Leo Boivin

allenatore di hockey su ghiaccio e hockeista su ghiaccio canadese

Leo Joseph Boivin (Prescott, 2 agosto 1932Brockville, 16 ottobre 2021[1]) è stato un hockeista su ghiaccio e allenatore di hockey su ghiaccio canadese che giocava nel ruolo di difensore, noto per la sua lunga militanza con i Boston Bruins ed entrato a far parte della Hockey Hall of Fame nel 1986[2].

Leo Boivin
Nazionalità Bandiera del Canada Canada
Altezza 173 cm
Peso 83 kg
Hockey su ghiaccio
Ruolo Allenatore (ex difensore)
Tiro Sinistro
Termine carriera 1970 - giocatore
Hall of fame Hockey Hall of Fame (1986)
Carriera
Periodo Squadra PG G A Pt
Giovanili
1949-1951 Port Arthur Bruins 56 23 24 47
Squadre di club0
1951-1954 Toronto Maple Leafs 142 3 20 23
1951-1952 Pittsburgh Hornets 40 2 4 6
1954-1966 Boston Bruins 751 50 173 223
1966-1967 Detroit Red Wings 97 4 23 27
1967-1969 Pittsburgh Penguins 114 14 26 40
1969-1970 Minnesota North Stars 100 4 18 22
Allenatore
1972-1974 Ottawa 67's Head Coach
1976 St. Louis Blues Head Coach
1977-1978 St. Louis Blues Head Coach
0 Dati relativi al campionato e ai playoff.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
Statistiche aggiornate al 10 dicembre 2015

Carriera modifica

Boivin giocò a livello giovanile per due stagioni con i Port Arthur Bruins, squadra con cui prese parte a due edizioni della Memorial Cup. Nel 1951 fece il proprio esordio nel mondo professionistico entrando nell'organizzazione dei Toronto Maple Leafs, tuttavia nella prima stagione giocò solo due partite trascorrendo invece la stagione in American Hockey League con il farm team dei Pittsburgh Hornets, vincitori quell'anno della Calder Cup.[3]

Nel novembre del 1954, poche settimane dopo l'inizio della stagione, Boivin venne ceduto ai Boston Bruins in cambio di Joe Klukay.[4] Rimase a Boston per le successive dodici stagioni conquistandosi la reputazione di uno dei difensori più temuti della lega.[5] Alla fine degli anni '50 i Bruins raggiunsero per due anni di fila la finale di Stanley Cup ma furono sconfitti entrambe le volte dai Montreal Canadiens, ma nonostante la mancanza di un titolo in bacheca Boivin durante la sua permanenza a Boston venne premiato con tre convocazioni per l'NHL All-Star Game, mentre nel 1963 divenne il nuovo capitano della franchigia.[6]

A metà degli anni '60 la squadra di Boston, in fase di ricostruzione, concluse in fondo alla classifica per tre stagioni consecutive e al veterano Boivin nel 1966 venne data una nuova possibilità di ambire alla Stanley Cup grazie al trasferimento ai Detroit Red Wings di Gordie Howe, tuttavia anche i Red Wings vennero sconfitti in finale da Montréal.[6] Rimasto senza contratto nel 1967 in occasione dell'NHL Expansion Draft Boivin fu scelto dai Pittsburgh Penguins, una delle sei nuove franchigie iscritte alla National Hockey League.[4] Dopo un anno e mezzo si trasferì ai Minnesota North Stars, l'ultima squadra per cui giocò prima del ritiro giunto nel 1970 dopo diciannove stagioni.

Dopo il ritiro Boivin ebbe una breve esperienza da allenatore con gli Ottawa 67's nella Ontario Hockey League e con i St. Louis Blues come allenatore ad-interim in due diverse occasioni, tuttavia egli preferì concentrarsi sulla carriera da scout.[6] Nel 1986 venne premiato con l'ingresso nella Hockey Hall of Fame.[3]

Palmarès modifica

Club modifica

Pittsburgh Hornets: 1951-1952

Individuale modifica

1986
1961, 1962, 1964

Note modifica

  1. ^ (FR) L'ancien défenseur Léo Boivin s'éteint à l'âge de 89 ans, su nhl.com. URL consultato il 17 ottobre 2021.
  2. ^ (EN) Legends of Hockey - Spotlight - Leo Boivin, su hhof.com. URL consultato il 10 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale l'11 dicembre 2015).
  3. ^ a b (EN) Boivin, Leo -- Biography -- Honoured Player -- Legends of Hockey, su legendsofhockey.net. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  4. ^ a b (EN) Leo Boivin NHL Statistics, su hockey-reference.com. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  5. ^ (EN) Boston Bruins Legends: Leo Boivin, su bruinslegends.blogspot.it. URL consultato il 10 dicembre 2015.
  6. ^ a b c (EN) Legends of Hockey - Spotlight - One on One with Leo Boivin, su hhof.com. URL consultato il 10 dicembre 2015 (archiviato dall'url originale il 27 novembre 2017).

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