Linda Le Bon
| Linda Le Bon | ||||||||||
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| Nazionalità | .svg){kind=small} Belgio
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Sci alpino paralimpico 
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| Specialità | Discesa libera, slalom speciale, slalom gigante, combinata, supergigante | |||||||||
| Palmarès | ||||||||||
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Linda Le Bon (Wilrijk, ...) è una sciatrice alpina belga ipovedente, che ha rappresentato il Belgio nello sci alpino paralimpico ai Mondiali del 2021, vincitrice di due medaglia d'argento, e ai Giochi paralimpici invernali del 2022[1].
Biografia modifica
Residente a Mühlbach, Le Bon ha una laurea in educazione fisica. Ha iniziato a praticare lo sport all'età di 20 anni nel club Ski Racing Team Wallonia.[1] Ha lavorato presso un agriturismo come istruttrice di equitazione e prima della diagnosi di disabilità visiva, ha prestato servizio come insegnante di educazione fisica per i paracadutisti dell'esercito belga. Ha una figlia, Ulla Gilot, sua guida vedente insieme a Pierre Couquelet, ex sciatore alpino rappresentante del Belgio ai Giochi olimpici invernali di Sarajevo del 1984.[2]
Carriera modifica
Al Campionato mondiale di sci alpino paralimpico IPC 2021 a Lillehammer, categoria femminile ipovedenti, Le Bon è arrivata al 2º posto nella discesa libera (con un tempo di 1:24.99) e nel superG (tempo 1:23.99).[3]
La sciatrice belga ha gareggiato anche ai Giochi paralimpici invernali di Pechino 2022, classificandosi al 6º posto in discesa libera in 1:36.06, 5º posto nel supergigante in 1:26.98 e 7º posto in supercombinata, con il tempo di 2:18.20. Nelle gare di slalom gigante e slalom speciale, non ha raggiunto invece la top 10.
Palmarès modifica
Campionati mondiali modifica
- 2 medaglie:
- 2 argenti (discesa libera e superG a Lillehammer 2021)
Note modifica
- ^ a b Le Bon Linda, su IPC Infostrada Sports. URL consultato il 19 novembre 2022 (archiviato dall'url originale il 19 novembre 2022).
- ^ Role reversal for mother-daughter Para Alpine Skiing duo in Beijing, su Paralympic, 18 marzo 2022. URL consultato il 19 novembre 2022.
- ^ Athletes Race Through Super-G and Super Combined in Canada, su Paralympic, 13 marzo 2009. URL consultato il 5 novembre 2022.
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