Louis Veuillot

giornalista e scrittore francese

Louis Veuillot (Boynes, 11 ottobre 1813Parigi, 7 aprile 1883) è stato un giornalista e scrittore francese.

Louis Veuillot

Biografia modifica

Figlio di un operaio, autodidatta, ebbe a 13 anni un modesto impiego presso il fratello di C. Delavigne che era avvocato e che gli fece conoscere varie personalità letterarie. A 17 anni entrò nella redazione de L'Écho de la Seine-Inférieure di Rouen, dove si manifestò subito polemista aggressivo e violento. Nel 1832 fu mandato a sostenere la politica governativa nel Mémorial de la Dordogne a Périgueux e fu poi in altri giornali minori di Parigi. Trovò la sua strada morale e pratica quando O. Fulgence lo condusse a Roma e lo presentò al papa. Veuillot si dichiarò convertito e, tornato in Francia attraverso la Svizzera (Pèlerinages Suisses, 1839), divenne il più acceso e intransigente dei cosidiletti "ultramontani".

Da questo atteggiamento di piena subordinazione alla Santa Sede e di sostegno del potere temporale nacquero, tra altre opere: Pierre Saintive (1840); Rome et Lorette (1841); Agnès de Lauvens, ou Mémoires de søur Saint-Louis (1845). Nel 1843 entrò nel nuovo giornale cattolico L'Univers religieux; dopo la rivoluzione di febbraio, divenuto redattore capo del giornale, si mostrò violento contro quella monarchia di luglio che aveva servito prima della conversione. In libri come Les libres penseurs (1848); L'esclave Vindex (1849); Le lendemain de la victoire (1849); Petite philosophie (1849), ecc., salutò la repubblica che sperò favorevole alla chiesa; ma fu poi apologista del colpo di stato del 2 dicembre 1851 per la collaborazione a esso data dal clero cattolico. I suoi attacchi anche contro i cattolici liberali fecero interdire il suo giornale dall'arcivescovo di Parigi, ma Veuillot si appellò a Papa Pio IX che lo sostenne. Veuillot fu un acceso avversario del governo di Napoleone III e dell'Unità d'Italia e pubblicò libri polemici sulla questione romana (De quelques erreurs sur la papauté, 1859; Ça et là, voll. 2, 1859). Nel gennaio 1860 il giornale fu soppresso, ma Veuillot moltiplicò i suoi libelli: Waterloo (1861); Le pape et la diplomatie (1861); Le parfum de Rome (voll. 2, 1861); Deux commensaux du cardinal Dubois (1861); Le fond de Giboyer (1863); Biographie de Pie IX (1863); Satires (1863); Les odeurs de Paris (1866), ecc. Nel 1867 riprese la pubblicazione de L'Univers. Nel 1869 fu a Roma per il Concilio Vaticano I, si fece difensore del dogma dell'Infallibilità papale e pubblicò poi: La liberté du Concile (1870); Rome pendant le Concile (1871). Si rallegrò della caduta del Secondo Impero e riprese in vari scritti le idee di democrazia cattolica già da lui sostenute nel 1848 (La république de tout le monde, 1871; Les filles de Babylone, 1871; Paris pendant les deux sièges, 1871). Morì a Parigi il 7 marzo 1883.

Opere modifica

Della sua opera letteraria sono da citare i romanzi: L'honnête femme (voll. 2, 1844); Les nattes (1844); Corbin et d'Aubecourt (1850). Inoltre, Les Couleuvres (poesie, 1869); gli studî storici, politici e letterari: Le droit du seigneur au Moyen Âge (1854); Ètudes sur Saint Vincent de Paul (1854); La guerre et l'homme de guerre (1855); Jésus Christ (1864); Dialogues socialistes (1872); Molière et Bourdaloue (1877); Pie IX (1878); Études sur Victor Hugo (1885). Molti dei suoi articoli sono riuniti in una raccolta: Mélanges religieux historiques et littéraires (voll. 6, 1856-75). La sua Correspondance fu riunita in 6 volumi (1883-85).

Bibliografia modifica

  • Ernest Hello, Le siècle, les hommes et les idées, Parigi 1869;
  • Adolphe-Eugène Tavernier, Louis Veuillot L'homme, le lutteur, l'écrivain, ivi 1913;
  • Eugène Veuillot, Louis Veuillot, voll. 4, ivi 1899-1914;
  • Pierre Fernessole; Bio-bibliographie de la jeunesse de Louis Veuillot, 1813-43, Tarbes, 1923.
  • Pierre Pierrard, Louis Veuillot, Beauschene, 2000, 273 p.
  • L. Veuillot, Profumo di Roma, Edizioni Fiducia, Roma 2023.

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN41847643 · ISNI (EN0000 0001 2129 6603 · BAV 495/108136 · CERL cnp01318644 · Europeana agent/base/62222 · LCCN (ENn85310030 · GND (DE118804332 · BNE (ESXX1264980 (data) · BNF (FRcb11928103h (data) · J9U (ENHE987007463121505171 · CONOR.SI (SL203313507 · WorldCat Identities (ENlccn-n85310030