, Robert Hyde, un emarginato studente universitario, viene ucciso da una confraternita formata da cinque ragazzi che si faceva chiamare "Delta Boys".

Da allora, il suo spirito si aggira per il campus cercando l'occasione per vendicarsi. Una generazione è ormai passata, e i figli dei suoi cinque assassini sono i ragazzi più in vista del campus - e Robert ha un piano perfetto per ucciderli tutti.

Dopo essersi impossessato del corpo di Becky Jekyll, una ragazza emarginata del campus, la trasforma in una bellissima ragazza, che, in virtù del suo nuovo aspetto riesce finalmente ad integrarsi nel campus, dalla quale da molto tempo era stata esclusa.

Becky non riesce a capire cosa stia succedendo al suo corpo, ma adora la sua nuova ed improvvisa popolarità. Però le complicazioni non tardano ad arrivare, infatti quando i suoi nuovi poteri cominciano a uccidere ad uno ad uno tutti i ragazzi della Delta, lei rischia di impazzire.

  1. ^ (EN) Director Talks Killer Bash, su creature-corner.com, 25 ottobre 2004. URL consultato il 19 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).
  2. ^ (EN) Information about Killer Bash at Regent Entertainment, su regententertainment.com. URL consultato il 19 gennaio 2023 (archiviato dall'url originale il 3 maggio 2010).

Collegamenti esterni

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