Kim Ho-chul
Kim Ho-chul[1] (in coreano 김호철; Miryang, 13 novembre 1955) è un allenatore di pallavolo ed ex pallavolista sudcoreano.
Kim Ho-chul | ||
---|---|---|
![]() | ||
Nazionalità | ![]() | |
Altezza | 175 cm | |
Peso | 68 kg | |
Pallavolo ![]() | ||
Ruolo | Allenatore (ex palleggiatore) | |
Squadra | IBK Altos | |
Termine carriera | 1995 - giocatore | |
Carriera | ||
Giovanili | ||
1972-1975 | ![]() | |
1975-1978 | ![]() | |
Squadre di club | ||
1978-1980 | ![]() | |
1980-1981 | Venus Communication | |
1981-1984 | Parma | |
1984-1987 | Hyundai Skywalkers | |
1987-1990 | Treviso | |
1990-1995 | Schio | |
Nazionale | ||
1975-1988 | ![]() | |
Carriera da allenatore | ||
1995-1996 | Parma | |
1996-1998 | Treviso | |
1999-2000 | Porto Ravenna | |
2001 | ![]() | |
2001-2003 | Adriavolley | |
2003-2011 | Hyundai Skywalkers | |
2006 | ![]() | |
2009 | ![]() | |
2012-2013 | Rush&Cash Dream Six | |
2013-2015 | Hyundai Skywalkers | |
2017-2019 | ![]() | |
2021- | IBK Altos | |
Palmarès | ||
![]() | ||
Argento | Australia 1975 | |
Argento | Bahrein 1979 | |
Bronzo | Giappone 1983 | |
CarrieraModifica
GiocatoreModifica
Malgrado un'altezza certo non elevata per quelli che sono gli standard pallavolistici, è stato, nella sua carriera di giocatore, uno dei più grandi palleggiatori di tutti i tempi. Giocò inizialmente a Seul, nelle squadre della scuola Daeshing (1972-1975) e poi in quella dell'Hanyang University (1975-1978). Fu uno dei primi stranieri a giocare in Italia: nel 1981 fu ingaggiato dalla Santal Parma, con cui vinse gli scudetti 1981-82 e 1982-83, oltre alla Coppa dei Campioni 1983-84. Vinse in tre delle quattro stagioni passate a Parma il premio come MVP del campionato.
Nel 1984 viene forzato a tornare in patria dalla federazione coreana, passando un periodo alla Hyundai Seul. Successivamente ritornò in Italia per giocare con la nascente Sisley Treviso (ottenne la promozione in A1 nel 1987-88); giocò poi per cinque stagioni con la Jockey Schio, ottenendo un'altra promozione in A1 (1991-92). Chiuse la carriera di pallavolista nel 1995, dopo aver preso parte anche a due edizioni delle Olimpiadi con la nazionale sudcoreana (1984 e 1988).
AllenatoreModifica
Iniziò ad allenare in Italia la Cariparma Parma; seguì poi il Sisley Treviso (con cui vinse uno scudetto nel 1997-98), Valleverde Ravenna e Senza Confini Trieste, fino al 2003. Ritornò dunque in Corea del Sud; nel 2006 e nel 2007 ha vinto due campionati nazionali con la Hyundai Seul.
Vita privataModifica
È padre della pallavolista Mi-Na Kim (1984), già giocatrice del Club Italia, e di Joon Kim (1988), golfista di successo.
PalmarèsModifica
GiocatoreModifica
ClubModifica
Competizioni nazionaliModifica
- Coppa Italia: 2
Competizioni internazionaliModifica
Nazionale (competizioni minori)Modifica
AllenatoreModifica
ClubModifica
Competizioni nazionaliModifica
- Coppa KOVO: 4
Competizioni internazionaliModifica
- Coppa CEV: 1
Nazionale (competizioni minori)Modifica
Premi IndividualiModifica
- 1978 - Campionato mondiale: Sestetto ideale
- 1979 - Campionato asiatico e oceaniano: Miglior palleggiatore
- 1982 - Campionato Italiano: MVP Trofeo Gazzetta
- 1983 - Coppa dei Campioni: MVP
- 1983 - Coppa dei Campioni: Sestetto ideale
- 2006 - V-League: Miglior allenatore
- 2007 - V-League: Miglior allenatore
NoteModifica
- ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Kim" è il cognome.
Collegamenti esterniModifica
- (IT, EN) Kim Ho-chul, su legavolley.it, Lega Pallavolo Serie A.
- (EN) Kim Ho-chul, su Olympedia.
- (EN) Kim Ho-chul, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).